-
Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 26104 del 19 dicembre 2016
«Il mancato pagamento alla scadenza, da parte dell'assicurato, di un premio successivo al primo determina, ai sensi dell'art 1901, comma 2, c.c., la sospensione della garanzia assicurativa non immediatamente, ma solo dopo il decorso del periodo di...»
-
Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 14993 del 21 luglio 2016
«Nel caso di assicurazione plurima contro i danni, è consentito all'assicuratore rinunciare ad avvalersi della facoltà di rifiutare il pagamento dell'indennizzo, accordatagli dall'art. 1910, comma 2, c.c., quando l'assicurato sia stato reticente...»
-
Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 16862 del 10 agosto 2016
«In tema di coassicurazione contro i danni, l'atto con cui l'assicurato denuncia il sinistro e richiede il pagamento dell'indennità nei confronti della compagnia "delegataria" è idoneo ad interrompere la prescrizione del diritto al pagamento...»
-
Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 14992 del 21 luglio 2016
«In tema di cd. obbligo di salvataggio ex art. 1914 c.c., mentre il dovere di evitare il danno si concretizza in un contegno commissivo od omissivo che si colloca utilmente nella fattispecie potenzialmente causativa del danno, valendo ad evitarlo,...»
-
Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 20740 del 14 ottobre 2016
«L'assicuratore contro i danni che, in esecuzione del contratto, abbia indennizzato il proprio assicurato, vittima di un sinistro stradale, ha diritto di surrogarsi, ex art. 1916 c.c., nei confronti sia del responsabile dell'incidente che del suo...»
-
Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 3173 del 18 febbraio 2016
«In tema di assicurazione per responsabilità civile, il massimale non è elemento essenziale del contratto di assicurazione, che può essere validamente stipulato senza la relativa pattuizione, e neppure costituisce fatto generatore del credito...»
-
Cassazione civile, Sez. VI-3, ordinanza n. 22862 del 9 novembre 2016
«Il calcolo del cd. danno biologico differenziale deve avvenire sottraendo dal credito risarcitorio l'importo dell'indennizzo versato alla vittima dall'INAIL per il medesimo pregiudizio e, qualora tale indennizzo sia costituito "ex lege" da una...»
-
Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 20807 del 14 ottobre 2016
«In tema di liquidazione del danno biologico cd. differenziale, di cui il datore di lavoro è chiamato a rispondere nei casi in cui opera la copertura assicurativa INAIL in termini coerenti con la struttura bipolare del danno-conseguenza, va operato...»
-
Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 14420 del 15 luglio 2016
«In tema di assicurazione contro gli infortuni, da cui derivino postumi di invalidità di carattere permanente, il termine di prescrizione del diritto all'indennizzo decorre, ex art. 2952, comma 2, c.c., dal verificarsi dell'evento lesivo previsto...»
-
Cassazione civile, Sez. VI-2, ordinanza n. 7237 del 22 marzo 2017
«In tema di divisione ereditaria, poiché, ai fini dell'individuazione della domanda proposta, non può prescindersi dalla disamina congiunta della “causa petendi” e del “petitum”, se, sotto il primo profilo, la parte ha fatto riferimento alla...»
-
Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 9961 del 20 aprile 2017
«Il contratto di coassicurazione genera separati rapporti assicurativi, in virtù dei quali ciascun assicuratore è titolare delle sole posizioni soggettive sostanziali e processuali relative al proprio rapporto con l'assicurato; ove, pertanto, sia...»
-
Cassazione civile, Sez. VI-3, ordinanza n. 10220 del 26 aprile 2017
«In materia di responsabilità civile, in caso di concorso della condotta colposa della vittima di un illecito mortale nella produzione dell’evento dannoso, il risarcimento del danno, patrimoniale e non, patito “iure proprio” dai congiunti della...»
-
Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 10931 del 16 ottobre 1991
«In tema di assicurazione obbligatoria della responsabilità civile inerente alla circolazione di veicoli a motore o natanti, il principio, secondo cui l'assicuratore risponde oltre il massimale di polizza, per interessi di mora e maggior...»
-
Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 12894 del 2 dicembre 1991
«L'assicuratore della responsabilità civile per la circolazione dei veicoli (o natanti) a motore, richiesto da ente gestore di assicurazione sociale del rimborso delle spese sostenute per le prestazioni erogate al danneggiato, non è obbligato ad...»
-
Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 2332 del 25 febbraio 1992
«In base al combinato disposto dell'art. 1 della L. 24 dicembre 1969, n. 990 il quale stabilisce, con una norma di carattere generale e senza eccezioni, l'obbligo dell'assicurazione per la responsabilità civile per i veicoli a motore senza guida di...»
