Brocardi.it - L'avvocato in un click! CHI SIAMO   CONSULENZA LEGALE

Consulenza legale in materia di
"La filiazione"

consulenze legali in materia di: La filiazione (Famiglia, incapaci e alimenti)
Tutte le consulenze legali / Famiglia, incapaci e alimenti / La filiazione (Famiglia, incapaci e alimenti)
Consulenza Q202128917 del 07/09/2021
A.C. chiede
«una persona proprietaria di un immobile, come abitazione principale, da al cuni mesi convive con una ragazza che ha preso la residenza presso la sua abitazione. Come può blindare l'appartamento per evitare che nel corso della convivemza...»
Consulenza legale: «Di fronte ai diritti e alle esigenze di un figlio minore non esistono strategie ammissibili né efficaci per “blindare” un immobile nel senso specificato nel quesito. Ai sensi dell’art. 337 sexies c.c. (applicabile...»
Consulenza Q202127707 del 18/03/2021
O. C. chiede
«Buongiorno. Ho scoperto da qualche mese che mio figlio, ormai 36enne, non è stato concepito da me, cioè è illegittimo. Volevo sapere, ho la possibilità di disconoscerlo, visto anche il cattivo rapporto che ha sempre...»
Consulenza legale: «Purtroppo, non vi sono margini per derogare al disposto dell’art. 244 c.c., che contiene la disciplina dei termini per l’esercizio dell' azione di disconoscimento di paternità . Tale norma prevede innanzitutto,...»
Consulenza Q202026092 del 07/09/2020
Martina P. chiede
«Buongiorno avvocato! Mi rivolgo a Lei per chiedere una delucidazione in merito alla mia situazione familiare. Sono una donna di 30 anni di Milano,madre di una bambina di 2 anni, avuta con il mio ex. Con lui ho chiuso i rapporti subito dopo il...»
Consulenza legale: «In materia di affidamento dei figli minori è bene ricordare il principio secondo cui ogni provvedimento va adottato “ con esclusivo riferimento all' interesse morale e materiale ” dei figli stessi (art. 337 ter del...»
Consulenza Q202026026 del 14/08/2020
G. T. chiede
«Buongiorno, mi sono separata da poco e già mio marito non adempie a quanto previsto da decreto di separazione, non versando cioè il mantenimento dei 2 ragazzi (250 € al mese a figlio). E' disoccupato quindi il tentativo di...»
Consulenza legale: «La possibilità di agire nei confronti dei nonni per ottenere il concorso di questi ultimi nel mantenimento del minore è prevista dall’art. 316 bis del c.c., ma richiede l’esistenza di specifici presupposti. Ora,...»
Consulenza Q201924236 del 11/11/2019
Anonimo chiede
«Gentile avvocato/essa, buongiorno; sono un ragazzo di ventidue anni e porto il cognome di mia madre perché mio padre - ai sensi di legge non credo di poterlo definire tale, ma mi perdonerà - si è rifiutato di riconoscermi....»
Consulenza legale: «Ogni figlio, nel nostro ordinamento giuridico, ha il diritto al riconoscimento di uno status giuridico corrispondente alla verità biologica e gli è consentito utilizzare – a tal fine – ogni mezzo di prova possibile:...»
Consulenza Q201821428 del 28/05/2018
Anonimo chiede
«In data 1981 moglie partorisce figlia, dopo poche ore muore per rene policistico. Anno 2018: causa di separazione dalla moglie, la sorella di mia moglie mi svela un segreto che poi negherà rivelandomi che la sorella sposandomi era in cinta...»
Consulenza legale: «La disciplina relativa alle esumazioni è contenuta nel D.P.R. n. 285 del 1990, che costituisce il Regolamento di polizia mortuaria. In base a quest’ultimo l’esumazione di una salma (ovvero la procedura con la quale vengono...»
Consulenza Q201820624 del 25/02/2018
MASSIMO F. chiede
«39 anni fà ho dato il mio cognome alla figlia di una mia amica, in modo che non fosse considerata figlia di nn. Questa sua figlia non la vedo da 38 anni, visto che ha sempre vissuto con sua madre. Siccome sono sposato e con figli, in caso...»
Consulenza legale: «La circostanza di aver dato il cognome alla figlia della Sua amica equivale ad aver riconosciuto lo stato di figlia. Il riconoscimento del figlio , per espressa previsione dell'art. 256 del codice civile, è atto irrevocabile. Nel...»
Consulenza Q201719463 del 08/09/2017
Gianluca S. chiede
«Gentilissimi, nel caso una donna decidesse di partorire anonimamente, quali sono i reali/concreti motivi che a norma di legge le consentirebbero di prendere tale decisione? Spero di essere stato chiaro e vi ringrazio per la Vostra attenzione.»
Consulenza legale: «Gentile Cliente, non sono richieste particolari motivazioni giustificative, nel caso in cui la donna decidesse di partorire in anonimato. L'art. 70 del R.D. n. 1238 del 1939 (così come modificato dall'art. 2 della legge n. 127...»
Consulenza Q201514770 del 12/11/2015
Filippo B. chiede
«Sono nato ad A. nel 1940, riconosciuto solo da mia madre (deceduta nel 1974) la quale nel 1954 promosse causa nei confronti di mio padre (deceduto nel 1989) presso il Tribunale di T. che con propria sentenza mi ha riconosciuto secondo le...»
Consulenza legale: «Nella vicenda descritta abbiamo un figlio nato fuori dal matrimonio e, all'epoca, non riconoscibile, in quanto il padre risultava sposato con altra donna. Oggi la non riconoscibilità del figlio, che dopo il 1975 comunque residuava...»
Consulenza Q201411365 del 08/10/2014
Anne M. chiede
«Se un figlio naturale, non riconosciuto, compare a 20 anni dalla morte del padre e chiede la sua parte della eredità, c'è una prescrizione?»
Consulenza legale: «Se il de cuius , cioè il defunto che abbia lasciato un'eredità, aveva un figlio nato fuori dal matrimonio, ma che non è mai stato riconosciuto, tale presunto figlio dovrà - al fine di ottenere la sua parte di...»
Vai alla pagina
1-2-3