(massima n. 1)
In tema di rapina, l'elemento oggettivo del reato può essere costituito anche dal compimento di un'azione violenta nei confronti di una cosa qualora questa forma di violenza sia tale da esprimere un messaggio minatorio nei confronti della persona al fine di annnullarne o limitarne la capacità di autodeterminazione. (Fattispecie in cui l'azione violenta era consistita nella contemporanea rottura dei vetri delle portiere anteriori di vettura ferma al semaforo da parte di due persone travisate).