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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 13963 del 23 maggio 2019
«Il principio della immodificabilità della composizione del collegio giudicante a partire dal momento in cui ha inizio la discussione della causa (principio applicabile anche al rito del lavoro, ovviamente con riguardo alle decisioni in grado di...»
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Cassazione civile, Sez. VI, ordinanza n. 9930 del 9 aprile 2019
«Avverso l'ordinanza che dichiara l'estinzione del processo è ammesso il reclamo al collegio, se emessa dal giudice istruttore, e l'appello, se pronunciata dal collegio; in nessun caso tale provvedimento è soggetto a ricorso per cassazione, che, se...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 47712 del 14 giugno 2018
«Queste ultime, tuttavia, a giudizio del Collegio debbono essere comunque previste, e debbono essere normate, al fine di evitare, per un verso, che rifiuti con caratteristiche molto diverse possano esser sottoposti alla...»
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Cassazione civile, Sez. VI, ordinanza n. 7541 del 16 marzo 2019
«In tema di ricusazione nell'ambito del procedimento di cassazione ex art. 380 bis c.p.c., non ricorre l'obbligo di astensione di cui all'art. 51, n. 4, c.p.c., in capo al giudice relatore autore della proposta di cui al primo comma della citata...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 16913 del 25 giugno 2019
«Nel giudizio di cassazione, l'ordinanza interlocutoria con cui il Collegio rimette la causa alla pubblica udienza dall'adunanza camerale ex art. 380 bis, ultimo comma, c.p.c. non dispiega effetti sull'ampiezza della cognizione, il cui oggetto...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 26285 del 17 ottobre 2019
«Il pignoramento eseguito dopo che il giudice adito con opposizione a precetto abbia disposto la sospensione dell'efficacia esecutiva del titolo ai sensi dell'art. 615, primo comma, c.p.c., è affetto da nullità, rilevabile - anche di ufficio - dal...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 19889 del 23 luglio 2019
«...dell'art. 669-terdecies c.p.c. al Collegio del tribunale cui appartiene il giudice monocratico - o nel cui circondario ha sede il giudice di pace - che ha emesso il provvedimento. (Principio enunciato ai sensi dell'art. 363, comma 1, c.p.c.).»
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Cassazione civile, Sez. VI-3, ordinanza n. 30300 del 20 novembre 2019
«In tema di opposizione agli atti esecutivi ex art. 617 c.p.c., è inammissibile il ricorso straordinario per cassazione avverso il provvedimento con il quale il giudice dell'esecuzione, rilevato il mancato rispetto del termine perentorio per...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 10758 del 17 aprile 2019
«Il provvedimento emesso dal giudice monocratico, ai sensi dell'art. 669 duodecies c.p.c., per regolare l'attuazione delle misure cautelari è impugnabile mediante reclamo al collegio anche relativamente alla pronuncia sulle spese. Contro tale...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 3037 del 2 marzo 2001
«L'adozione del rito camerale per i procedimenti relativi a tutte le pretese del coniuge divorziato aventi ad oggetto la pensione di reversibilità trova applicazione anche dopo la novella n. 74 del 1987 (per effetto della quale è stato soppresso...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 9882 del 28 aprile 2006
«Nel processo di divorzio non trovano applicazione gli artt. 183 e 190 c.p.c., venendo in rilievo la disciplina speciale di cui all'art. 4 della legge 1 dicembre 1970, n. 898 (come modificato dall'art. 8 della legge 6 marzo 1987, n. 74) volta ad...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 4093 del 9 luglio 1982
«L'obbligatorietà dell'intervento del pubblico ministero nelle cause di divorzio, come negli altri casi previsti dalla legge, non richiede che un rappresentante di detto ufficio partecipi alle udienze istruttorie, o renda conclusioni in occasione...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 23567 del 17 dicembre 2004
«L'art. 4, nono comma, della legge 1 dicembre 1970, n. 898, nel testo introdotto dall'art. 8 della legge 6 marzo 1987, n. 74, — il quale prevede, anche senza istanza di parte, la pronuncia di sentenza non definitiva di divorzio, nel caso in cui il...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 791 del 16 gennaio 2020
«La fattispecie del condominio parziale, che rinviene il fondamento normativo nell'art. 1123, comma 3, c.c., è automaticamente configurabile "ex lege" tutte le volte in cui un bene risulti, per le sue obbiettive caratteristiche strutturali e...»
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Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 18369 del 16 settembre 2005
«In tema di imposte sui redditi, l'indennità per ingiustificato licenziamento, prevista dalla contrattazione collettiva in favore dei dirigenti d'azienda e liquidata secondo parametri parzialmente discrezionali (nella forbice tra minimi e massimi)...»
