-
Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 22397 del 22 ottobre 2009
«Il verbale di accertamento di una infrazione al codice della strada, quando sia stato contestato nell’immediatezza del fatto oppure notificato ai sensi dell’art. 201 cod. strada, acquista l’efficacia di titolo esecutivo, per una...»
-
Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 5897 del 1 luglio 1997
«In materia di sanzioni amministrative pecuniarie per violazioni al codice della strada il ricorso al Prefetto avverso il verbale di accertamento dell’infrazione al codice della strada secondo l’interpretazione adeguatrice...»
-
Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 1786 del 28 gennaio 2010
«In tema di ordinanza ingiunzione per l’irrogazione di sanzioni amministrative — emessa in esito al ricorso facoltativo al Prefetto, ai sensi dell’art. 204 del d.lgs. 30 aprile 1992, n. 285, ovvero a conclusione del procedimento...»
-
Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 5467 del 29 febbraio 2008
«L’autorità amministrativa dinanzi alla quale sia stata proposta opposizione avverso il provvedimento di irrogazione di sanzione amministrativa, ai sensi dell’art. 18, legge n. 689 del 1981, ha l’obbligo di procedere all’audizione della...»
-
Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 16181 del 21 dicembre 2001
«In materia di sanzioni amministrative pecuniarie per violazioni al codice della strada, il ricorso al prefetto avverso il verbale di accertamento dell’infrazione al codice della strada, ai sensi dell’art. 203 del codice della strada...»
-
Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 19778 del 14 settembre 2006
«In tema di applicazione di sanzioni amministrative per violazioni al codice della strada, il termine concesso al Prefetto per l’eventuale istruzione integrativa e l’emissione dell’ordinanza-ingiunzione (giorni sessanta, ex art. 204...»
-
Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 18407 del 24 agosto 2006
«In tema di sanzioni amministrative per violazione del codice della strada, e con riferimento alla disciplina anteriore alle modifiche introdotte dall’art. 4 del decreto-legge 27 giugno 2003, n. 151, convertito con...»
-
Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 8651 del 13 aprile 2006
«In tema di sanzioni amministrative pecuniarie per violazione di norme del codice della strada, qualora avverso il verbale di accertamento dell’infrazione sia stato proposto ricorso al Prefetto, il termine, previsto dall’art. 204...»
-
Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 20882 del 27 ottobre 2005
«In tema di sanzioni amministrative per violazioni del codice della strada, è legittima l’ordinanza-ingiunzione di pagamento motivata per relationem, mediante richiamo ad atti del procedimento non notificati unitamente alla ordinanza...»
-
Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 10541 del 9 agosto 2000
«In tema di sanzioni amministrative, il prefetto è tenuto alla decisione sul ricorso presentato dal privato, cui sia stata contestata una violazione del codice della strada, mediante l’emissione di un’ordinanza-ingiunzione entro il termine di...»
-
Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 9889 del 27 luglio 2000
«In tema di sanzioni amministrative per violazione delle norme sulla circolazione stradale, il rispetto, da parte del Prefetto, del termine complessivo di novanta giorni, risultante dal combinato disposto degli artt. 204, comma primo e...»
-
Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 9447 del 18 luglio 2000
«In materia di sanzioni amministrative pecuniarie previste dal codice della strada (d.lgs. 285/1992), proposto dal soggetto cui sia stata contestata la violazione il ricorso al prefetto, il mancato rispetto da parte di...»
-
Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 15709 del 12 dicembre 2001
«L’inosservanza del termine di sessanta giorni (ora elevato a centottanta dall’art. 68 della legge 23 dicembre 1999, n. 488) entro il quale, ai sensi dell’art. 204 del codice della strada, il prefetto è tenuto ad emettere, se...»
-
Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 7317 del 14 febbraio 2003
«La sanzione amministrativa accessoria della sospensione della patente di guida comporta per l’interessato la preclusione a condurre qualsiasi veicolo per il quale sia richiesta un’abilitazione attestata dal rilascio di patente,...»
-
Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 4952 del 16 maggio 1995
«Nell’ipotesi prevista dall’art. 221 d.lgs. 30 aprile 1992, n. 285, in cui l’esistenza di un reato dipenda dall’accertamento di una violazione non costituente reato, qualora per questa venga effettuato il pagamento in misura ridotta...»
-
Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 3079 del 3 settembre 1976
«Alla stregua della testuale formulazione degli artt. 1 e 2 della L. 1 dicembre 1970, n. 898, nonché della ratio della stessa, il divorzio non viene pronunziato sulla base della mera constatazione della ricorrenza di una delle ipotesi...»
