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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 21092 del 28 ottobre 2005
«Con riguardo ad espropriazione parziale di suolo non edificabile, l'indennità di esproprio, computata secondo i valori tabellari di cui alla legge n. 865 del 1971, deve essere incrementata della perdita di valore del suolo residuo, da...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 6350 del 11 febbraio 2019
«Non integra la contravvenzione prevista dall'art. 650 cod. pen. di inosservanza di provvedimenti dell'autorità dati per ragioni di giustizia la condotta di inottemperanza ad ordini che si risolvano nell'imposizione di comportamenti finalizzati a...»
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Consiglio di Stato, Sez. IV, sentenza n. 897 del 27 febbraio 2017
«In sede di risarcimento dei danni derivati dall'occupazione di un terreno da parte della P.A., non è richiesta la prova rigorosa della proprietà (c.d. "probatio diabolica"), atteso che oggetto della pretesa azionata è non già il...»
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Consiglio di Stato, Sez. IV, sentenza n. 6936 del 6 novembre 2009
«L'art. 39 t.u. n. 327 del 2001, avente natura ricognitiva del preesistente quadro normativo, evidenzia che l'ordinamento non impone l'indicazione di un indennizzo nel caso di reiterazione del vincolo preordinato all'esproprio...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 9302 del 19 aprile 2010
«In materia urbanistica, qualora l'atto di reiterazione di un vincolo di inedificabilità sostanzialmente espropriativo sia stato annullato dal Capo dello Stato - adito con ricorso straordinario, ai sensi dell'art. 8 D.P.R. 24 novembre 1971 n....»
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Consiglio di Stato, Sez. IV, sentenza n. 3070 del 13 maggio 2019
«La condotta illecita tenuta dell'Amministrazione pubblica con l'occupazione abusiva di terreno altrui, quale che sia stata la sua forma di manifestazione, non può comportare l'acquisizione del bene, medesimo giacché essa...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 6272 del 10 marzo 2008
«In tema di indennità di asservimento, prevista dall'art. 46 della L. n. 2359 del 1865, va fornita la prova della data di ultimazione dei lavori relativi all'immobile rispetto a quella di approvazione del progetto...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 3569 del 14 febbraio 2011
«In materia urbanistica ed edilizia, il provvedimento amministrativo contenente la dichiarazione di pubblica utilità priva dei termini per il compimento delle espropriazioni e dell'opera, di cui all'art. 13 L. n. 1865 n. 2359, rispondente alla...»
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Corte costituzionale, sentenza n. 231 del 3 novembre 2016
«La definizione delle categorie di interventi edilizi a cui si collega il regime dei titoli abilitativi costituisce principio fondamentale della materia concorrente del "governo del territorio", vincolando la legislazione regionale...»
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Consiglio di Stato, Sez. IV, sentenza n. 5488 del 7 novembre 2014
«Ai sensi dell'art. 9 D.P.R. 6 giugno 2001 n. 380, dalla prescrizione dell'obbligo di adozione della pianificazione di dettaglio prevista dal p.r.g. derivano quali corollari essenziali le seguenti circostanze: a) il rilascio del titolo...»
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Consiglio di Stato, Sez. IV, sentenza n. 3027 del 8 giugno 2007
«La disciplina contenuta nell'art. 11 comma 1, D.P.R. 6 giugno 2001, n. 380, richiede per edificare la "disponibilità" dell'area e implica una relazione qualificata a contenuto reale con il bene (come proprietario, superficiario,...»
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Consiglio di Stato, Sez. IV, sentenza n. 1641 del 28 ottobre 1999
«Laddove il territorio interessato possieda una vocazione turistica prevalente, la riconduzione all'interesse pubblico dell'edificio alberghiero non richiede affatto un'interpretazione estensiva ed è anzi compatibile con una...»
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Consiglio di Stato, Sez. Ad. Plen., sentenza n. 12 del 30 agosto 2018
«Gli atti con i quali la pubblica amministrazione determina e liquida il contributo di costruzione, previsto dall'art. 16, D.P.R. n. 380/2001, non hanno natura autoritativa, non essendo espressione di una potestà...»
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Consiglio di Stato, Sez. IV, sentenza n. 1365 del 2 marzo 2011
«Nelle controversie aventi per oggetto gli obblighi di pagamento dei contributi afferenti le concessioni e i permessi edilizi, il giudizio non ha carattere impugnatorio, ancorché esso sia proposto, formalmente, come...»
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Consiglio di Stato, Sez. V, sentenza n. 1942 del 16 aprile 2014
«Nel procedimento di rilascio dei titoli edilizi, l'amministrazione ha il potere e il dovere di verificare l'esistenza, in capo al richiedente, di un idoneo titolo di godimento sull'immobile interessato dal progetto di...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 30699 del 27 novembre 2018
«La domanda proposta all'udienza di precisazione delle conclusioni deve ritenersi ritualmente introdotta in giudizio, per accettazione implicita del contraddittorio, qualora la parte verso la quale essa è rivolta non ne abbia eccepito, nella stessa...»
