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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 4381 del 13 maggio 1987
«In tema di risarcimento per i danni derivati dalla circolazione stradale, il c.d. «istruttore» di guida non può considerarsi soggetto potenzialmente equiparabile al conducente ai fini dell'obbligo assicurativo previsto dall'art. 32 della L. n. 990...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 4518 del 23 agosto 1985
«Qualora il terzo trasportato da veicolo a motore, in quanto privo di azione risarcitoria diretta nei confronti dell'assicuratore della responsabilità civile inerente alla circolazione del veicolo (nella specie, trattandosi di sinistro anteriore...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 4147 del 7 aprile 1993
«In tema di assicurazione obbligatoria dei veicoli a motore e dei natanti, l'assicuratore che, avendo pagato l'indennità per un sinistro cagionato da un conducente non abilitato alla guida del veicolo, posto in circolazione contro la volontà del...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 5698 del 21 maggio 1991
«A norma delle disposizioni degli artt. 1 secondo (rectius: terzo - N.d.R.) comma e 18 primo comma della L. 24 dicembre 1969, n. 990, il danneggiato in seguito a sinistro derivante dalla circolazione di autoveicolo, per il quale vi è obbligo di...»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 10116 del 8 novembre 1993
«Qualora l'affermazione di responsabilità sia stata fondata su ipotesi alternative e il relativo giudizio poggi su ragioni distinte, gli eventuali vizi della sentenza in ordine ad una delle ragioni non possono determinare l'annullamento della...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 20667 del 25 settembre 2009
«Nel caso di sinistro causato in Italia da veicolo con targa extracomunitaria, regolarmente assicurato nel proprio Paese, e circolante in Italia con "carta verde", l'Ufficio Centrale Italiano (U.C.I.) può essere chiamato a rispondere dei danni...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 7932 del 18 maggio 2012
«I responsabili stranieri di un sinistro stradale, causato in Italia da un veicolo con targa estera, sono domiciliati "ex lege" presso l'Ufficio Centrale italiano (UCI) solo ai fini della loro citazione in giudizio quali litisconsorti necessari...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 21974 del 19 ottobre 2007
«In caso di sinistro causato da veicolo con targa straniera (nella specie, francese) accertata come rubata (in quanto originariamente assegnata ad altro veicolo), il predetto veicolo deve considerarsi — alla stregua dell'interpretazione dell'art....»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 16726 del 17 luglio 2009
«Il rilascio del contrassegno assicurativo da parte dell'assicuratore della r.c.a. vincola quest'ultimo a risarcire i danni causati dalla circolazione del veicolo quand'anche il premio assicurativo non sia stato pagato, ovvero il contratto di...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 176 del 5 gennaio 1995
«In tema di assicurazione obbligatoria della R.C.A. ai sensi degli artt. 1901 comma 2 c.c. e 7 comma 2 legge n. 990/69 l'assicuratore è tenuto nei confronti dei terzi danneggiati per il periodo di tempo indicato nel certificato di assicurazione e...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 812 del 28 gennaio 1991
«In tema di assicurazione obbligatoria della responsabilità civile derivante dalla circolazione dei veicoli a motore, il rilascio del certificato assicurativo (e non del contrassegno) vale ad obbligare inderogabilmente l'assicuratore verso i terzi...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 6933 del 5 luglio 1999
«I regolamenti si distinguono dagli atti e provvedimenti amministrativi di carattere generale, perché questi ultimi costituiscono espressione di una semplice potestà amministrativa e sono destinati alla cura concreta di interessi pubblici, con...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 2013 del 1 marzo 1994
«Il decreto presidenziale, da adottarsi su proposta del Ministro per l'industria, ai sensi dell'art. 9, L. n. 990 del 1969, per adeguare progressivamente ai valori monetari correnti i limiti di massimale fissati dalla tabella A allegata alla stessa...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 4712 del 24 settembre 1985
«La tabella A allegata alla L. 24 dicembre 1969 n. 990 sulla assicurazione obbligatoria della responsabilità civile derivante dalla circolazione di veicoli a motore e di natanti, nel fissare i minimi di garanzia ai sensi dell'art. 9 della legge...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 25470 del 6 dicembre 2007
«La dichiarazione di illegittimità costituzionale dell'art. 4, lettera b), della legge n. 990 del 1969, modificato dal D.L. n. 857 del 1976, convertito in legge n. 39 del 1977, nella parte in cui esclude dal diritto ai benefici dell'assicurazione...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 2379 del 31 gennaio 2008
