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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 10099 del 30 aprile 2009
«In tema di opposizione agli atti esecutivi, ai fini del decorso del termine perentorio di cinque giorni (elevato a venti dall'art. 2, comma 3, lett. e), n. 41, del D.L. 14 marzo 2005, n. 35, convertito con modificazioni, nella legge 14 maggio...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 11585 del 19 maggio 2009
«Il terzo pignorato non è parte necessaria nel giudizio di opposizione all'esecuzione o in quello di opposizione agli atti esecutivi qualora non sia interessato alle vicende processuali relative alla legittimità e alla validità del pignoramento,...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 21683 del 13 ottobre 2009
«...481 c.p.c. come condizione di validità di tutti i susseguenti atti; ne consegue che tale impugnazione integra una opposizione agli atti esecutivi e la relativa sentenza non è impugnabile nei modi ordinari, ma mediante il ricorso per cassazione.»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 24047 del 13 novembre 2009
«Posto che la differenza fra opposizione all'esecuzione ed opposizione agli atti esecutivi deve essere individuata nel fatto che la prima investe l'"an" dell'azione esecutiva, cioè il diritto della parte istante a promuovere l'esecuzione sia in via...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 2461 del 30 gennaio 2009
«Nel giudizio di opposizione agli atti esecutivi promosso avverso le ordinanze di vendita ed aggiudicazione, la presenza dell'aggiudicatario, in quanto litisconsorte necessario "ex" art. 102, primo comma, cod. proc. civ., è di regola indispensabile...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 25208 del 30 novembre 2009
«In tema di riscossione mediante iscrizione a ruolo dei crediti previdenziali, ai sensi del D.L.vo n. 46 del 1999, la contestazione dell'assoluta indeterminatezza della cartella di pagamento integra un'opposizione agli atti esecutivi di cui...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 477 del 13 gennaio 2009
«...159 del d. lgs. 18 agosto 2000 n. 267), non introduce un giudizio di accertamento dell'obbligo del terzo, ma può costituire un'opposizione all'esecuzione, "ex" art. 615, comma secondo, cod. proc. civ., ovvero un'opposizione agli atti esecutivi.»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 5342 del 5 marzo 2009
«In tema di espropriazione presso terzi, il terzo è interessato alle vicende processuali che riguardano la legittimità o validità del pignoramento nei limiti in cui possono comportare o meno la liberazione dal relativo vincolo e, perciò, è parte...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 9018 del 16 aprile 2009
«In tema di opposizione agli atti esecutivi, laddove il debitore denunzi un vizio formale verificatosi prima della vendita e proponga tale opposizione soltanto dopo il compimento di quest'ultima, va dichiarata l'inammissibilità dell'opposizione...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 972 del 16 gennaio 2009
«Nel giudizio di opposizione agli atti esecutivi sono legittimati a contraddirvi tutti i soggetti entrati nel processo esecutivo che abbiano interesse a che l'atto impugnato non sia annullato e, quindi, anche i creditori intervenuti, seppure non...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 10599 del 30 aprile 2010
«...nell'ambito delle doglianze formali inerenti al titolo giustificativo del credito e, pertanto, non configura un motivo di opposizione agli atti esecutivi, con la conseguenza che non è soggetta al termine di decadenza previsto dall'art. 617 c.p.c..»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 11338 del 11 maggio 2010
«In tema di sanzioni amministrative in materia previdenziale, l'opposizione avverso l'avviso di pagamento (contenente l'intimazione ad adempiere l'obbligo risultante dal ruolo entro cinque giorni, ex art. 50, comma 2, del d.p.r. n. 602 del 1973)...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 17029 del 20 luglio 2010
«In tema di esecuzione forzata per espropriazione di crediti, il mezzo di tutela del creditore pignorante a fronte della mancata riunione del suo pignoramento ad altro successivo è costituito dall'opposizione agli atti esecutivi di cui all'art. 617...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 17462 del 23 luglio 2010
«Avverso il provvedimento col quale il giudice dell'esecuzione neghi la propria competenza per territorio non è proponibile il regolamento di competenza, ma solo l'opposizione agli atti esecutivi, salva la facoltà della parte di chiedere la revoca...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 22279 del 2 novembre 2010
«Ne consegue che è inammissibile l'opposizione agli atti esecutivi fondata sulla mera violazione del principio del contraddittorio, ove l'opponente non indichi sotto quale concreto profilo quella violazione abbia pregiudicato il suo diritto di difesa.»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 2261 del 1 febbraio 2010
