(massima n. 1)
L'inesistenza di una pur necessaria rete di smaltimento delle acque piovane rende palese, correlativamente, l'illegittimità della connessa ordinanza sindacale di ripristino di manufatti per la totale assenza dei requisiti di contingibilità ed urgenza (come il pericolo imminente, nella specie, del tutto insussistente), presupposti dall’art. 54, D.Lgs. n. 267 del 2000, ed individuati dalla Corte costituzionale con sent. n. 100 del 1987, tanto più ove ciò abbia comportato per l'interessato un sacrificio immotivato e sproporzionato rispetto all'esigenza di cura degli interessi pubblici che la P.A. abbia inteso soddisfare (cfr. Cass. civ., Sez. Un. sent. n. 11274 del 1998, interpretante estensivamente l'art. 143 lett. a), R.D. n. 1775 del 1933).