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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 20064 del 2 settembre 2013
«...tuttavia sufficiente, ad evitare la declaratoria di inammissibilità dell'appello, un generico richiamo al precedente giudizio di primo grado, privo di ogni rinvio alle difese ed ai contenuti della domanda di merito posta al giudice di primo grado.»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 20073 del 2 settembre 2013
«...grado, e rimesso la causa a quest'ultimo, trattandosi di pronuncia che, decidendo sulla questione pregiudiziale insorta, non è idonea a definire, neppure parzialmente, il giudizio. (Principio affermato ai sensi dell'art. 360 bis, n. 1, c.p.c.).»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 21196 del 17 settembre 2013
«Nel caso di proposizione di una domanda di condanna, in via alternativa, nei confronti di più soggetti, una volta annullata in appello la condanna di primo grado resa contro uno solo dei convenuti - il quale resta così assolto dalla pretesa - e...»
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Cassazione civile, Sez. VI, sentenza n. 22463 del 1 ottobre 2013
«Il rapporto tra giudizio civile e penale è ispirato al principio della separatezza dei due giudizi, prevedendo che il giudizio civile di danno debba essere sospeso soltanto allorché l'azione civile sia stata proposta dopo la costituzione di parte...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 23235 del 14 ottobre 2013
«Il rilievo d'ufficio della nullità del contratto è precluso al giudice quando sulla validità del rapporto si sia formato il giudicato, anche implicito, come allorché il giudice di primo grado, accogliendo una domanda, abbia dimostrato di ritenere...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 24482 del 30 ottobre 2013
«In tema di procedimento per la dichiarazione dello stato di adottabilità del minore, i genitori dell'adottando sono litisconsorti necessari e, ove la loro mancata partecipazione al giudizio non sia stata rilevata né dal giudice di primo grado, né...»
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Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 24955 del 6 novembre 2013
«...sostanziale. (Principio reso dalla S.C., con cassazione dell'impugnata sentenza e dichiarazione di nullità dei giudizi di merito e rinvio al giudice di primo grado, poiché fin dall'inizio il giudizio era stato instaurato da un solo socio).»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 28454 del 19 dicembre 2013
«Il principio sancito dall'art. 346 cod. proc. civ., che intende rinunciate e non più riesaminabili le domande ed eccezioni non accolte dalla sentenza di primo grado che non siano state espressamente riproposte in appello, trova applicazione anche...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 28664 del 27 dicembre 2013
«Nel caso di fusione per incorporazione tra due società (secondo la disciplina anteriore alla riforma di cui al d.lgs. 17 gennaio 2003, n. 6), non dichiarata nel corso del giudizio di primo grado, la parte non colpita dall'evento estintivo può...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 8575 del 9 aprile 2013
«La sentenza di secondo grado (nella specie, di tribunale) che neghi la competenza del primo giudice e poi decida nel merito si compone di due distinte pronunce, di cui quella sulla competenza, perché emanata in appello, è impugnabile con ricorso...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 10282 del 12 maggio 2014
«Nel giudizio di rinvio, successivo alla cassazione della sentenza di appello per violazione del litisconsorzio necessario di natura processuale, determinato dalla chiamata del terzo "iussu iudicis" in primo grado, l'omessa integrazione del...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 11400 del 22 maggio 2014
«Ne consegue che l'avvenuta trasformazione del credito fondiario in un contratto di finanziamento a medio e lungo termine garantito da ipoteca di primo grado su immobili, comporta l'applicazione delle limitazioni di cui al citato art. 1283 cod....»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 11416 del 22 maggio 2014
«...Tribunale della Segnatura Apostolica, in conformità delle leggi canoniche. (Nella specie, la S.C. ha ritenuto irrilevante la circostanza che la conferma in appello della pronuncia di primo grado era avvenuta con sentenza, anziché con decreto).»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 11525 del 23 maggio 2014
«La legittimazione all'appello spetta esclusivamente a chi abbia assunto la qualità di parte nel giudizio di primo grado, in quanto destinatario della domanda proposta dall'attore. Ne consegue che, laddove il giudice pronunci sentenza nei confronti...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 13114 del 11 giugno 2014
«Nelle controversie in materia di assistenza e previdenza obbligatorie, comprese quelle concernenti domande d'invalidità pensionabile, ove la parte interessata abbia mosso all'operato del consulente tecnico nominato in primo grado specifici rilievi...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 13249 del 11 giugno 2014
«Quando il processo esecutivo sia iniziato o minacciato in forza di sentenza di primo grado provvisoriamente esecutiva, la sentenza di riforma resa in grado d'appello si sostituisce sin dalla pubblicazione alla pronuncia riformata, privando...»