«...art. 615 c.p.c. e non come opposizione agli atti esecutivi ai sensi dell'art. 617 c.p.c., perché, se fosse stata ritenuta tale, il giudice avrebbe dovuta dichiararla inammissibile per l'evidente violazione del relativo termine di proponibilità).»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 6487 del 17 marzo 2010
«In tema di opposizione agli atti esecutivi, qualora sia dedotta l'omessa comunicazione della vendita e la nullità del successivo svolgimento del processo esecutivo, postulandosi, di conseguenza, la sospensione della vendita ai sensi dell'art. 586...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 7991 del 1 aprile 2010
«Va dichiarata inammissibile l'opposizione agli atti esecutivi con cui il debitore denunzi un vizio formale verificatosi prima della vendita, qualora sia proposta dopo che la vendita è già stata compiuta, atteso che la disposizione di cui all'art....»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 15062 del 7 luglio 2011
«Ai fini della verifica della tempestività della proposizione dell'opposizione agli atti esecutivi avverso l'ordinanza di assegnazione emessa dal giudice dell'esecuzione, l'opponente non può limitarsi ad allegare la data nel quale si è perfezionata...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 17524 del 23 agosto 2011
«Nell'espropriazione forzata presso terzi, è inquadrabile come opposizione agli atti esecutivi l'opposizione proposta da un comune avverso l'ordinanza di assegnazione del credito, con la quale si deduca l'esistenza di un vincolo d'impignorabilità...»
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Cassazione civile, Sez. VI, sentenza n. 22451 del 27 ottobre 2011
«La proposizione di un'opposizione agli atti esecutivi - anche, e a maggior ragione, nel regime successivo alla novella recata dalla legge 24 febbraio 2006, n. 52 - apre un procedimento che deve essere necessariamente svolto in forma contenziosa e...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 2674 del 3 febbraio 2011
«...sostanziale di atto viziato del processo esecutivo ed è, pertanto, impugnabile con l'opposizione agli atti esecutivi ai sensi dell'art. 617 c.p.c., che costituisce il rimedio proprio previsto per tali atti, e non con il ricorso per cassazione.»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 4896 del 28 febbraio 2011
«...del precetto, e non riguarda i presupposti dell'azione esecutiva. Pertanto tale vizio dev'essere fatto valere dal debitore esecutato con l'opposizione agli atti esecutivi, nel termine per questa previsto, e non con l'opposizione all'esecuzione.»
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Cassazione civile, Sez. VI, sentenza n. 10980 del 28 giugno 2012
«Nell'espropriazione presso terzi, quando venga disposta l'assegnazione senza che sia stata precedentemente ordinata la vendita, trova applicazione l'art. 617 c.p.c., nel testo sostituito, con decorrenza dal 1° marzo 2006, per effetto dell'art. 39...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 1609 del 3 febbraio 2012
«Nell'opposizione agli atti esecutivi, le ragioni per le quali la lesione del contraddittorio abbia comportato l'ingiustizia dell'atto dell'esecuzione contestato, causata dall'impossibilità di difendersi a tutela di un proprio diritto, devono...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 682 del 18 gennaio 2012
«Nel pignoramento presso terzi, la concessione, da parte del creditore procedente, di un termine a comparire inferiore a quello indicato nell'art. 501 c.p.c. non determina la nullità del pignoramento ma esclusivamente delle attività eventualmente...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 7051 del 9 maggio 2012
«Colui il quale propone opposizione agli atti esecutivi, ex art. 617 c.p.c., ha l'onere di indicare e provare il momento in cui abbia avuto la conoscenza, legale o di fatto, dell'atto esecutivo che assume viziato, non potendosi altrimenti...»
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Cassazione civile, Sez. VI, sentenza n. 1012 del 16 gennaio 2013
«In tema di giudizio di opposizione agli atti esecutivi, l'atto che introduce il giudizio di merito sull'opposizione, ai sensi dell'art. 618, comma secondo, c.p.c., deve contenere motivi di opposizione coincidenti con quelli proposti col ricorso...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 12115 del 17 maggio 2013
«Poiché il giudizio di opposizione agli atti esecutivi non costituisce una fase del processo esecutivo, al giudice della cognizione non spetta il potere di accertare di ufficio l'esistenza di vizi dell'atto, ma solo quello di conoscere dei vizi...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 14528 del 10 giugno 2013
«In materia di riscossione mediante ruolo delle spese processuali e delle pene pecuniarie relative a sentenza penale di condanna emessa in procedimenti definiti prima del 1° gennaio 2008, l'omissione della notificazione dell'invito al pagamento,...»