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Consiglio di Stato, Sez. VI, sentenza n. 5983 del 19 ottobre 2018
«L'art. 22, comma 3, del D.P.R. 380/2001 prevede tre diverse tipologie di interventi edificatori - di cui la prima è costituita proprio da quelli di ristrutturazione, come individuati dall'art. 10, comma 1, lettera c), D.P.R. 380/2001,...»
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Consiglio di Stato, Sez. IV, sentenza n. 6878 del 15 settembre 2010
«Ai sensi dell'art. 32 lett. c), D.P.R. 6 giugno 2001, n. 380, costituisce variante essenziale rispetto al progetto approvato la modifica della localizzazione dell'edificio tale da comportare lo spostamento del fabbricato su...»
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Consiglio di Stato, Sez. VI, sentenza n. 3696 del 3 giugno 2019
«L'onere della prova dell'ultimazione entro una certa data di un'opera edilizia abusiva, allo scopo di dimostrare che essa rientra fra quelle per le quali si può ottenere una sanatoria speciale ovvero fra quelle per cui non era richiesto un...»
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Consiglio di Stato, sentenza n. 1909 del 24 aprile 2017
«L'art. 38 del D.P.R. 6 giugno 2001, n. 380 (il quale prevede che «in caso di annullamento del permesso di costruire, qualora non sia possibile, in base a motivata valutazione, la rimozione dei vizi delle procedure...»
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Consiglio di Stato, Sez. V, sentenza n. 4047 del 17 giugno 2019
«Le assenze per mancato intervento dei Consiglieri dalle sedute del Consiglio comunale non devono essere giustificate preventivamente di volta in volta; ciò in quanto le giustificazioni possono essere fornite...»
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Consiglio di Stato, Sez. V, sentenza n. 5012 del 21 agosto 2009
«La delibera di giunta comunale, recante annullamento d'ufficio di una precedente delibera che aveva proceduto all'assunzione di personale senza previo concorso pubblico, è legittima anche senza la previa acquisizione del...»
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Consiglio di Stato, Sez. V, sentenza n. 6966 del 17 settembre 2010
«È legittima l'ordinanza del sindaco di chiusura di una strada per consentire l'esecuzione di lavori, perché trova fondamento nel combinato disposto degli art. 6, comma 4, e 7, comma 3, c. strad., in materia di disciplina...»
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Tribunale Superiore delle acque pubbliche, sentenza n. 113 del 12 giugno 2008
«L'inesistenza di una pur necessaria rete di smaltimento delle acque piovane rende palese, correlativamente, l'illegittimità della connessa ordinanza sindacale di ripristino di manufatti per la totale assenza dei requisiti...»
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Consiglio di Stato, Sez. II, sentenza n. 387 del 31 gennaio 2011
«Ai fini dell'emanazione delle ordinanze contingibili ed urgenti effettuate dal sindaco ex art. 54 del decreto legislativo 18 agosto 2000 n. 267 (sull'ordinamento degli enti locali), volte a prevenire ed eliminare gravi...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 21202 del 5 ottobre 2009
«In tema di contenzioso elettorale, ai fini della impugnativa giurisdizionale da parte dei cittadini elettori o di qualunque altro interessato ai sensi dell'art. 82 D.P.R. 16 maggio 1960 n. 570, richiamato dall'art. 70,...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 3384 del 12 febbraio 2008
«Qualora nel corso della lite amministrativa pendente, il giudice dichiari, con provvedimento adottato secondo la procedura di cui all'art. 26, ultimo comma, L. 1034/1971, come modificato dall'art. 9 L. 205/2000, la cessazione della materia...»
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Consiglio di Stato, Sez. V, sentenza n. 6526 del 10 settembre 2010
«L'esercizio delle funzioni elettive, tra cui rientra anche quella di consigliere circoscrizionale, dà luogo ad un rapporto di servizio onorario, il cui compenso è scevro, ex art. 54 Cost., da qualsiasi connotato di...»
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Consiglio di Stato, Sez. V, sentenza n. 1661 del 22 marzo 2010
«Per gli atti come l'esclusione dalle gare pubbliche, per i quali è richiesta la notificazione individuale, trova applicazione la regola generale della piena conoscenza contenuta nell'art 21, L. 6 dicembre 1971 n. 1034 ed...»
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Consiglio di Stato, Sez. III, sentenza n. 748 del 12 febbraio 2015
«È palesemente infondato il ricorso proposto per la condanna della Presidenza del Consiglio dei Ministri e del Ministero dell'Interno al risarcimento dei danni che il ricorrente, già sindaco di un Comune, assume di aver...»