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Cassazione civile, sentenza n. 1930 del 10 febbraio 2001
«In applicazione del principio, è stata cassata la sentenza di merito che aveva respinto la domanda dei contribuenti senza considerare che gli stessi non si erano limitati a sostenere che l'amministrazione aveva ricevuto le loro istanze di...»
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Cassazione civile, sentenza n. 16161 del 28 ottobre 2003
«È stato affermato che l'art. 18 L. 241/1990 si applica limitatamente alla fase dell'accertamento amministrativo e non anche a quella contenziosa, qualora la legge ponga a carico del contribuente l'onere della produzione di determinati documenti,...»
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Commissione Tributaria Regionale Per La Lombardia, sentenza n. 4192 del 18 gennaio 2017
«È illegittimo l’operato dell’ufficio che applica a carico del richiedente la tassazione sulla liquidazione del fondo pensione in base alla normativa vigente al momento dell’erogazione, senza considerare la disciplina pregressa riferita al momento...»
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Commissione Tributaria Regionale Per Il Lazio, sentenza n. 4457 del 18 luglio 2017
«Ove il contribuente non dimostri di aver subito pregiudizi qualificabili in termini di danno emergente, le somme corrisposte da una Pubblica Amministrazione a seguito della reiterazione di con- tratti a tempo determinato, senza conversione in...»
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Commissione Tributaria Regionale Per L'Emilia-Romagna, sentenza n. 2346 del 17 luglio 2017
«Il maggior valore di un terreno ceduto, e sul quale il contribuente abbia raggiunto un accertamento con adesione con l’Ufficio, non può svolgere i suoi effetti anche ai fini delle imposte dirette e della tassazione della maggiore plusvalenza...»
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Commissione Tributaria Regionale Per L'Emilia-Romagna, sentenza n. 2350 del 17 luglio 2017
«Produce redditi diversi inquadrati nell’art. 67, comma 1, lett. i) del TUIR, e conseguentemente assoggettati ad imposta, colui che sistematicamente compra e rivende opere d’arte in un periodo di tempo circoscritto realizzando ingenti proventi....»
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Commissione Tributaria Regionale Per La Toscana, Sez. V, sentenza n. 1827 del 25 luglio 2017
«L’art 1, comma 344, della legge 27.12.2006, n. 296, per le spese documentate relative ad interventi di riqualificazione energetica di edifici esistenti sostenute dal contribuente, prevede una detrazione dall’imposta lorda per una quota pari al 55%...»
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Commissione Tributaria Provinciale Di Agrigento, Sez. I, sentenza n. 478 del 7 marzo 2018
«Al fine di potere usufruire della detrazione fiscale di cui all’art. 16 del d.p.r. n. 917/1986 - “detrazioni delle spese per interventi di recupero del patrimonio edilizio e di riqualificazione energetica degli edifici” - è necessario pagare le...»
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Commissione Tributaria Regionale Per La Lombardia, sentenza n. 2432 del 28 maggio 2018
«L’agevolazione fiscale riconosciuta dall’art. 1, comma 344, della legge 27 dicembre 2006, n. 296 sotto forma di detrazione di quota pari al 55 per cento delle spese sostenute dal contribuente per interventi di riqualificazione energetica di...»
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Commissione Tributaria Di Secondo Grado Di Bolzano, Sez. II, sentenza n. 67 del 29 giugno 2018
«Ai sensi dell’art. 165, comma 10 del d.p.r. 22 dicembre 1986, n. 917, l’imposta assolta all’estero per i redditi ivi prodotti è detraibile in proporzione alla quota di reddito che sia soggetta ad imposizione anche in Italia. Di conseguenza è...»
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Commissione Tributaria Regionale Per La Toscana, Sez. II, sentenza n. 1741 del 10 luglio 2017
«L’inerenza e la competenza di un costo all’attività dell’impresa sussistono qualora il costo sia stato sostenuto nell’interesse economico dell’impresa stessa.
(Nel caso di specie, la spesa riguardava le spese legali sostenute dall’azienda per un...»
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Commissione Tributaria Regionale Per Il Lazio, sentenza n. 2576 del 19 aprile 2018
«Con la sola esibizione del contratto d’incarico l’azienda contribuente non dimostra l’inerenza del costo indicato in fattura e legato ai lavori di ristrutturazione che quest’ultima deve svolgere all’interno dell’hotel oggetto di compravendita. Per...»
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Commissione Tributaria Provinciale Di Novara, Sez. II, sentenza n. 183 del 26 settembre 2017
«Nel caso di prestazioni pubblicitarie, commissionate ad associazioni sportive dilettantistiche regolarmente funzionanti sulla base di contratti, richiamati nel contesto stesso dell’accertamento, la deducibilità dei costi d’impresa non richiede la...»
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Commissione Tributaria Regionale Per La Toscana, sentenza n. 2343 del 27 ottobre 2017
«Il contribuente, ai fini della determinazione del reddito d’impresa, fino all’esercizio 2015 aveva la facoltà di dedurre le spese di pubblicità nell’esercizio in cui erano state sostenute nel loro intero ammontare, ovvero capitalizzarle e dedurle...»
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Commissione Tributaria Regionale Per L'Emilia-Romagna, sentenza n. 3004 del 2 novembre 2017
«La deducibilità per le spese di sponsorizzazione sostenute dall’impresa a favore di una associazione sportiva dilettantistica è sempre riconosciuta a condizione:
1. che il soggetto sponsorizzato sia effettivamente una Associazione Sportiva...»