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Cassazione civile, Sez. VI-5, sentenza n. 13293 del 11 giugno 2014
«Ne consegue che la spontanea esecuzione della decisione di primo grado favorevole al contribuente da parte della P.A. non comporta acquiescenza alla sentenza, trattandosi di un comportamento che può risultare fondato anche sulla mera volontà di...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 13733 del 17 giugno 2014
«Il vizio di nullità della sentenza di primo grado per mancanza di motivazione non rientra fra quelli, tassativamente indicati, che ai sensi dell'art. 354 cod. proc. civ., comportano la rimessione della causa al primo giudice, dovendo il giudice...»
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Cassazione civile, Sez. VI-3, sentenza n. 14153 del 23 giugno 2014
«Proposta ex art. 355 cod. proc. civ. querela di falso in grado di appello e rimessa la stessa al tribunale con ordinanza della corte di appello (quando essa reputi rilevante, a fini decisori, il documento denunciato di falso), la relativa...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 14356 del 25 giugno 2014
«Nel pronunciare sentenza ai sensi dell'art. 420 bis cod. proc. civ., il giudice di primo grado può risolvere questioni preliminari, di rito o di merito, al solo scopo di verificare e motivare la rilevanza della questione interpretativa, che è la...»
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Cassazione civile, Sez. VI-lav., sentenza n. 14499 del 26 giugno 2014
«...risultava la sola regolazione delle spese di lite, mentre era del tutto omessa la statuizione di accoglimento dell'appello e di riforma della sentenza di primo grado, e, quindi, la decisione di rigetto della domanda introduttiva proposta).»
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Cassazione civile, Sez. VI-3, sentenza n. 15272 del 3 luglio 2014
«Ne consegue che, qualora il giudizio di primo grado si sia svolto con il rito ordinario anziché con quello del lavoro, l'appello deve essere proposto sempre con citazione e non con ricorso, e, ai fini della verifica della tempestività del gravame,...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 15902 del 11 luglio 2014
«In tema di decadenza del creditore dall'obbligazione fideiussoria per effetto della mancata tempestiva proposizione delle azioni contro il debitore principale, qualora il debito sia ripartito in scadenze periodiche, ciascuna delle quali dotata di...»
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Cassazione civile, Sez. VI-lav., sentenza n. 16434 del 18 luglio 2014
«La condanna al pagamento delle spese processuali comprende anche le spese conseguenti alla sentenza di primo grado - la quale, pertanto, costituisce titolo esecutivo non soltanto per le somme liquidate, ma anche per le spese successive e...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 17176 del 29 luglio 2014
«Nel rito del lavoro, la disciplina della fase introduttiva del giudizio - e a maggior ragione quella del giudizio d'appello - risponde ad esigenze di ordine pubblico attinenti al funzionamento stesso del processo, in aderenza ai principi di...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 17460 del 31 luglio 2014
«...dai lavoratori licenziati tra il recesso datoriale e la sentenza di primo grado poiché era presumibile che, dopo un primo periodo di incolpevole inoccupazione, gli stessi avrebbero potuto attivarsi per il reperimento di altra attività lavorativa).»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 17970 del 14 agosto 2014
«Il giudice di appello può procedere all'ammissione di prove testimoniali ritenute inammissibili in primo grado in ragione dei limiti stabiliti dagli artt. 2721 e ss. cod. civ., senza incorrere nel divieto stabilito dall'art. 345, terzo comma, cod....»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 18320 del 27 agosto 2014
«...divenuta inoppugnabile per mancanza di reclamo, o con la sentenza passata in giudicato che provveda sul reclamo, ovvero con la sentenza d'appello che confermi la dichiarazione di estinzione o la dichiari in riforma della sentenza di primo grado.»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 20229 del 25 settembre 2014
«...configurabile una lesione dei diritti della parte rimasta soccombente in primo grado, la quale può chiedere la restituzione di quanto corrisposto in forza della sentenza di prime cure sin dal giudizio di appello, non trattandosi di domanda nuova.»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 22517 del 23 ottobre 2014
«Le nullità della sentenza derivanti non dalla mancanza dei suoi requisiti essenziali di forma e di sostanza ma, in via mediata, da nullità occorse nel procedimento di merito possono essere dedotte come motivo di ricorso per cassazione solo se...»