«L'art. 3 della direttiva n. 84/5/CEE, che vieta di escludere, a motivo del legame di parentela, i membri della famiglia (anche) del conducente dal beneficio dell'assicurazione per la responsabilità civile riguardante i danni alla persona, è norma...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 6110 del 20 marzo 2006
«In tema di assicurazione obbligatoria della responsabilità civile derivante dalla circolazione dei veicoli a motore, e nel caso, come di specie, di sinistro causato all'estero da veicolo immatricolato ed assicurato in Italia e che sia avvenuto...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 12907 del 13 luglio 2004
«A norma dell'art. 4, lett. a) della legge 24 dicembre 1969 n. 990 - il secondo componente dell'equipaggio di un autocarro con rimorchio può esser risarcito per i danni derivatigli nella circolazione del medesimo dal sinistro stradale imputabile al...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 760 del 24 gennaio 1997
«In tema di assicurazione obbligatoria della responsabilità civile derivante dalla circolazione dei veicoli a motore e dei natanti, il termine di cui all'art. 22 della legge n. 990 del 1969, decorrente dalla richiesta di risarcimento, costituisce...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 1527 del 26 gennaio 2010
«Ai sensi dell'art. 27, comma secondo, della L. 24 dicembre 1969, n. 990, nel caso in cui l'assicuratore della responsabilità civile ignori incolpevolmente che nel sinistro stradale siano rimaste danneggiate più persone ed abbia integralmente...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 13335 del 19 luglio 2004
«L'assicuratore della responsabilità civile derivata dalla circolazione dei veicoli, in caso di pluralità non incolpevolmente ignorata, di danneggiati in un unico sinistro, non può opporre a coloro che chiedono il risarcimento l'incapienza del...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 5313 del 15 maggio 1995
«Qualora in un sinistro derivante dalla circolazione stradale siano rimaste danneggiate più persone, l'assicuratore della R.C.A. (cui va equiparata l'impresa designata o cessionaria) ha l'onere di provvedere, usando la normale diligenza,...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 5410 del 17 giugno 1997
«Se l'assicuratore di un sinistro stradale, nel quale sono rimaste danneggiate più persone, non offre, inframassimale, la somma proporzionalmente loro spettante (art. 27 L. 24 dicembre 1969 n. 990), non può chiedere il sequestro c.d. liberatorio...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 1083 del 18 gennaio 2011
«In tema di risarcimento danni (nella specie, danni non patrimoniali per morte di un prossimo congiunto), la circostanza che l'attore, nel domandare il ristoro del danno patito, dopo aver quantificato nell'atto di citazione la propria pretesa,...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 7218 del 27 giugno 1991
«La società assicuratrice privata che, in virtù di polizza contro gli infortuni, ha corrisposto al suo assicurato — danneggiato a seguito di un incidente stradale — l'indennità spettantegli, non ha titolo, né ex art. 1916 c.c. né ex art. 28 della...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 9401 del 25 settembre 1997
«L'Inail, a seguito della modifica normativa conseguente ad alcune decisioni della Corte Costituzionale (nella specie n. 356 del 1991), non può surrogarsi all'assicurato per le somme dovutegli dal responsabile del sinistro stradale per risarcimento...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 20747 del 26 ottobre 2004
«L'assicuratore sociale il quale abbia indennizzato il danno subito dall'assicurato e causato dall'altrui illecito, non può surrogarsi al diritto del danneggiato per quei danni alla persona che non siano coperti dall'assicurazione sociale come il...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 14599 del 12 luglio 2005
«Il modulo di constatazione amichevole di sinistro stradale, quando è sottoscritto dai conducenti coinvolti e completo in ogni sua parte, compresa la data, genera una presunzione iuris tantum valevole nei confronti dell'assicuratore, e come tale...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 8525 del 5 maggio 2004
«Il modulo di constatazione amichevole di sinistro stradale, quando è sottoscritto dai conducenti coinvolti e completo in ogni sua parte, compresa la data, genera una presunzione iuris tantum valevole nei confronti dell'assicuratore solamente in...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 4639 del 2 aprile 2002
«Le dichiarazioni contenute nel verbale di constatazione amichevole del danno sottoscritto da entrambi i conducenti coinvolti in un sinistro stradale — modulo diretto, secondo la previsione dell'art. 5 del D.L. 23 dicembre 1976, n. 857, convertito...»