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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 35858 del 14 settembre 2021
«In tema di infortuni sul lavoro, l'obbligo del datore di lavoro di vigilare sull'esatta osservanza, da parte dei lavoratori, delle prescrizioni volte alla tutela della loro sicurezza, può ritenersi assolto soltanto in caso di predisposizione e...»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 25773 del 23 giugno 2021
«In tema di prevenzione degli infortuni sul lavoro, anche per i fatti verificatisi in epoca antecedente all'entrata in vigore del d.lgs. 9 aprile 2008, n. 81, nel caso di affidamento dei lavori ad un'unica ditta appaltatrice (c.d. cantiere "sotto -...»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 24908 del 25 maggio 2021
«In tema di sicurezza dei lavoratori che devono eseguire lavori in quota, il datore di lavoro, ai sensi dell'art. 111, d.lgs. 9 aprile 2008, n. 81, è tenuto ad adottare misure di protezione collettiva in via prioritaria rispetto a misure di...»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 35816 del 12 maggio 2021
«In tema di infortuni sul lavoro, non è sufficiente, per far ritenere adempiuti gli obblighi di sicurezza da parte del datore di lavoro, la messa a disposizione dei lavoratori di manuali di istruzione per l'uso dei macchinari, occorrendo, invece,...»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 24822 del 10 marzo 2021
«Il responsabile del servizio di prevenzione e protezione, può essere ritenuto responsabile, anche in concorso con il datore di lavoro, del verificarsi di un infortunio, ogni qual volta questo sia oggettivamente riconducibile ad una situazione...»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 6490 del 26 novembre 2020
«In tema di responsabilità per colpa, il principio dell'affidamento trova un temperamento nell'opposto principio secondo il quale il soggetto garante del rischio è responsabile anche del comportamento imprudente altrui purché questo rientri nel...»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 25767 del 18 giugno 2021
«In tema di omicidio stradale, la circostanza aggravante prevista dall'art. 589-bis, comma sesto, cod. pen., non è integrata dall'essere il fatto commesso da persona con patente scaduta, non potendosi assimilare tale condizione a quella della...»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 24910 del 27 maggio 2021
«In tema di omicidio stradale, la circostanza attenuante ad effetto speciale di cui all'art. 589-bis, comma settimo, cod. pen., che fa riferimento all'ipotesi in cui l'evento non sia esclusiva conseguenza dell'azione od omissione del colpevole,...»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 20091 del 19 gennaio 2021
«In tema di omicidio stradale, la circostanza attenuante ad effetto speciale di cui all'art. 589-bis, comma settimo, cod. pen., che fa riferimento all'ipotesi in cui l'evento non sia esclusiva conseguenza dell'azione od omissione del colpevole, è...»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 22256 del 3 marzo 2021
«In tema di prevenzione degli infortuni sul lavoro, la designazione di un preposto al rispetto delle misure di prevenzione non esonera il datore di lavoro da responsabilità ove risulti l'inidoneità di una misura prevista nel documento di...»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 15258 del 11 febbraio 2020
«In tema di responsabilità dell'esercente la professione sanitaria, nel giudizio sulla gravità della colpa deve tenersi conto - oltre che delle specifiche condizioni del soggetto agente, del suo grado di specializzazione e della situazione...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 18665 del 3 febbraio 2021
«In tema di abbandono di persone minori o incapaci, il dovere di custodia implica una relazione tra l'agente e la persona offesa che può sorgere non solo da obblighi giuridici formali, ma anche da una sua spontanea assunzione da parte del soggetto...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 2598 del 6 dicembre 2021
«Non osta all'integrazione del reato di diffamazione l'assenza di indicazione nominativa del soggetto la cui reputazione è lesa, qualora lo stesso sia individuabile, sia pure da parte di un numero limitato di persone, attraverso gli elementi della...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 1059 del 8 ottobre 2021
«In tema di diffamazione, le espressioni denigratorie dirette nei confronti di singoli appartenenti ad un ente locale possono, al contempo, aggredire anche l'onorabilità dell'entità collettiva cui essi appartengono, sicché quando l'offesa assume...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 22878 del 30 aprile 2021
«In tema di diffamazione tramite "internet", ai fini della individuazione del "dies a quo" per la decorrenza del termine per proporre querela, occorre fare riferimento, in assenza di prova contraria da parte della persona offesa, ad una data...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 26477 del 8 marzo 2021