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Commissione Tributaria Regionale Per La Basilicata, Sez. III, sentenza n. 158 del 15 marzo 2018
«Come previsto dal consolidato orientamento dei giudici di legittimità, il costo sostenuto da un’impresa sarà deducibile dal reddito solo se inerente all’attività esercitata con onere della prova, circa l’inerenza, in capo al contribuente. La...»
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Commissione Tributaria Regionale Per La Basilicata, Sez. I, sentenza n. 258 del 27 aprile 2018
«Nel caso di deduzione dei costi sostenuti nell’ambito di un’attività economica, per il lavoro svolto da un operaio specializzato con orario parziale di tipo “orizzontale”, non è possibile applicare una riduzione ulteriore del 20 % sul monte ore...»
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Commissione Tributaria Regionale Per La Sicilia, sentenza n. 2179 del 25 maggio 2018
«I costi, per essere ammessi in deduzione quali componenti negativi del reddito di impresa, debbono soddisfare i requisiti di effettività, inerenza, competenza, certezza, determinatezza o determinabilità. Grava sul contribuente l’onere di provare...»
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Commissione Tributaria Regionale Per La Basilicata, Sez. I, sentenza n. 119 del 15 febbraio 2018
«Va ridimensionata la pretesa erariale per il recupero a tassazione di costi ritenuti indeducibili qualora la società si avvalga di personale amministrativo e contabile di un’altra azienda gestita dagli stessi amministratori della contribuente.»
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Cassazione civile, Sez. VI-5, sentenza n. 6430 del 6 marzo 2019
«In materia tributaria, alla sanzione della nullità comminata dall'art. 42, comma 3 del D.P.R. 29 settembre 1973, n. 600, o da altre disposizioni non si applica il regime di diritto amministrativo di cui agli artt. 21 septies della L. 7 agosto 1990...»
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Commissione Tributaria Regionale Per Il Veneto, Sez. V, sentenza n. 987 del 5 ottobre 2017
«Qualora la società debitrice estera sia fallita e sia stata cancellata dal registro delle imprese, è corretto dedurre la perdita sul credito vantato nei confronti della predetta società nell’anno d’imposta in cui si ha avuto notizia della sua...»
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Commissione Tributaria Regionale Per L'Umbria, Sez. III, sentenza n. 247 del 4 luglio 2017
«All’Istituto Diocesano per il sostentamento del Clero spetta la tassazione agevolata ex art. 6, comma 1, lett. c) d.p.r. n. 601/1973 per i redditi conseguiti nella gestione del proprio patrimonio immobiliare sussistendone i requisiti soggettivi ed...»
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Commissione Tributaria Regionale Per La Lombardia, sentenza n. 288 del 24 gennaio 2018
«I versamenti qualificati dalle società facenti parte del gruppo societario quali prestiti infruttiferi non sono esclusi dall’applicazione della disciplina di cui all’art. 76, comma 5, del d.p.r. n. 917/1986 allora vigente: la dazione di danaro da...»
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Cassazione civile, Sez. Trib., sentenza n. 21530 del 15 ottobre 2007
«In tema di accise sugli oli minerali, l'avviso di pagamento emesso dall'Utif non costituisce un mero invito bonario preordinato ad un dialogo preventivo con il contribuente, ma un vero e proprio atto autoritativo volto a portare a conoscenza di...»
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Cassazione civile, sentenza n. 1364 del 24 gennaio 2006
«Nei giudizi d'impugnazione avverso il silenzio-rifiuto dell'Amministrazione finanziaria sull'istanza di rimborso del contribuente per le maggiori somme versate in autotassazione, la legittimazione passiva spettava esclusivamente all'Intendenza di...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 897 del 24 febbraio 2003
«La restituzione delle tasse di concessione governativa erroneamente pagate è soggetta alla decadenza triennale dal giorno del pagamento decadenza di carattere generale per ogni domanda di restituzione, indipendentemente dalle cause dell'indebito....»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 14051 del 28 maggio 2008
«La sentenza n. 348 del 2007 della Corte costituzionale (dichiarativa della illegittimità costituzionale dell'art. 5-bis D.L. n. 333 del 1992) e l'art. 37, commi 1 e 2 D.P.R. n. 327 del 2001 non possono trovare applicazione nel...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 14459 del 29 maggio 2008
«In tema di espropriazione di area fabbricabile, qualora il valore dichiarato ai fini dell'I.C.I. risulti inferiore all'indennità di espropriazione stabilita secondo i criteri previsti dalle disposizioni vigenti, il principio per...»
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Cassazione civile, Sez. VI, ordinanza n. 26733 del 23 ottobre 2018
«Nel processo civile, è affetta da vizio di ultrapetizione la decisione che dichiari l'estinzione del giudizio per una "causa petendi" diversa da quella indicata dalle parti. (Nella specie, in applicazione del principio, la S.C. ha ravvisato il...»
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Cassazione civile, Sez. V, ordinanza n. 33464 del 27 dicembre 2018
«La notificazione nelle forme di cui all'art. 140 c.p.c. può essere compiuta solo dopo che siano state effettuate ricerche presso l'indirizzo risultante dall'anagrafe del Comune del domicilio fiscale del contribuente, non essendo a tal fine...»