-
Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 3133 del 12 marzo 1998
«Tale disciplina, dettata per l'ascolto di comunicazioni telefoniche o realizzate con altri mezzi di telecomunicazione, è estesa alle conversazioni «tra presenti» - cosiddette intercettazioni ambientali - (con l'ulteriore limite, quando avvengano...»
-
Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 19033 del 2 maggio 2013
«...(Fattispecie di esclusione della circostanza relativa a condotta posta in essere da un soggetto che aveva costretto due minori infraquattordicenni ad inviargli telematicamente foto e video che le ritraevano nude e in atteggiamenti osceni).»
-
Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 6635 del 30 aprile 2012
«...telematica rispetto a quella cartacea, prevista in via generale dagli artt. 136 c.p.c. e 145 disp. att. c.p.c. per la comunicazione degli atti processuali, e della possibilità di eventuali difetti di funzionamento del sistema di trasmissione.»
-
Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 2320 del 1 febbraio 2011
«...notificatorio, qualora sia imputabile al richiedente la mancata notifica del ricorso presso un procuratore cancellato dall'albo degli avvocati, stante l'agevole consultazione di tale albo, attuabile anche per via informatica e telematica.»
-
Cassazione penale, Sez. Feriale, sentenza n. 32200 del 7 agosto 2002
«Integra l'elemento materiale del reato di rivelazione di segreto di ufficio (art. 326 c.p.) la condotta del direttore di un ufficio IVA il quale riveli ad un terzo tutte le informazioni riguardanti i rapporti di un contribuente con il fisco,...»
-
Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 5635 del 5 febbraio 2015
«...significativi, in quanto il suo comportamento complessivo non lasciava trasparire alcuna volontà omissiva, atteso che alcuni esami erano stati richiesti per via telematica e il loro esito era stato trascritto dagli infermieri nel loro diario).»
-
Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 4967 del 10 febbraio 2011
«È configurabile il tentativo di induzione alla prostituzione (art. 600 bis, c.p.), nella condotta di chi, dopo aver intrattenuto telematicamente plurime conversazioni con soggetti minorenni aventi ad oggetto prestazioni sessuali dietro...»
-
Cassazione penale, Sez. Unite, sentenza n. 31022 del 17 luglio 2015
«In tema di sequestro preventivo, l'autorità giudiziaria, ove ricorrano i presupposti del "fumus commissi delicti" e del "periculum in mora", può disporre, nel rispetto del principio di proporzionalità, il sequestro preventivo di un intero sito web...»
-
Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 15343 del 25 luglio 2016
«Il matrimonio contratto all'estero alla presenza di uno solo dei nubendi e con la partecipazione in via telematica dell'altro non è contraria all'ordine pubblico italiano a condizione che lo stesso sia stato validamente celebrato secondo la legge...»
-
Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 17022 del 28 giugno 2018
«In tema notificazioni con modalità telematica, l'onere di indicare nell'atto notificato in corso di procedimento l'ufficio giudiziario, la sezione, il numero e l'anno di ruolo della causa, previsto a pena di nullità, rilevabile anche d'ufficio,...»
-
Cassazione civile, Sez. VI-2, ordinanza n. 6369 del 13 marzo 2017
«Giustizia del 19.1.2016), va necessariamente compiuta per via telematica, ex art. 16, comma 4, del d.l. n. 179 del 2012, conv., con modif., dalla l. n. 221 del 2012, salva la possibilità di procedere secondo quanto previsto dai successivi commi 6...»
-
Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 21056 del 11 maggio 2018
«...che consenta nel sistema processuale penale il deposito di atti in via telematica, e nonostante che per espressa previsione di legge il valore legale della posta elettronica certificata sia equiparato alla raccomandata con ricevuta di ritorno.»
-
Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 3818 del 18 febbraio 2009
«...dell'albo professionale, dovendosi eslcudere che tale onere di verifica – attuabile anche per via informatica o telematica – arrechi un significativo pregiudizio temporale o impedisca di fruire, per l'intero, dei termini di impugnazione.»
-
Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 6237 del 15 marzo 2010
«Nel giudizio di cassazione, qualora la notificazione del controricorso e del ricorso incidentale abbia avuto luogo per via telematica, l'inosservanza dei requisiti prescritti dall'art. 1, lett. a) e c), della legge 7 giugno 1993, n. 183 (nella...»
-
Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 26773 del 22 dicembre 2016
«A seguito delle modifiche al processo civile apportate dall’art. 16, comma 4, del d.l. n. 179 del 2012, conv., con modif., dalla l. n. 221 del 2012, le comunicazioni e notificazioni a cura della cancelleria si effettuano, per via telematica,...»
