-
Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 5861 del 23 maggio 1991
«Ne consegue che la domanda riconvenzionale con la quale si intende chiedere il rendiconto od il pagamento delle migliorie deve essere proposta, a pena di inammissibilità, con la comparsa di risposta ai sensi dell'art. 167 c.p.c. che ne preclude la...»
-
Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 4892 del 1 aprile 2003
«Ne consegue che, non essendo compresa in tale elenco, la comparsa di risposta con cui il convenuto nel giudizio possessorio contesta semplicemente l'altrui possesso senza proporre, a sua volta, alcuna specifica domanda diretta a rivendicare la...»
-
Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 3849 del 27 giugno 1985
«L'eccezione di compensazione, in quanto eccezione in senso proprio, è dal convenuto deducibile, ai sensi dell'art. 184 c.p.c., anche dopo la comparsa di risposta, sino alla precisazione delle conclusioni di primo grado, e, non soggiacendo alla...»
-
Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 5460 del 13 maggio 1993
«L'attore che abbia assunto la veste di convenuto in conseguenza di domanda riconvenzionale, può a sua volta avanzare domanda riconvenzionale nei confronti del convenuto (riconventio riconventionis), purché tempestivamente nel primo atto difensivo...»
-
Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 2849 del 17 marzo 1998
«Il giudice di merito può attribuire valore di elemento di prova alle dichiarazioni rese dal procuratore negli atti difensivi (nel caso di specie si trattava di dichiarazioni rese nella comparsa di risposta).»
-
Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 8199 del 23 luglio 1991
«La preclusione stabilita dall'art. 38 c.p.c., per la proposizione dell'eccezione di incompetenza per territorio, non sollevata nella comparsa di risposta o nel primo atto difensivo del giudizio di primo grado, opera anche nei confronti di chi sia...»
-
Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 13963 del 30 giugno 2005
«Nel procedimento per convalida di sfratto, nel quale sia stata proposta opposizione, il momento di preclusione della proposizione della domanda riconvenzionale dell'intimato non si identifica con il deposito della comparsa di risposta ai sensi...»
-
Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 2299 del 6 febbraio 2004
«La mancata specifica contestazione di un fatto costitutivo del diritto dedotto da uno dei contendenti lo rende incontroverso e non più bisognoso di prova, in quanto l'atteggiamento difensivo delle parti, valutato alla stregua della regola di...»
-
Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 15148 del 23 novembre 2000
«Consegue che se una parte deposita in cassazione copia di un atto o documento, assumendo che ha fatto parte del fascicolo d'ufficio o del fascicolo di parte, la produzione non può essere considerata senz'altro inammissibile, ma va invece presa in...»
-
Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 15856 del 13 agosto 2004
«Ne consegue che la copia fotostatica non autentica di una scrittura si ha per riconosciuta conforme all'originale ai sensi dell'art. 215, n. 2 c.p.c., se la parte comparsa contro cui è stata prodotta, non la disconosce in modo formale e specifico...»