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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 1925 del 27 gennaio 2011
«Nel rito del lavoro, nel caso in cui nel corso del giudizio di secondo grado sopravvenga un nuovo orientamento in materia di ripartizione dell'onere della prova, legittimamente la corte d'appello decide la causa secondo il nuovo orientamento senza...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 20153 del 3 ottobre 2011
«In tema di cessione d'azienda, la previsione, di cui al secondo comma dell'art. 2560 c.c., della solidarietà dell'acquirente dell'azienda nella obbligazione relativa al pagamento dei debiti dell'azienda ceduta è posta a tutela dei creditori di...»
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Cassazione civile, Sez. VI, sentenza n. 22451 del 27 ottobre 2011
«La proposizione di un'opposizione agli atti esecutivi - anche, e a maggior ragione, nel regime successivo alla novella recata dalla legge 24 febbraio 2006, n. 52 - apre un procedimento che deve essere necessariamente svolto in forma contenziosa e...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 23290 del 9 novembre 2011
«La notifica a mezzo del servizio postale, quando raggiunga lo scopo di portare a tempestiva conoscenza dell'atto il destinatario, senza violare il diritto di difesa ed al contraddittorio, può essere validamente eseguita presso la Repubblica di S....»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 2427 del 2 febbraio 2011
«Il principio secondo cui le questioni attinenti alla regolare costituzione del rapporto processuale sono rilevabili d'ufficio anche nel giudizio di legittimità va coordinato con i principi di economia processuale e di ragionevole durata del...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 24306 del 18 novembre 2011
«L'art. 2943 c.c., nel prevedere l'efficacia interruttiva della prescrizione in relazione al compimento di atti giudiziali, anche se portati a conoscenza del solo procuratore della parte, senza richiedere la ulteriore notificazione personale al...»
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Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 24914 del 25 novembre 2011
«Alla luce dei principi di economia processuale e della ragionevole durata del processo, come costituzionalizzato nell'art. 111, comma secondo, Cost., nonché di una lettura costituzionalmente orientata dell'attuale art. 384 c.p.c., ispirata a tali...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 28640 del 23 dicembre 2011
«In tema di integrazione del contraddittorio in cause caratterizzate da litisconsorzio necessario, qualora risultino violate le norme che disciplinano il procedimento di notificazione la nullità è sanabile attraverso la rinnovazione dell'atto di...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 3917 del 17 febbraio 2011
«Il procedimento arbitrale è ispirato alla libertà delle forme, con la conseguenza che gli arbitri non sono tenuti all'osservanza delle norme del codice di procedura civile relative al giudizio ordinario di cognizione, a meno che le parti non vi...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 5139 del 3 marzo 2011
«Alla luce dei principi di economia processuale e della ragionevole durata del processo come costituzionalizzato nell'art. 111, comma secondo, Cost., qualora i giudici di merito non si siano pronunciati su una questione di mero diritto, ossia non...»
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Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 11928 del 13 luglio 2012
«La mancata segnalazione, da parte del giudice, di una questione sollevata d'ufficio che comporti nuovi sviluppi della lite non presi in considerazione dalle parti, modificando il quadro fattuale, determina nullità della sentenza per violazione del...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 13204 del 26 luglio 2012
«L'attività processuale posta in essere da un difensore in conflitto di interesse col proprio assistito è nulla ed il relativo vizio è rilevabile d'ufficio, investendo la validità della procura e, quindi, il diritto di difesa ed il principio del...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 1383 del 31 gennaio 2012
«In tema di revocazione delle sentenze della Corte di cassazione, la configurabilità dell'errore di fatto, ai sensi dell'art. 395, n. 4, c.p.c., presuppone che la decisione appaia fondata, in tutto o in parte, esplicitandone e rappresentandone la...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 14635 del 24 agosto 2012
«Il deposito della comparsa di risposta contenente l'appello incidentale è idoneo a costituire il contraddittorio in ordine al gravame incidentale, ma solamente nei confronti delle parti costituite; nell'ipotesi di parti contumaci, invece, è sempre...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 14765 del 3 settembre 2012
«In tema di condominio negli edifici, ove un condomino, convenuto con azione di riduzione in pristino di uno spazio di proprietà comune, proponga un'eccezione riconvenzionale di usucapione, al fine limitato di paralizzare la pretesa avversaria, non...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 1609 del 3 febbraio 2012