-
Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 9772 del 12 maggio 2016
«Nei procedimenti contenziosi incardinati dinanzi ai tribunali dal 30 giugno 2014, anche nella disciplina antecedente alla modifica dell'art. 16 bis del d.l. n. 179 del 2012, inserito dall'art. 1, comma 19, n. 2, della l. n. 228 del 2012,...»
-
Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 2842 del 27 settembre 2000
«Ai fini della configurabilità del reato di cui all'art. 600 ter, comma terzo, c.p. (distribuzione, distribuzione o pubblicizzazione del materiale pornografico di cui al precedente comma primo con qualsiasi mezzo, anche per via telematica), se da...»
-
Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 12372 del 17 marzo 2003
«Ai fini della configurabilità del reato di cui all'art. 600 ter, comma 3, c.p. (distribuzione, divulgazione o pubblicizzazione del materiale pornografico minorile con qualsiasi mezzo, anche in via telematica) non è sufficiente la cessione di detto...»
-
Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 25232 del 12 luglio 2005
«Il reato di cui all'art. 600 ter, comma terzo, c.p. (pornografia minorile commessa per via telematica) si consuma nel momento in cui i dati pedopornografici vengono immessi nella rete, atteso che tale immissione, pur collocandosi in un momento...»
-
Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 41067 del 8 novembre 2007
«Nel reato di detenzione di materiale pornografico l'elemento oggettivo consiste nelle condotte, tra loro alternative, del procurarsi, che implica qualsiasi modalità di procacciamento compresa la via telematica, e del disporre, che implica un...»
-
Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 35696 del 3 ottobre 2011
«Integra il reato di offerta o cessione gratuita di materiale pedopornografico (art. 600 ter, comma quarto, c.p.) la condivisione di "files" pedopornografici, tramite conversazione per via telematica (cosiddetta "in chat"), rappresentando la...»
-
Consiglio di Stato, Sez. IV, sentenza n. 1541 del 4 aprile 2017
«Per mantenere intatte le finalità proprie del PAT ed impedirne la pratica elusione - che rischierebbe di tramutarsi in una fuga sistematica dalla forma digitale (con grave pregiudizio per le esigenze di correntezza della gestione informatica del...»
-
Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 17921 del 20 aprile 2018
«...fotocopia di un documento di identificazione, né che detti documenti siano stati inviati per via telematica (secondo lo schema legislativo previsto dagli artt. 38, comma 3, del d.P.R. n. 445 del 2000 e 15, comma 2, legge 15 maggio 1997, n. 59).»
-
Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 47086 del 17 luglio 2018
«Competente a conoscere del reato di pornografia minorile commesso per via telematica è l'ufficio giudiziario nella cui circoscrizione si trova il dispositivo informatico mediante il quale è stato impartito il comando di immissione in rete del...»
-
Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 41231 del 17 gennaio 2018
«In tema di pornografia minorile, il momento di perfezionamento del delitto di distribuzione, divulgazione o pubblicizzazione, anche per via telematica, di materiale pedo-pornografico, previsto dall'art. 600-ter, comma terzo, cod. pen., coincide...»
-
Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 39685 del 4 settembre 2018
«...del destinatario, sia dall'utilità che si intende conseguire e che può essere anche di natura non economica. (Fattispecie in cui l'imputato aveva inviato, in via telematica, fotografie e filmati di una minorenne nuda al genitore della stessa).»
-
Cassazione civile, Sez. VI, ordinanza n. 20198 del 31 luglio 2018
«Il principio della scissione del momento di perfezionamento della notifica per il notificante e per il destinatario si applica anche alle notifiche eseguite con modalità telematica, nel senso che per il primo (il notificante) il momento...»
-
Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 22438 del 24 settembre 2018
«In tema di giudizio per cassazione, in caso di ricorso predisposto in originale in forma di documento informatico e notificato in via telematica, l'atto nativo digitale notificato deve essere ritualmente sottoscritto con firma digitale, potendo la...»
-
Cassazione civile, Sez. VI, ordinanza n. 1717 del 23 gennaio 2019
«Nei procedimenti contenziosi incardinati dinanzi ai tribunali dal 30 giugno 2014, anche nella disciplina antecedente alla modifica dell'art. 16 bis del d.l. n. 179 del 2012, inserito dall'art. 1, comma 19, n. 2, della l. n. 228 del 2012,...»
-
Cassazione civile, Sez. VI, ordinanza n. 19434 del 18 luglio 2019
«...di sottoscrizione autografa dell'originario cartaceo e risultando la provenienza dal difensore munito di procura comunque attestata sia dalla procura che ad esso accede sia dalla firma digitale apposta al documento notificato per via telematica.»