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Consiglio di Stato, Sez. V, sentenza n. 1926 del 29 marzo 2011
«Ai sensi dell'art. 10, comma 1, D.P.R. n. 1199/1971, la trasposizione del ricorso straordinario nella sede giurisdizionale avviene mediante deposito, da parte dell'originario ricorrente in sede straordinaria, di atto di costituzione in giudizio;...»
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Consiglio di Stato, Sez. III, sentenza n. 789 del 26 febbraio 2016
«Allorché il Giudice Amministrativo abbia esercitato la facoltà di fissare il termine sia per la notifica che per il deposito dell'atto di integrazione del contraddittorio, tali termini (di per sé eccezionali rispetto a quelli ordinariamente...»
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Consiglio di Stato, Sez. VI, sentenza n. 880 del 3 marzo 2017
«Nei giudizi soggetti al regime del processo amministrativo telematico, il deposito della copia cartacea d'obbligo da parte del ricorrente, ex art. 7, comma 4, D.L. 31 agosto 2016, n. 168, è condizione per l'inizio del decorso del termine dilatorio...»
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Consiglio di Stato, Sez. VI, sentenza n. 4609 del 3 novembre 2016
«A norma dell'art. 71 D.Lgs. n. 104/2010 (CPA) la fissazione dell'udienza di discussione del ricorso deve essere chiesta da una delle parti con apposita istanza, non revocabile, da presentare entro il termine massimo di un anno dal deposito del...»
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Consiglio di Stato, Sez. VI, sentenza n. 4204 del 5 settembre 2017
«Il termine di perenzione quinquennale ex art. 82, c. 1, D.Lgs. n. 104/2010 (CPA) decorre per il sol fatto che la causa non sia stata definita entro cinque anni dal deposito del ricorso, a differenza di quanto accade per la perenzione annuale di...»
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Consiglio di Stato, Sez. V, sentenza n. 2309 del 14 aprile 2011
«Ai sensi dell'art. 82 c.p.a., il decorso di cinque anni dalla data di deposito del ricorso non produce l'automatica perenzione, ma comporta viceversa che, a cura della segreteria, sia notificato apposito avviso in virtù del quale è fatto onere...»
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Consiglio di Stato, Sez. V, sentenza n. 539 del 26 gennaio 2011
«Ai sensi dell'art. 82, comma 1, c.p.a. la nuova istanza di fissazione d'udienza, da presentare dopo il decorso di cinque anni dalla data di deposito del ricorso ed entro 180 giorni dalla data di ricezione dell'avviso di segreteria, deve essere...»
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Consiglio di Stato, Sez. IV, sentenza n. 8500 del 3 dicembre 2010
«Ai sensi dell'art. 84 c.p.a. la rinuncia al ricorso è integralmente rimessa a colui che agisce ed è sottoposta alle sole condizioni della provenienza dalla parte o dal suo procuratore all'uopo espressamente autorizzato, e dell'intervenuta sua...»
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Consiglio di Stato, Sez. IV, sentenza n. 4582 del 4 luglio 2019
«I giudizi di impugnazione delle sentenze declinatone della giurisdizione sono soggetti ai termini dimezzati, rispettivamente di tre mesi per la notificazione del ricorso e quindici giorni per il relativo deposito, ex artt. 87 e 105 del D.Lgs. n....»
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Consiglio di Stato, Sez. V, sentenza n. 228 del 25 gennaio 2016
«La disciplina dei termini per la notificazione dell'appello avverso i provvedimenti dei tribunali amministrativi regionali che hanno declinato la giurisdizione deriva dal combinato disposto degli artt. 87, comma 3, 92, comma 3, e 105, comma 2,...»
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Consiglio di Stato, Sez. VI, sentenza n. 397 del 31 gennaio 2017
«Nelle controversie relative ai provvedimenti concernenti le procedure di affidamento di pubblici lavori, servizi e forniture, l'ordinario termine di 30 giorni previsto per il deposito del ricorso di appello dall'art. 94 D.Lgs. n. 104/2010 (CPA) è...»
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Consiglio di Stato, Sez. V, sentenza n. 8605 del 7 dicembre 2010
«È improcedibile il ricorso in appello depositato oltre il termine decadenziale fissato dagli artt. 36, comma 5, R.D. 26 giugno 1924, n. 1054 e 21, comma 2, L. 6 dicembre 1971, n. 1034, trattandosi di principio di ordine pubblico processuale e...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 5204 del 25 maggio 1998
«Il principio secondo cui, ai sensi dell'art. 149 c.p.c., la notificazione degli atti per mezzo del servizio postale non si esaurisce con la spedizione dell'atto da notificare, ma si perfeziona con la consegna del plico al destinatario attestata...»
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Consiglio di Stato, Sez. VI, sentenza n. 4299 del 15 settembre 2015
«La proposizione del reclamo a sua volta richiede il rispetto del termine di sessanta giorni previsto per il deposito, previa notifica ai controinteressati (alla stregua del principio è stata confermata la sentenza di primo grado che aveva...»
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Consiglio di Stato, Sez. V, sentenza n. 3756 del 4 giugno 2019
«Nel processo amministravo, le regola della dimidiazione dei termini processuali ai sensi dell'art. 119 del D.Lgs. n. 104/2010 trova applicazione anche rispetto al deposito del ricorso; conseguentemente è irricevibile il ricorso depositato oltre i...»