«In tema di diffamazione, la causa di non punibilità della provocazione non ha natura di scriminante ma di scusante, idonea ad eliminare solo la rimproverabilità della condotta dell'autore in ragione delle motivazioni del suo agire, ferma restando...»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 1729 del 1 dicembre 2021
«Il delitto di sequestro di persona è assorbito in quello di tortura, nonostante la diversa oggettività giuridica, nella misura in cui la condotta di privazione della libertà personale della vittima connoti parte della condotta torturante,...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 36768 del 13 luglio 2021
«È manifestamente infondata la questione di legittimità costituzionale dell'art. 609-nonies, comma primo, n. 2 cod. pen. per contrasto con gli artt. 3, 27 e 117, comma 1, Cost. in relazione all'art. 6 CEDU, nella parte in cui prevede, in caso di...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 37607 del 16 ottobre 2020
«La pena accessoria dell'esclusione dalla successione della persona offesa, prevista dall'art. 609-nonies cod. pen. in caso di condanna o di applicazione della pena per i delitti sessuali ivi richiamati, si distingue dall'istituto civilistico...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 43611 del 19 ottobre 2021
«In tema di reati contro la libertà sessuale, gli atti sessuali "non convenzionali" possono essere ritenuti leciti nella misura in cui si svolgano in base ad un consenso dei partecipanti che deve protrarsi per tutta la durata degli stessi....»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 1053 del 6 ottobre 2021
«Integra il delitto di violenza privata la condotta preordinata a rendere anche solo disagevole una lecita modalità di esplicazione del diritto della persona offesa. (Fattispecie relativa alla sostituzione, da parte degli imputati, contro la...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 6208 del 14 dicembre 2020
«L'elemento oggettivo del reato di violenza privata è costituito da una violenza o da una minaccia che abbiano l'effetto di costringere taluno a fare, tollerare od omettere una condotta determinata, diversa dal fatto in cui si esprime la violenza,...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 72 del 20 novembre 2020
«In tema di accesso abusivo ad un sistema informatico, ai fini della configurabilità della circostanza aggravante di cui all'art. 615-ter, comma secondo, n. 1 cod. pen. non è sufficiente la mera qualifica di pubblico ufficiale o di incaricato di...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 11744 del 6 febbraio 2020
«Non integra il delitto previsto dall'art. 624-bis cod. pen. la condotta di chi si impossessa di beni mobili introducendosi all'interno della segreteria di un circolo sportivo, trattandosi di un luogo destinato ad attività, quali il pagamento delle...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 2125 del 24 novembre 2021
«È configurabile il reato di indebita percezione di erogazione in danno dello Stato, e non quello di truffa aggravata cui all'art. 640-bis cod. pen., in caso di conseguimento di un prestito bancario assistito dalla garanzia del Fondo per le PMI, ai...»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 33497 del 28 maggio 2021
«In tema di truffa aggravata per il conseguimento di erogazioni pubbliche, assume valenza decettiva la condotta del responsabile di una società concessionaria di più emittenti radio-televisive che, al fine di ottenere le agevolazioni finanziarie...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 15487 del 1 febbraio 2021
«Il reato di truffa aggravata per il conseguimento di erogazioni pubbliche può concorrere sia con quello di frode nelle pubbliche forniture - che non richiede una condotta implicante artifici o raggiri, né un evento di danno per la parte offesa...»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 36178 del 14 settembre 2021
«In tema di rapina, l'elemento oggettivo del reato può essere costituito anche dal compimento di un'azione violenta nei confronti di una cosa qualora questa forma di violenza sia tale da esprimere un messaggio minatorio nei confronti della persona...»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 5270 del 11 gennaio 2022
«È configurabile il delitto di truffa aggravata di cui all'art. 640, comma secondo, n. 1, cod. pen. - costituente reato-presupposto della responsabilità di una società per azioni a totale partecipazione pubblica incaricata della gestione di un...»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 23940 del 15 luglio 2020
«In tema di truffa contrattuale commessa mediante la compravendita di merci, il raggiro può essere integrato da una serie preordinata di acquisti successivi, dapprima per importi regolarmente onorati, in modo da ingenerare nel venditore l'erroneo...»