AUTORE:
Irene Bonugli
ANNO ACCADEMICO: 2015
TIPOLOGIA: Laurea liv. I
ATENEO: Universitą di Siena
FACOLTÀ: Giurisprudenza
ABSTRACT
I livelli di contrattazione si articolano in ragione della struttura dei soggetti interessati: pertanto troveremo una contrattazione nazionale di comparto ed una decentrata.
I contratti decentrati ed integrativi - definiti anche contratti di secondo livello, in ragione della loro gerarchica subordinazione al contratto collettivo nazionale di comparto anche detto di primo livello - hanno una funzione integrativa, appunto, del contenuto, di questi ultimi, ove ciò sia espressamente consentito. Questo livello di contrattazione è sottoscritto nel ristretto ambito territoriale se non addirittura strettamente locale (dipende dalla struttura della P.A. di riferimento). L’autonomia di cui godeva la contrattazione decentrata è stata fortemente ridimensionata nel 2009 (riforma Brunetta) da un legislatore intento a dover contenere la spesa pubblica, ma anche particolarmente attento ad attrarre l’attenzione dei media e delle masse.
I contratti decentrati ed integrativi - definiti anche contratti di secondo livello, in ragione della loro gerarchica subordinazione al contratto collettivo nazionale di comparto anche detto di primo livello - hanno una funzione integrativa, appunto, del contenuto, di questi ultimi, ove ciò sia espressamente consentito. Questo livello di contrattazione è sottoscritto nel ristretto ambito territoriale se non addirittura strettamente locale (dipende dalla struttura della P.A. di riferimento). L’autonomia di cui godeva la contrattazione decentrata è stata fortemente ridimensionata nel 2009 (riforma Brunetta) da un legislatore intento a dover contenere la spesa pubblica, ma anche particolarmente attento ad attrarre l’attenzione dei media e delle masse.