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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 4745 del 22 aprile 1993
«È nulla, per violazione dell'art. 37 Cost., la clausola di un contratto collettivo che trascurando l'anzianità nel rapporto di lavoro anteriore al compimento, da parte del lavoratore, del ventunesimo anno di età, fissa tale evento come momento...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 16600 del 26 luglio 2007
«La creazione di un'associazione presuppone un contratto (normalmente) plurilaterale, caratterizzato dal fatto che le prestazioni sono dirette al perseguimento di uno scopo collettivo, da realizzarsi attraverso lo svolgimento, in comune, di...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 11195 del 7 maggio 2010
«In tema di condominio negli edifici, per tutelare la proprietà di un bene appartenente a quelli indicati dall'art. 1117 c.c. non è necessario che il condominio dimostri con il rigore richiesto per la rivendicazione la comproprietà del medesimo,...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 27827 del 30 dicembre 2009
«La surrogazione legale nei confronti dell'INAIL, prevista in favore del datore di lavoro per le prestazioni erogate in favore del lavoratore infortunato (nella specie, indennità per inabilità temporanea) presuppone, alternativamente, che il datore...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 9904 del 20 giugno 2003
«In particolare, il limite non vale quando il datore voglia compensare il credito risarcitorio per danni da prestazione lavorativa non diligente col credito retributivo vantato dal prestatore, tuttavia, essa torna ad operare, anche in caso di...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 16501 del 21 agosto 2004
«Ove il datore di lavoro per la copertura di posti di una determinata qualifica abbia manifestato la volontà di procedere mediante un concorso interno ed abbia, a tal fine, pubblicato un bando contenente tutti gli elementi essenziali (numero dei...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 8342 del 8 aprile 2010
«...un'uniforme disciplina dei rapporti con riferimento alla collettività impersonale dei lavoratori di un'azienda - agisce sul piano dei singoli rapporti individuali allo stesso modo e con la stessa efficacia di un contratto collettivo aziendale.»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 18991 del 10 luglio 2008
«L'uso aziendale, quale fonte di un obbligo unilaterale di carattere collettivo che agisce sul piano dei rapporti individuali con la stessa efficacia di un contratto collettivo aziendale, e la cui valutazione è rimessa al giudice di merito ed è...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 15489 del 11 luglio 2007
«L'uso aziendale, quale fonte di un obbligo unilaterale di carattere collettivo che agisce sul piano dei rapporti individuali con la stessa efficacia di un contratto collettivo aziendale, presuppone non già una semplice reiterazione di...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 10150 del 2 agosto 2000
«La prassi aziendale, consistendo in un reiterato ed unilaterale comportamento mantenuto dal datore di lavoro nella sua azienda verso i dipendenti, in virtù dei poteri gerarchici e di organizzazione dell'impresa, in tanto può derogare al contratto...»