-
Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 1577 del 14 gennaio 2008
«In tema di riparazione per l'ingiusta detenzione, ai fini dell'accertamento circa la sussistenza della condizione ostativa (art. 314 comma secondo c.p.p.) per aver l'indagato dato causa per colpa grave alla custodia cautelare, il giudice deve...»
-
Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 363 del 8 gennaio 2008
«In tema di riparazione per ingiusta detenzione, le frequentazioni ambigue, ossia quelle che si prestano oggettivamente ad essere interpretate come indizi di complicità, quando non sono giustificate da rapporti di parentela, e sono poste in essere...»
-
Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 48 del 4 gennaio 2008
«In tema di equa riparazione per l'ingiusta detenzione, il termine biennale per la presentazione della relativa domanda decorre, nell'ipotesi di cui all'art. 314, comma secondo, c.p.p., dal momento in cui è divenuta irrevocabile la sentenza di...»
-
Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 29959 del 24 luglio 2007
«Nel procedimento relativo alla riparazione per l'ingiusta detenzione, non è necessario il conferimento di procura speciale al difensore per la proposizione del ricorso per cassazione avverso l'ordinanza della Corte d'Appello che ha provveduto alla...»
-
Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 26368 del 9 luglio 2007
«In tema di riparazione per ingiusta detenzione, deve ritenersi escluso il diritto alla riparazione nel caso in cui l'ingiustizia della detenzione venga correlata alla intervenuta riqualificazione del fatto all'esito del dibattimento, con...»
-
Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 31428 del 19 agosto 2005
«L'inutilizzabilità degli atti d'indagine, quale derivante, nella specie, dall'essere stati gli stessi effettuati in assenza della necessaria autorizzazione prevista dall'art. 414 c.p.p., comporta anche il divieto di trarre, da detti atti, elementi...»
-
Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 26873 del 20 luglio 2005
«In tema di riparazione per ingiusta detenzione ed in linea con un'interpretazione costituzionalmente orientata dell'art. 314, comma 2, c.p.p., che tenda a riconoscere il diritto alla riparazione in ogni caso di accertata illegittimità della...»
-
Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 2 del 28 febbraio 1992
«Il diritto alla riparazione per ingiusta detenzione, anche se trae ispirazione dall'art. 24, comma 4 Cost., è stato introdotto nell'ordinamento giuridico con gli artt. 314 e 315 del nuovo codice di procedura penale e può applicarsi...»
-
Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 2430 del 20 gennaio 2012
«Nel procedimento di equa riparazione per l'ingiusta detenzione il giudice deve valutare anche la condotta colposa lieve, in applicazione del principio generale di responsabilità, ricavabile dagli artt. 1227 e 2056 c.c., per il quale non è...»
-
Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 43302 del 19 novembre 2008
«Il diritto alla riparazione per l'ingiusta detenzione non spetta se l'interessato ha tenuto consapevolmente e volontariamente una condotta tale da creare una situazione di doveroso intervento dell'autorità giudiziaria o se ha tenuto una condotta...»
-
Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 37026 del 29 settembre 2008
«In tema di riparazione per l'ingiusta detenzione, ai fini della valutazione circa la sussistenza del dolo o della colpa grave che ostano alla riparazione, il giudice può tener conto degli atti che nell'ambito del giudizio di cognizione sono...»
-
Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 36907 del 8 ottobre 2007
«Non è causa ostativa alla riparazione per ingiusta detenzione la circostanza che la ridefinizione dell'imputazione in altra sia avvenuta in sede di merito, per effetto di elementi emersi soltanto nell'istruzione dibattimentale, e non già nel corso...»
-
Cassazione penale, Sez. Unite, sentenza n. 25084 del 19 luglio 2006
«Non è manifestamente infondata la questione di legittimità costituzionale dell'art. 314, commi primo e quarto, c.p.p. — per contrasto con gli artt. 76 e 77 Cost. in relazione alla non fedele attuazione della direttiva di cui all'art. 2, comma...»
-
Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 19305 del 24 aprile 2003
«Il diritto alla riparazione per ingiusta detenzione ai sensi dell'art. 314, comma 2 c.p.p., conseguente all'emissione o al mantenimento della custodia cautelare in violazione degli artt. 273 e 280 del codice di rito, non viene meno se il processo...»
-
Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 18237 del 17 aprile 2003
«In tema di riparazione per l'ingiusta detenzione, la decisione irrevocabile che costituisce titolo per il diritto alla riparazione va individuata nell'ordinanza non impugnata adottata dal Tribunale in sede di riesame o di appello avverso il...»
