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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 24668 del 21 novembre 2006
«Ne consegue che, contro di essa, è inammissibile il ricorso straordinario per cassazione. (Nella specie la S.C. ha precisato che, stante l'anomalia del procedimento, le questioni relative alla avvenuta o meno accettazione dell'eredità, decise con...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 6522 del 19 luglio 1996
«L'ordinanza di rilascio emessa dal Pretore ai sensi dell'art. 665 c.p.c., rientrando nella categoria dei provvedimenti di condanna con riserva delle eccezioni del convenuto, ha natura di provvedimento sostanziale provvisorio, i cui effetti —...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 6625 del 29 marzo 2005
«La dichiarazione di addebito della separazione personale dei coniugi può essere richiesta e adottata solo nell'ambito del giudizio di separazione, dovendosi escludere l'esperibilità, in tema di addebito, di domande successive a tale giudizio,...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 17954 del 24 agosto 2007
«Appartiene alla giurisdizione del giudice ordinario la cognizione della controversia con la quale la P.A., agendo in sede possessoria come consentitole dall'art. 823, comma secondo, c.c., abbia chiesto l'immediata reintegrazione nell'asserito...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 603 del 22 gennaio 1998
«L'art. 937 c.c. (norma che disciplina i diritti del proprietario di materiali impiegati su suolo altrui), non richiede — diversamente dall'art. 936 c.c. — che il costruttore su suolo non proprio — e perciò terzo rispetto al proprietario degli uni...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 3102 del 4 marzo 2002
«Nei poteri del giudice in tema di disponibilità e valutazione delle prove rientra quello di fondare il proprio convincimento su prove formate in altro processo, quando i risultati siano acquisiti nel giudizio della cui cognizione egli è investito,...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 9909 del 27 aprile 2009
«La denuncia di nuova opera, quando sia rivolta in via urgente alla sospensione immediata dei lavori e, successivamente, al ripristino della situazione antecedente alla lesione del diritto reale di cui si invoca la tutela possessoria o petitoria,...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 11027 del 15 luglio 2003
«Ne consegue che la qualificazione di «azione di nunciazione», comprendendo entrambe le fasi del giudizio, impone che, esaurita quella cautelare, quella a cognizione ordinaria abbia poi ad oggetto un accertamento, alternativamente, relativo alla...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 4137 del 16 giugno 1983
«Nel procedimento di denuncia di nuova opera, la legittimazione passiva, nella prima fase (a cognizione sommaria) - intesa ad ottenere un provvedimento che assicuri la conservazione della situazione materiale dedotta in causa, con l'inibizione di...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 14561 del 20 novembre 2001
«In tema di denuncia dei danno tenuto, i provvedimenti temporanei ed urgenti di natura cautelare assunti ai sensi dell'art. 1172 c.c. caratterizzano ed esauriscono la fase cautelare del procedimento cui dà luogo il ricorso del denunciante, mentre...»