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Cassazione civile, Sez. V, ordinanza n. 14872 del 13 luglio 2020
«In tema di dichiarazione dei redditi di una società, quale che sia il loro valore di libro risultante dal bilancio regolarmente approvato dall'assembla dei soci con il consenso del collegio sindacale, l'Amministrazione finanziaria può sempre...»
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Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 24939 del 6 novembre 2013
«In tema di deduzioni ai fini IRPEG ed IRAP, i costi di natura straordinaria per la loro utilità pluriennale, ai sensi dell'art. [[n2426cc]], primo comma, numero 5), cod. civ., possono - previo consenso del collegio sindacale ove esistente - essere...»
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Cassazione civile, Sez. V, ordinanza n. 16229 del 20 giugno 2018
«In tema di fondazioni bancarie, sussiste una presunzione di esercizio di impresa bancaria in capo ai soggetti che, in relazione all'entità di partecipazione al capitale sociale, sono in grado di influire sull'attività dell'ente creditizio: ne...»
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Cassazione civile, Sez. VI-2, ordinanza n. 25939 del 24 settembre 2021
«In tema di competenza arbitrale, la presenza di una clausola compromissoria non impedisce di richiedere e ottenere dal giudice ordinario un decreto ingiuntivo per il credito scaturente dal contratto, ferma restando la facoltà, per l'intimato, di...»
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Cassazione civile, Sez. VI-1, ordinanza n. 2338 del 3 febbraio 2020
«In tema di regolamento di competenza è inammissibile il ricorso, ex art. 42 c.p.c., avverso il provvedimento del collegio che disponga la prosecuzione della lite innanzi al giudice istruttore, ove non preceduto dalla rimessione della causa in...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, ordinanza n. 34429 del 24 dicembre 2019
«Non è ammissibile la ricusazione di un collegio astrattamente considerato, dovendo essa essere piuttosto diretta contro ciascuna delle persone fisiche che lo compongono, sul presupposto che, per ciascuna di esse, singolarmente ricorrano i motivi...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 25487 del 21 settembre 2021
«Il giudice che abbia partecipato soltanto alla attività istruttoria nel corso del giudizio di primo grado, senza poi prender parte alla decisione della causa, non ha alcuna incompatibilità a comporre il collegio giudicante in secondo grado e non...»
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Cassazione civile, Sez. VI-1, ordinanza n. 38883 del 7 dicembre 2021
«In pendenza di giudizio, la nomina del curatore speciale di cui all'art. 78 c.p.c. avviene incidentalmente, quale sub-procedimento all'interno del processo, con istanza da proporre al giudicante, il cui provvedimento, se si tratta del giudice...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 709 del 19 gennaio 2004
«La S.C. ha al riguardo posto in rilievo che "la volontà del Tribunale di non decidere una qualsiasi questione preliminare di merito oggetto di controversia ... ma soltanto di "fissare i principi di diritto ai quali il Collegio ritiene di attenersi...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 6494 del 9 marzo 2021
«La sottoscrizione di una sentenza emessa da un organo collegiale ad opera di un magistrato che non componeva il collegio giudicante, in luogo del magistrato (nella specie, il presidente) che ne faceva parte e che avrebbe dovuto sottoscriverla,...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 22453 del 6 agosto 2021
«Il decreto decisorio emesso dal Tribunale in composizione collegiale deve essere sottoscritto dal solo Presidente, anche quando la relazione della causa e l'estensione del provvedimento siano state affidate ad un altro membro del collegio....»
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Cassazione civile, Sez. VI-1, ordinanza n. 3356 del 5 febbraio 2019
«In tema di protezione internazionale, non è affetto da nullità il procedimento nel cui ambito un giudice onorario di tribunale abbia proceduto all'audizione del richiedente la protezione ed abbia rimesso la causa per la decisione al collegio della...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 4887 del 24 febbraio 2020
«In materia di protezione internazionale, non è affetto da nullità il procedimento nel cui ambito il giudice onorario di tribunale abbia proceduto all'audizione del richiedente, rimettendo poi la causa per la decisione al collegio della sezione...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 11036 del 13 maggio 2009
«È inammissibile il ricorso straordinario per cassazione proposto, ai sensi dell'art. 111 Cost., avverso l'ordinanza adottata in sede di reclamo dal collegio del tribunale e relativa ad un provvedimento del giudice dell'esecuzione con il quale sia...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 28985 del 10 dicembre 2008
«Nella fase che precede la dichiarazione di fallimento, il diritto di difesa dell'imprenditore insolvente, in considerazione del carattere camerale e sommario del relativo procedimento, può essere garantito non solo, ai sensi dell'art. 15 legge...»