-
Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 12784 del 10 marzo 2003
«In materia di riparazione per ingiusta detenzione, il diritto alla riparazione sorge solo in presenza di una delle formule di proscioglimento previste dal primo comma dell'art. 314 c.p.p. e detto principio di tassatività opera anche nel caso...»
-
Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 4149 del 28 gennaio 2002
«L'azionabilità del diritto alla riparazione per l'ingiusta detenzione nel caso di privazione della libertà personale disposta, con unica ordinanza, per una pluralità di imputazioni, delle quali talune espunte dal provvedimento coercitivo, in...»
-
Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 35333 del 28 settembre 2001
«In tema di riparazione per ingiusta detenzione, nel caso di ordine di carcerazione illegittimamente emesso, al giudice della riparazione è precluso provvedere sulla relativa istanza fino quando non sia definito il procedimento dal quale deriva...»
-
Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 27965 del 11 agosto 2001
«In tema di riparazione per l'ingiusta detenzione, il giudice, per escludere o ritenere la sussistenza del requisito della diretta efficacia del comportamento doloso o gravemente colposo del ricorrente sull'adozione della misura cautelare, deve...»
-
Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 22927 del 7 giugno 2001
«In tema di riparazione per l'ingiusta detenzione, il comma 5 dell'art. 314 c.p.p. esclude l'esistenza del diritto alla riparazione nei casi in cui la sentenza favorevole all'imputato discenda dall'avvenuta abrogazione della norma incriminatrice;...»
-
Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 2815 del 24 agosto 2000
«Il sindacato di legittimità in tema di regolamento delle spese processuali, derivanti da procedimento per la riparazione per l'ingiusta detenzione, è limitato alla violazione del principio per cui le spese non possono essere poste a carico della...»
-
Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 2225 del 4 luglio 2000
«Il diritto anche dello straniero alla riparazione pecuniaria per la detenzione ingiustamente sofferta non è soggetto alla condizione di reciprocità di cui all'art. 16 delle preleggi, trattandosi di diritto che non nasce da un'obbligazione di...»
-
Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 2365 del 29 maggio 2000
«In materia di riparazione per l'ingiusta detenzione, il dolo o la colpa grave idonei ad escludere l'indennizzo devono sostanziarsi in comportamenti specifici che abbiano dato o abbiano concorso a darvi causa all'instaurazione dello stato privativo...»
-
Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 4435 del 22 gennaio 2000
«Nel caso in cui lo stesso soggetto proponga due istanze volte ad ottenere la riparazione per un unico periodo di ingiusta detenzione derivante dallo stesso titolo, si verifica l'ipotesi di litispendenza prevista dall'art. 273, comma 1, c.p.c. ed...»
-
Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 3488 del 29 novembre 1999
«Dall'art. 314, comma 4, c.p.p., in base al quale il diritto alla riparazione per ingiusta detenzione è escluso per quella parte della custodia cautelare che sia computata ai fini della determinazione della pena, può dedursi anche il principio...»
-
Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 1904 del 21 luglio 1999
«Il diritto alla riparazione per l'ingiusta detenzione è escluso se il ricorrente abbia dato o concorso a dare causa alla detenzione e per il solo fatto obiettivo di aver posto in essere condotte illecite: queste, pertanto, vanno valutate secondo...»
-
Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 1114 del 18 aprile 1999
«In tema di riparazione per l'ingiusta detenzione, il vaglio delle circostanze di fatto idonee ad integrare il dolo o la colpa grave deve essere operato con giudizio ex ante e sulla base dell'idoneità della condotta dell'indagato a «trarre in...»
-
Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 1745 del 13 luglio 1998
«La fuga dell'innocente dal luogo del delitto non può costituire comportamento che ha dato causa alla custodia cautelare subita sotto il profilo della colpa grave quando tale condotta si inquadri nella prospettiva di una strategia difensiva...»
-
Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 683 del 17 luglio 1997
«In tema di riparazione per l'ingiusta detenzione, nel caso di diversa qualificazione giuridica del delitto originariamente contestato (che ha determinato il provvedimento restrittivo) in altro delitto che non consenta la custodia cautelare, il...»
-
Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 179 del 27 febbraio 1997
«In tema di presupposti per la riparazione dell'ingiusta detenzione deve intendersi gravemente colposo il comportamento dell'indagato caratterizzato da spiccata leggerezza e macroscopica trascuratezza mediante azioni od omissioni denotanti vizio di...»