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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 13056 del 24 novembre 1999
«Se il giudice d'appello accerti la nullità della notificazione dell'atto di citazione per il giudizio di primo grado, nel quale il convenuto, dichiarato contumace per omesso rilievo del vizio invalidante, si sia costituito dopo la prima udienza e,...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 13140 del 25 novembre 1999
«Nel rito del lavoro, l'eccezione di prescrizione, che ha natura di eccezione in senso proprio, non può essere proposta per la prima volta in appello (neppure dalla parte rimasta contumace in primo grado), ostandovi il disposto dell'art. 437,...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 13308 del 29 novembre 1999
«L'onere di espressa riproposizione in appello disposto dall'art. 346 c.p.c. riguarda le domande ed eccezioni non esaminate o non accolte dal giudice di primo grado e non è, pertanto, estensibile alle domande ed eccezioni che il primo giudice abbia...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 13724 del 7 dicembre 1999
«La condanna alle spese di lite, pronuncia accessoria e consequenziale alla definizione del giudizio, può esser emessa a carico della parte soccombente anche di ufficio, e pur in difetto di esplicita richiesta della parte vittoriosa, a meno che non...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 13775 del 9 dicembre 1999
«Qualora nel corso del giudizio di appello la parte abbia avuto conoscenza processuale del decesso dell'altra parte – già avvenuto all'epoca del giudizio di primo grado ma non dichiarato o notificato dal procuratore costituito – attraverso la...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 13898 del 11 dicembre 1999
«Qualora nel giudizio d'appello una domanda od un'eccezione della quale sia stata dichiarata l'inammissibilità venga anche esaminata nel merito, per affermarne l'infondatezza, tale esame costituisce attività giurisdizionale svolta in carenza di...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 14068 del 14 dicembre 1999
«La nullità della notificazione si ha quando, nonostante l'inosservanza di formalità e di disposizioni di legge in tema di individuazione delle persone legittimate a ricevere la consegna dell'atto notificato o del luogo in cui detta consegna deve...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 1407 del 19 febbraio 1999
«Per la decorrenza del termine breve per impugnare è necessario che la notifica della sentenza avvenga presso il procuratore della parte e nel domicilio eletto; pertanto se i procuratori sono due, ma il domicilio è presso uno di essi, al fine...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 14137 del 16 dicembre 1999
«Per la contestazione della data della sottoscrizione apposta dalla parte ad una procura speciale rilasciata in calce o a margine degli atti di cui all'art. 83, terzo comma, c.p.c. e autenticata dal difensore è necessario lo speciale procedimento...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 14210 del 17 dicembre 1999
«L'inesatta indicazione — dovuta a mero errore di scrittura — di alcuni degli estremi materiali di una norma di legge da parte del giudice di merito (nella specie, indicazione, in luogo dell'art. 31 della L. 17 marzo 1942, n. 1150, «dell'art. 31 L....»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 14220 del 17 dicembre 1999
«Nel giudizio di cassazione il difensore dell'intimato munito di procura speciale conferita in calce alla copia notificata del ricorso, pur non essendo abilitato a proporre controricorso per l'incertezza dell'essere stata rilasciata detta procura...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 1430 del 20 febbraio 1999
«L'espressione normativa, di cui all'art. 360 n. 5 c.p.c., «punto decisivo della controversia, prospettato dalle parti o rilevabile d'ufficio», si riferisce all'accertamento dei punti di fatto che hanno assunto rilevanza per la decisione e non a...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 14476 del 23 dicembre 1999
«In tema di notificazione dell'atto di appello, qualora la parte abbia eletto domicilio presso il proprio procuratore, e questi, svolgendosi il giudizio di gravame fuori della propria circoscrizione di assegnazione, non abbia a sua volta eletto...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 145 del 18 marzo 1999
«Il mancato deposito – ai sensi del terzo comma dell'art. 369 c.p.c. – dell'istanza di trasmissione del fascicolo d'ufficio del giudice che ha pronunciato la sentenza impugnata, qualora il fascicolo non risulti comunque acquisito e la sua...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 14637 del 28 dicembre 1999
«Nel rito del lavoro, la mancanza nella copia notificata del ricorso della sottoscrizione da parte del ricorrente della procura in calce e della relativa sottoscrizione per autentica del difensore determinano – ove invece tali sottoscrizioni siano...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 14698 del 29 dicembre 1999