«Nell'opposizione agli atti esecutivi, le ragioni per le quali la lesione del contraddittorio abbia comportato l'ingiustizia dell'atto dell'esecuzione contestato, causata dall'impossibilità di difendersi a tutela di un proprio diritto, devono...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 16669 del 1 ottobre 2012
«Il rapporto processuale tra creditore, debitore principale e fideiussore, che è facoltativo nella fase d'introduzione del giudizio, potendo il creditore agire separatamente, a norma dell'art. 1944, primo comma, c.c., nei confronti dei due debitori...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 20157 del 16 novembre 2012
«Nel rito del lavoro, il divieto di "jus novorum" in grado di appello, di cui all'art. 437, secondo comma, c.p.c. ha ad oggetto le sole eccezioni in senso proprio e non si estende alle eccezioni improprie ed alle mere difese, ossia alle deduzioni...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 22776 del 12 dicembre 2012
«L'esame della questione di giurisdizione, ancorché pregiudiziale a quello di ogni altra questione, di rito o di merito, presuppone pur sempre l'instaurazione di un contraddittorio effettivo, e non meramente apparente, per essere stato il rapporto...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 3445 del 6 marzo 2012
«Quando il ricorso per cassazione deduce una censura di violazione dell'art. 102 cod. proc. civ. per omessa integrazione del contraddittorio necessario, il potere di rilevazione d'ufficio del difetto di quella integrità non esclude l'onere del...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 3967 del 13 marzo 2012
«In caso di ordine d'integrazione del contraddittorio ex art. 102 cod. proc. civ., poiché all'omissione consegue l'estinzione del giudizio, deve ritenersi che all'incombente sia onerato chiunque abbia interesse a impedire l'estinzione del giudizio...»
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Cassazione civile, Sez. VI, sentenza n. 4399 del 20 marzo 2012
«Deve essere esclusa la necessita di integrazione del contraddittorio in un giudizio per la costituzione della servitù di passaggio coattivo, instaurato da un comproprietario del fondo dominante, sia perche ogni partecipante alla comunione può...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 6107 del 19 aprile 2012
«Nel caso in cui, nel giudizio di legittimità, la parte non adempia all'ordine di integrazione del contraddittorio emesso dalla S.C., il ricorso va dichiarato inammissibile, sebbene sia stata presentata istanza di declaratoria di sopravvenuta...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 7998 del 21 maggio 2012
«In ipotesi di inscindibilità della causa ai sensi dell'art. 331 c.p.c., qualora sia stata ordinata l'integrazione del contraddittorio, l'impugnazione va dichiarata inammissibile se nessuna delle parti vi provvede nel termine fissato, giacché il...»
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Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 8622 del 30 maggio 2012
«È consentito alla Corte di cassazione decidere nel merito, ai sensi dell'art. 384, comma secondo, c.p.c., una questione di diritto che non richieda nuovi accertamenti di fatto, anche quando essa - ritualmente prospettata sia in primo che in...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 12719 del 23 maggio 2013
«Nelle controversie in materia di lavoro e previdenza, nelle quali deve essere distinta la fase della proposizione della domanda ("editio actionis"), che si perfeziona con il deposito del ricorso innanzi all'adito organo giudiziario, dalla...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 12995 del 24 maggio 2013
«Nel giudizio di cassazione, il rispetto del principio della ragionevole durata del processo impone, in presenza di un'evidente ragione d'inammissibilità del ricorso, di definire con immediatezza il procedimento, senza la preventiva integrazione...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 15375 del 19 giugno 2013
«La Corte di cassazione, nel cassare la sentenza di appello avente contenuto soltanto processuale, può esercitare il potere, attribuitole dall'art. 384, secondo comma, seconda parte, c.p.c., di negare l'astratta configurabilità del diritto...»
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Cassazione civile, Sez. VI, sentenza n. 17458 del 17 luglio 2013
«L'ordine di integrazione del contraddittorio emesso in difetto dei presupposti per la sua emanazione è improduttivo di effetti, sicché la mancata ottemperanza al medesimo, essendo irrilevante, non può determinare l'inammissibilità dell'impugnazione.»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 18044 del 25 luglio 2013
«La tempestiva notifica dell'impugnazione nei confronti del chiamato in causa per garanzia impropria da parte degli attori soccombenti in prime cure non consente la sanatoria del difetto di notifica al convenuto, "giusta parte", mediante...»