-
Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 1872 del 16 febbraio 1993
«Per effetto della sentenza del 6 giugno 1989 n. 319, con la quale la Corte costituzionale ha dichiarato l'illegittimità (costituzionale) dei commi 2, 3 e 4 dell'art. 28 della L. 24 dicembre 1969 n. 990, nella parte in cui non esclude che gli enti...»
-
Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 843 del 25 gennaio 1995
«In tema di assicurazione obbligatoria della responsabilità civile derivante dalla circolazione dei veicoli a motore e dei natanti, il pagamento dell'indennizzo al danneggiato non è opponibile dall'istituto assicuratore per la responsabilità...»
-
Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 7170 del 22 luglio 1997
«Il codice penale, nell'art. 440, punisce il delitto di corrompimento od adulterazione di acque, prima che queste siano attinte o distribuite per il consumo, sicché il delitto si realizza con il fatto del corrompimento o dell'adulterazione: l'uso...»
-
Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 1938 del 23 febbraio 1998
«In materia di assicurazione obbligatoria della responsabilità civile derivante dalla circolazione dei veicoli a motore e dei natanti, affinché l'assicuratore, in caso di rivalsa nei confronti dell'assicurato, possa giovarsi della disposizione...»
-
Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 1944 del 23 febbraio 1998
«A norma dell'art. 18 della legge 24 dicembre 1969 n. 990 il danneggiato ha azione diretta per il risarcimento del danno nei confronti dell'assicuratore entro i limiti per i quali è stata stipulata l'assicurazione, indipendentemente dall'osservanza...»
-
Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 2163 del 20 febbraio 1998
«Il delitto di falso ideologico in atto pubblico commesso dal privato è ravvisabile quando la attestazione non veritiera del privato sia destinata ad essere riportata nell'atto pubblico e cioè a costituirne l'oggetto, e non già quando la formazione...»
-
Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 10504 del 8 maggio 2006
«Nei giudizi di risarcimento dei danni derivanti dalla circolazione di veicoli per i quali vi è obbligo di assicurazione, i rapporti tra danneggiante e danneggiato debbono essere tenuti distinti da quelli tra danneggiato e compagnia di...»
-
Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 3237 del 21 marzo 1995
«L'obbligazione del Fondo di garanzia per le vittime della strada di cui all'art. 19 della legge 24 dicembre 1969, n. 1990 ha natura risarcitoria essendo l'intervento del detto Fondo correlato, al pari della obbligazione diretta all'assicuratore...»
-
Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 6405 del 30 giugno 1998
«Per il combinato disposto degli artt. 10 e 18 della legge 24 dicembre 1969 n. 990 sulla assicurazione obbligatoria della Rca l'azione diretta che il danneggiato può esercitare nei confronti dell'assicuratore postula che quest'ultimo sia un'impresa...»
-
Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 15684 del 12 dicembre 2000
«In tema di responsabilità dell'assicuratore nei confronti dell'assicurato per mala gestio, fondata sul contratto assicurativo e soggetta alla disciplina ordinaria dettata dal codice civile, l'assicuratore è tenuto a rispettare nell'adempimento...»
-
Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 13239 del 22 maggio 2008
«Deve considerarsi evento relativo alla circolazione l'incendio propagatosi da un natante (o da un veicolo) in sosta, con conseguente azione diretta del danneggiato nei confronti dell'assicuratore del natante (o veicolo), a meno che esso non sia...»
-
Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 667 del 18 gennaio 2016
«L'obbligazione dell'assicuratore della responsabilità civile di tenere indenne l'assicurato delle spese erogate per resistere all'azione del danneggiato, ai sensi dell'art. 1917, comma 3, c.c., ha natura accessoria rispetto all'obbligazione...»
-
Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 19376 del 3 agosto 2017
«L'istituzione di trust familiare (nella specie, per fare fronte alle esigenze di vita e di studio della prole) non integra, di per sé, adempimento di un dovere giuridico, non essendo obbligatoria per legge, ma configura - ai fini della revocatoria...»
-
Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 13819 del 31 maggio 2017
«In tema di danno cd. differenziale, il giudice di merito deve procedere d’ufficio allo scomputo, dall’ammontare liquidato a detto titolo, dell’importo della rendita INAIL, anche se l’istituto assicuratore non abbia, in concreto, provveduto...»
-
Cassazione civile, Sez. VI-3, ordinanza n. 30653 del 20 dicembre 2017
«Nell'assicurazione per conto altrui i diritti derivanti dal rapporto assicurativo spettano al beneficiario del contratto ai sensi dell'art. 1891, comma 2, c.c., sicché l'assicurato, pur non essendo parte contrattuale, ha azione diretta nei...»