«L'eccezione di giudicato esterno è rimessa esclusivamente al potere dispositivo della parte, costituendo un'eccezione in senso stretto e non una mera difesa, con la conseguenza che, da un lato, il giudice non può su di essa pronunziarsi d'ufficio...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 1505 del 23 febbraio 1999
«Non sussiste litisconsorzio necessario processuale, sì da richiedere l'integrazione del contraddittorio ai sensi dell'art. 331 c.p.c., tra coloro che hanno partecipato ai precedenti gradi di giudizio per tutelare la proprietà comune nei confronti...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 1601 del 24 febbraio 1999
«È manifestamente infondata la questione di legittimità costituzionale dell'art. 72 della L. fall. per contrasto con l'art. 3 Cost., nella parte in cui attribuisce al solo curatore la facoltà di scegliere tra l'esecuzione e lo scioglimento del...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 1944 del 8 marzo 1999
«La notifica al codifensore costituito, già difensore in primo grado della parte ma privo della qualità di domiciliatario della medesima per il giudizio di cassazione, deve ritenersi nulla e non inesistente, poiché il professionista presso cui...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 2268 del 13 marzo 1999
«La rinuncia all'azione – a differenza della rinuncia agli atti del giudizio che, per essere operativa, deve essere accettata nei modi prescritti dalla legge (art. 306 c.p.c.) – preclude ogni attività giurisdizionale indipendentemente...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 2492 del 18 marzo 1999
«Nel giudizio di cassazione, nel quale non sono previsti ricorsi principali condizionati e in cui, a norma dell'art. 366, primo comma, n. 4, il ricorrente è tenuto ad esporre motivi specifici, completi e riferibili alla decisione impugnata, deve...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 26 del 5 febbraio 1999
«Il termine annuale per l'impugnazione della sentenza, decorrente dalla data del suo deposito, trova applicazione anche nei confronti delle parti contumaci, qualora non ricorrano le condizioni ostative di cui all'art. 327, secondo comma, c.p.c.,...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 2820 del 25 marzo 1999
«Il difetto di sottoscrizione del verbale di udienza di discussione della causa, da parte del giudice e del cancelliere, non determina la nullità della sentenza se la mancanza di tali firme non ha pregiudicato o influito in alcun modo su...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 2845 del 25 marzo 1999
«L'impugnazione di una pluralità di sentenze con un unico atto è consentita solo quando queste siano tutte pronunciate fra le medesime parti e nell'ambito di un unico procedimento, ancorché in diverse fasi o gradi come nel caso di sentenza non...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 2894 del 26 marzo 1999
«Le ammissioni contenute negli scritti difensivi sottoscritti unicamente dal procuratore “ad litem”, pur non avendo valore confessorio, costituiscono elementi indiziari che possono essere liberamente valutati dal giudice per la formazione del suo...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 29 del 7 gennaio 1999
«È inammissibile il regolamento di competenza ad istanza di parte contro la declaratoria di incompetenza sull'istanza di fallimento resa sul prioritario riscontro che la procedura concorsuale sia pendente davanti ad altro tribunale ritenutosi...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 2963 del 29 marzo 1999
«La responsabilità dell'ente proprietario della strada è configurabile, a parte ogni problema di concorrente responsabilità dell'impresa appaltatrice dei lavori, anche quando i lavori di costruzione, manutenzione o restauro di una strada vengano...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 300 del 13 gennaio 1999
«Non è idonea a far decorrere il termine breve per l'impugnazione della sentenza la notificazione di una copia illeggibile nella parte relativa alla data dell'avvenuto deposito, poiché tale difetto può comportare una sostanziale violazione del...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 3119 del 1 aprile 1999
«Qualora si controverta sulla esistenza o meno, in ordine ad una serie di unità immobiliari integranti porzioni di un complesso edilizio, di un condominio unico, e, quindi, sulla riconducibilità di talune delle strutture della costruzione di cui si...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 3183 del 2 aprile 1999
«La decisività richiesta dall'art. 360 n. 5 c.p.c. per integrare il vizio di motivazione è costituita dalla potenziale idoneità di un elemento, risultante dal processo e non sottoposto ad adeguata critica da parte del giudicante, a determinare una...»