-
Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 21437 del 10 ottobre 2014
«In tema di imposte sui redditi, si applica anche a vantaggio del contribuente che invochi il regime nazionale a lui più favorevole il comma 2 bis dell'art. 2 del D.P.R. 27 dicembre 1986 n. 917, che, nel prevedere, per i cittadini italiani...»
-
Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 6919 del 20 marzo 2018
«In tema di diritto alla riservatezza, dal quadro normativo e giurisprudenziale nazionale (artt. 2 Cost., 10 c.c. e 97 della L. n. 633 del 1941) ed europeo (artt. 8 e 10, comma 2, della CEDU e 7 e 8 della c.d. "Carta di Nizza"), si ricava che il...»
-
Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 12771 del 31 maggio 2007
«La domanda di determinazione giudiziale dell'indennità di espropriazione ha natura conservativa del patrimonio, in quanto volta a limitare un pregiudizio che, scaturendo da un atto autoritativo e non negoziale, l'interessato non potrebbe...»
-
Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 3313 del 11 febbraio 2020
«n tema di testimoni di giustizia, le "misure di assistenza" di cui all'art. 16 ter, comma 1, lett. b), d.l. n. 8 del 1991, conv. con modif. dalla l. n. 82 del 1991, e la "capitalizzazione" prevista in alternativa al costo dell'assistenza ai sensi...»
-
Cassazione civile, Sez. VI-1, ordinanza n. 7241 del 13 marzo 2020
«Nel caso in cui il beneficiario dell'amministrazione di sostegno si trovi in stato di detenzione in esecuzione di una sentenza definitiva di condanna, la competenza territoriale va riconosciuta al giudice del luogo in cui il detenuto aveva la sua...»
-
Cassazione civile, Sez. VI-1, ordinanza n. 18943 del 11 settembre 2020
«Nel caso in cui il beneficiario dell'amministrazione di sostegno si trovi in stato di detenzione in esecuzione di una sentenza definitiva di condanna, la competenza territoriale va riconosciuta al giudice del luogo in cui il detenuto aveva la sua...»
-
Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 5411 del 25 febbraio 2019
«L'indegnità a succedere prevista dall'art. 463 c.c., pur essendo operativa "ipso iure", non è rilevabile d'ufficio, ma deve essere dichiarata su domanda dell'interessato, atteso che essa non è uno "status" del soggetto, né un'ipotesi di incapacità...»
-
Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 1373 del 20 gennaio 2000
«In materia di successione necessaria, il diritto, patrimoniale (e perciò disponibile) e potestativo, del legittimario di agire per la riduzione delle disposizioni testamentarie lesive della sua quota di riserva, dopo l'apertura della successione,...»
-
Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 14222 del 7 agosto 2012
«In caso di occupazione senza titolo di un immobile altrui, l'esistenza di un danno "in re ipsa" subito dal proprietario, sul presupposto dell'utilità normalmente conseguibile nell'esercizio delle facoltà di godimento e di disponibilità del bene...»
-
Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 25437 del 6 dicembre 2007
«Disposta dal sindaco di un Comune interessato dal sisma del 1980, ai sensi dell'art. 3 d.l. n. 776 del 1980 conv. con legge n. 874 del 1980, la requisizione di un alloggio in qualità di commissario straordinario del Governo, nell'ipotesi in cui...»
-
Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 11582 del 22 giugno 2004
«Nell'ambito delle opere edilizie, va tenuta distinta la semplice ristrutturazione, che si verifica ove gli interventi abbiano interessato un edificio del quale sussistano, ed, all'esito degli stessi, rimangano inalterate le componenti essenziali,...»
-
Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 20040 del 24 luglio 2019
«Nell'ipotesi di comunione impropria sul fondo interessato, caratterizzata dalla coesistenza di diritti non omogenei, nuda proprietà e usufrutto, allorquando l'azione confessoria o negatoria a tutela del fondo gravato dall'usufrutto sia promossa...»
-
Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 9120 del 6 maggio 2015
«La quietanza liberatoria rilasciata a saldo di ogni pretesa deve essere intesa, di regola, come semplice manifestazione del convincimento soggettivo dell'interessato di essere soddisfatto di tutti i suoi diritti, e pertanto alla stregua di una...»
-
Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 18094 del 15 settembre 2015
«La quietanza liberatoria rilasciata a saldo di ogni pretesa deve essere intesa, di regola, come semplice manifestazione del convincimento soggettivo dell'interessato di essere soddisfatto di tutti i suoi diritti, e pertanto alla stregua di una...»