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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 1571 del 21 gennaio 2009
«Il decreto della corte d'appello, che abbia deciso sul reclamo proposto avverso il provvedimento del tribunale reso ai sensi dell'art. 2409 cod. civ., non è impugnabile con il ricorso per cassazione ai sensi dell'art. 111 Cost., tranne che per la...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 1707 del 23 gennaio 2009
«In tema di ricorso per cassazione, gli elementi dedotti con il ricorso, che non siano rilevabili d'ufficio, assumono rilievo in quanto siano stati ritualmente acquisiti nel dibattito processuale nella loro materiale consistenza, nella loro...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 1893 del 27 gennaio 2009
«Qualora con il ricorso per cassazione si sollevino censure che comportino l'esame di delibere comunali, decreti sindacali e regolamenti comunali, è necessario – in virtù del principio di autosufficienza del ricorso stesso – che il testo di tali...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 1914 del 27 gennaio 2009
«Nel giudizio di cassazione, la copia della sentenza impugnata, che deve accompagnare a pena di improcedibilità il ricorso "ex" art. 369 cod. proc. civ., può essere dichiarata conforme all'originale solo dal cancelliere presso il giudice "a quo",...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 19286 del 7 settembre 2009
«Ai sensi dell'art.366 c.p.c., il ricorso per cassazione è inammissibile qualora manchi o vi sia incertezza assoluta sull'identificazione delle parti contro cui esso è diretto; ai fini dell'osservanza della norma predetta, non è necessario che le...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 20393 del 22 settembre 2009
«È inammissibile per inosservanza del requisito di cui al n. 3 del primo comma dell'art. 366 c.p.c. il ricorso per cassazione che pretenda di assolvere a tale requisito mediante l'assemblaggio in sequenza cronologica degli atti della causa,...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 21193 del 5 ottobre 2009
«Ai sensi dell'art. 8 della legge 10 luglio 1930 n. 1078, il ricorso per cassazione avverso la sentenza della corte d'appello, emessa sul reclamo avverso le decisioni dei commissari regionali per la liquidazione degli usi civici, deve proporsi nel...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 21196 del 5 ottobre 2009
«Il conflitto reale, positivo o negativo, di giurisdizione è denunciabile in ogni tempo e, dunque, anche nel caso in cui una od entrambe le decisioni siano ancora impugnabili ovvero siano state già impugnate nel merito, necessitando che, unitamente...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 21197 del 5 ottobre 2009
«L'art. 327, primo comma, c.p.c. trova applicazione anche al ricorso per cassazione avverso le sentenze del Tribunale superiore delle acque pubbliche (TSAP), tenuto conto che l'art. 202, primo comma, del testo unico sulle acque pubbliche, approvato...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 21683 del 13 ottobre 2009
«La parte esecutata che deduca la nullità del pignoramento, in conseguenza della cessata efficacia del precetto per l'inutile decorso del termine di novanta giorni dalla sua notifica, non contesta il diritto della controparte di procedere in via...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 2192 del 28 gennaio 2009
«È inammissibile per sopravvenuto difetto d'interesse il ricorso per cassazione proposto dai coobbligati solidali nel caso in cui il credito, oggetto della pretesa azionata, sia stato estinto da un condebitore, atteso il pieno effetto liberatorio...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 21927 del 15 ottobre 2009
«Nel caso di sospensione del termine per proporre ricorso per cassazione, disposta, ai sensi dell'art. 398, quarto comma, c.p.c., dal giudice davanti al quale è stata proposta domanda di revocazione, è onere del ricorrente, a pena di...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 22033 del 16 ottobre 2009
«Nel giudizio di cassazione, l'art. 366, ultimo comma, c.p.c., ammette che possano farsi a mezzo fax soltanto le comunicazioni da parte della cancelleria e le notificazioni tra i difensori, di cui agli artt. 372 e 390 c.p.c., con la conseguenza che...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 23329 del 4 novembre 2009
«L'improcedibilità del ricorso per cassazione a norma dell'art. 369, secondo comma, n. 4, c.p.c., non può conseguire al mancato deposito del contratto collettivo di diritto pubblico, ancorché la decisione della controversia dipenda direttamente...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 24221 del 17 novembre 2009
«Qualora, con il ricorso per cassazione, venga censurata la mancata ammissione, da parte del giudice di merito, di un'istanza probatoria senza adeguata motivazione (nella specie, istanza di esibizione), la parte non può limitarsi ad indicare di...»