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Consiglio di Stato, Sez. V, sentenza n. 8155 del 23 novembre 2011
«Nel rito abbreviato di cui all'art. 23 bis, L. 6 dicembre 1971 n. 1034, in cui il termine per il deposito del ricorso è di quindici giorni, decorrenti da quando si perfeziona l'ultima notificazione, nel caso in cui la notificazione avvenga a mezzo...»
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Consiglio di Stato, Sez. V, sentenza n. 1501 del 31 marzo 2017
«È irricevibile un ricorso in appello avverso una sentenza emessa con il rito superspeciale in materia di appalti che sia stato notificato oltre il termine di trenta giorni previsto dall'art. 120, comma 6 bis, ultimo periodo, cod. proc. amm.,...»
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Consiglio di Stato, Sez. III, sentenza n. 2621 del 23 aprile 2019
«L'art. 129, comma 5, D.Lgs. n. 104/2010 (applicabile anche in appello ai sensi dell'art. 129, comma 9, D.Lgs. n. 104/2010), nel prevedere che nel giudizio, avente ad oggetto gli atti di esclusione dal procedimento preparatorio per le elezioni...»
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Consiglio di Stato, Sez. V, sentenza n. 1701 del 9 aprile 2014
«Nel processo amministrativo, ai sensi dell'art. 136 comma 1 Cod. proc. amm. modificato dall'art. 1 comma 1 lett. o) D.L.vo 15 novembre 2011 n. 195, la presunzione di conoscenza delle comunicazioni telematiche di cui al predetto articolo opera...»
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Consiglio di Stato, Sez. IV, sentenza n. 1276 del 16 marzo 2007
«Perché operi il principio dell'alternatività, desumibile dall'art. 8 comma 2, D.P.R. 24 novembre 1971, n. 1199 tra ricorso giurisdizionale e ricorso straordinario al Capo dello Stato è necessario che il primo non sia solo notificato ma anche...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 7347 del 27 luglio 1998
«Data la natura giurisdizionale del ricorso alla Commissione centrale per gli esercenti le professioni sanitarie, la norma sull'irricevibilità del ricorso per il suo mancato deposito, con le relate delle prescritte notificazioni, presso la...»
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Consiglio di giustizia amministrativa per la Regione siciliana, sentenza n. 329 del 20 aprile 2015
«Ai sensi dell'art. 9, comma 2, D.P.R. n. 1199 del 1971 il ricorrente, dopo aver provveduto ad eseguire le notifiche mediante la spedizione ai controinteressati, è tenuto a presentare, nel termine di 120 giorni il ricorso straordinario accompagnato...»
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Consiglio di Stato, Sez. VI, sentenza n. 3850 del 18 luglio 2014
«Il ricorso straordinario deve essere notificato, oltre che ad almeno un controinteressato, anche all'autorità che ha emanato l'atto impugnato, se non appartenente all'amministrazione statale; la notifica all'autorità che ha emanato l'atto deve...»
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Consiglio di Stato, Sez. Ad. gen., sentenza n. 93 del 3 luglio 1997
«In materia di ricorso straordinario il dies a quo del termine decadenziale per l'esercizio dell'opzione di trasferimento in sede giurisdizionale (art. 10 D.P.R. 24 novembre 1971, n. 1199), è quello del deposito, quando il ricorso è depositato...»
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Consiglio di Stato, Sez. V, sentenza n. 1186 del 2 marzo 2010
«La richiesta di trasposizione in sede giurisdizionale del ricorso amministrativo al Capo dello Stato non è di per sé atto avente natura processuale, atteso che stesso non si inserisce in alcuna sequenza di rito, ma semplicemente legittima la...»
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Consiglio di Stato, Sez. I, sentenza n. 1719 del 18 dicembre 1991
«Nell'ipotesi di tardiva impugnazione dell'amministrazione di un ricorso straordinario e di omesso deposito da parte del ricorrente dell'atto di costituzione in sede giurisdizionale (art. 10 D.P.R. 24 novembre 1971, n. 1199), non si ha...»
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Consiglio di Stato, Sez. IV, sentenza n. 2858 del 31 maggio 2007
«Ai sensi dell'art. 10, D.P.R. 24 novembre 1971, n. 1199, la trasposizione in sede giurisdizionale del ricorso straordinario al Presidente della Repubblica a seguito di opposizione del controinteressato deve essere eseguita, a pena di...»
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Consiglio di Stato, Sez. V, sentenza n. 3104 del 23 giugno 2008
«Nell'ipotesi di trasposizione in sede giurisdizionale del ricorso straordinario, ai sensi dell'art. 10, D.P.R. 24 novembre 1971, n. 1199, il ricorrente straordinario deve provvedere, entro il termine unico di 60 giorni, prima alla notifica e solo...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 4236 del 7 maggio 1996
«Nel rito del lavoro la domanda si propone con ricorso, il cui deposito determina la litispendenza. Ne consegue che il termine semestrale di decadenza, posto dall’art. 79 della legge n. 392 del 1978 per l’azione di restituzione di somme pagate in...»
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Cassazione civile, Sez. VI, ordinanza n. 23667 del 1 ottobre 2018
«Per effetto della disciplina di cui all'art. 164, comma 2, c.p.c., applicabile anche in appello ai sensi dell'art. 359 c.p.c., i vizi relativi alla "vocatio in ius" sono sanati con effetto "ex tunc" e quelli relativi alla "editio actionis" con...»