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Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 24512 del 20 novembre 2009
«L'unico mezzo di impugnazione esperibile avverso le sentenze della Corte di Cassazione è, ai sensi degli artt. 391 bis e 395 n. 4 c.p.c., la revocazione per l'errore di fatto in cui sia incorso il giudice di legittimità, che presuppone l'esistenza...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 2461 del 30 gennaio 2009
«Nel giudizio di opposizione agli atti esecutivi promosso avverso le ordinanze di vendita ed aggiudicazione, la presenza dell'aggiudicatario, in quanto litisconsorte necessario "ex" art. 102, primo comma, cod. proc. civ., è di regola indispensabile...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 2535 del 30 gennaio 2009
«In tema di giudizio di revocazione delle sentenze della Corte di cassazione, la palese ammissibilità e fondatezza del ricorso giustifica, per ragioni di economia processuale valutate alla luce del principio costituzionale di ragionevole durata del...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 25821 del 10 dicembre 2009
«Il ricorso incidentale per cassazione, anche se qualificato come condizionato, presuppone la soccombenza e non può, quindi, essere proposto dalla parte che sia risultata completamente vittoriosa nel giudizio di appello; quest'ultima, del resto,...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 2602 del 3 febbraio 2009
«Qualora, in sede di giudizio di legittimità, vengano denunciati vizi della sentenza impugnata per mancata considerazione della portata di clausole di contratto collettivo, il ricorrente ha l'onere - in forza del principio di autosufficienza del...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 26518 del 17 dicembre 2009
«L'individuazione del mezzo di impugnazione esperibile avverso le sentenze del giudice di pace avviene in funzione della domanda, con riguardo al suo valore (ai sensi degli artt. 10 e segg. c.p.c.) ed all'eventuale rapporto contrattuale dedotto...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 26644 del 18 dicembre 2009
«Il requisito della "esposizione sommaria dei fatti di causa", prescritto, a pena di inammissibilità, per il ricorso per cassazione dall'art. 366, primo comma, n. 3, c.p.c., è richiesto anche con riguardo al regolamento preventivo di giurisdizione...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 26919 del 21 dicembre 2009
«In tal caso, ove si ritenga che il potere di qualificazione non sia stato esercitato dal giudice "a quo", esso può essere legittimamente esercitato dal giudice "ad quem", e ciò non solo ai fini del merito, ma anche dell'ammissibilità stessa...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 26967 del 22 dicembre 2009
«E inammissibile il ricorso per cassazione contro la decisione del giudice amministrativo di secondo grado (nella specie, il Consiglio di Giustizia Amministrativa per la Regione Sicilia) che, pur avendo dichiarato inammissibile per tardività...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 27218 del 23 dicembre 2009
«...delle spese nei confronti di più parti costituite) non può essere oggetto nè del procedimento di correzione di errore materiale, nè di quello per revocazione, a norma dell'art. 391 bis c.p.c., con conseguente inammissibilità del relativo ricorso.»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 27876 del 30 dicembre 2009
«L'onere di depositare il testo integrale dei contratti collettivi di diritto privato, previsto a pena di improcedibilità del ricorso per cassazione dall'art. 369, secondo comma, n. 4, c.p.c., non è limitato al procedimento di accertamento...»
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Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 28019 del 30 dicembre 2009
«A seguito della sentenza della Corte costituzionale n. 207 del 2009, con cui è stata dichiarata l'illegittimità costituzionale dell'art. 391 bis, primo comma, c.p.c. (come modificato dall'art. 16 del D.L.vo 2 febbraio 2006, n. 40), nella parte in...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 28299 del 31 dicembre 2009
«Il giudice, una volta definito il giudizio e regolato con sentenza l'onere delle spese processuali, non ha più il potere di provvedere alla liquidazione dei compensi in favore del consulente tecnico d'ufficio; ne consegue che il relativo...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 2831 del 5 febbraio 2009
«Il ricorso per cassazione, proposto ai sensi dell'art. 360, primo comma, nn. 3 e 4, cod. proc. civ., è inammissibile ove dalla sua lettura non sia possibile desumere una sufficiente conoscenza del "fatto", sostanziale e processuale, al fine di...»
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Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 3294 del 11 febbraio 2009
«La notifica del ricorso per cassazione equivale alla notifica della sentenza impugnata, ai fini del decorso del termine breve per proporre istanza di revocazione ordinaria per errore di fatto o contrasto di giudicato, con la conseguenza che tale...»