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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 2486 del 15 aprile 1985
«Avverso il decreto del tribunale di proroga del periodo di amministrazione controllata, deve ritenersi esperibile da parte dei creditori il ricorso per cassazione, a norma dell'art. 111 della Costituzione, trattandosi di provvedimento, non...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 18066 del 9 settembre 2005
«In tema di procedure concorsuali, nel caso in cui un'impresa in amministrazione controllata venga sottoposta a liquidazione coatta amministrativa, quest'ultima procedura, in quanto strumentale alla liquidazione dell'impresa, é incompatibile con la...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 423 del 21 gennaio 1988
«Il ricorso per cassazione, avverso il provvedimento con cui il tribunale abbia liquidato il compenso al commissario giudiziale dell'amministrazione controllata, è soggetto alla sospensione dei termini durante il periodo feriale, stante la non...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 3536 del 27 aprile 1990
«Contro il decreto del tribunale dichiarativo dell'inammissibilità della proposta di concordato preventivo, tanto nell'ipotesi prevista dall'art. 162 l. fall., quanto in quella prevista dall'art. 192, terzo comma, stessa legge, non è proponibile...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 8363 del 17 agosto 1990
«La domanda di condanna al risarcimento dei danni per responsabilità processuale aggravata, ai sensi dell'art. 96 c.p.c., può essere proposta anche in sede di legittimità, per i danni che si assumono derivanti dal giudizio di cassazione — a causa...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 18013 del 6 agosto 2009
«In tema di liquidazione coatta amministrativa degli enti creditizi, qualora il giudice di appello abbia qualificato la domanda proposta dal creditore come opposizione allo stato passivo, riformando la sentenza di primo grado che l'aveva invece...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 8714 del 21 febbraio 2013
«È inammissibile il ricorso straordinario per errore materiale o di fatto avverso la sentenza della Corte di Cassazione che ha deciso in materia di misure cautelari reali, trattandosi di pronuncia di legittimità che non ha reso irrevocabile una...»
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Cassazione penale, Sez. Unite, sentenza n. 28717 del 17 luglio 2012
«La legittimazione alla proposizione del ricorso straordinario per cassazione a norma dell'art. 625-bis cod. proc. pen. spetta anche alla persona condannata nei confronti della quale sia stata pronunciata sentenza di annullamento con rinvio...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 40171 del 15 ottobre 2009
«Il ricorso straordinario per errore materiale o di fatto è ammesso solo a favore del condannato, sicché non può avere ad oggetto le decisioni della corte di cassazione di annullamento con rinvio, che, non determinando la formazione del giudicato,...»
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Cassazione penale, Sez. Unite, sentenza n. 28719 del 17 luglio 2012
«È legittimato alla proposizione del ricorso straordinario, a norma dell'art. 625 bis, c.p.p., anche l'imputato condannato al solo risarcimento dei danni in favore della parte civile, che prospetti un errore di fatto nella decisione della Corte di...»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 10886 del 20 marzo 2012
«É inammissibile il ricorso straordinario per errore di fatto (art. 625 bis c.p.p.) avverso la sentenza della Corte di cassazione che abbia omesso di valutare l'istanza di rinvio dell'udienza, trasmessa dal difensore a mezzo fax e non inserita nel...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 9926 del 14 marzo 2012
«La Corte di Cassazione, qualora accolga un ricorso straordinario per errore di fatto, ai sensi dell'art. 625-bis, comma quarto, cod. proc. pen., adottati i provvedimenti necessari per correggere l'errore, può immediatamente pronunciarsi sul merito...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 10199 del 12 marzo 2010
«La morte del ricorrente, intervenuta prima della decisione del ricorso da parte della Corte di cassazione, determina l'inesistenza giuridica della sentenza, che deve pertanto essere dichiarata dallo stesso giudice che l'ha deliberata.»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 9015 del 5 marzo 2010
«È inammissibile il ricorso straordinario per errore di fatto proposto dall'imputato avverso l'ordinanza con cui la Corte di cassazione abbia dichiarato l'inammissibilità di un'istanza di rimessione del processo formulata ex art. 45 c.p.p., atteso...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 8735 del 4 marzo 2010
«Non è ricorribile per Cassazione con il rimedio previsto dall'art. 625 bis c.p.p. la sentenza con cui la Corte medesima, ignorando l'intervenuto decesso del ricorrente, abbia dichiarato inammissibile il ricorso tendente ad ottenere la riparazione...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 5039 del 9 febbraio 2010
«È deducibile attraverso il ricorso straordinario per cassazione l'errore di fatto consistito nella mancata rilevazione dell'omessa notificazione al difensore dell'imputato dell'avviso per l'udienza camerale. (Nella fattispecie la Corte ha...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 41918 del 30 ottobre 2009
«Integra errore materiale, che legittima la proposizione di ricorso straordinario per errore di fatto a norma dell'art. 625 bis c.p.p, la mancata rilevazione della deduzione difensiva di avvenuta prescrizione del reato (nella specie, maturata dopo...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 40611 del 21 ottobre 2009
«È deducibile col ricorso straordinario, quale errore di fatto, la svista nella lettura degli atti consistenti nell'omesso rilievo che l'avviso per l'udienza davanti alla Corte di cassazione non era stato notificato al difensore di fiducia...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 1265 del 15 gennaio 2009
«In tema d'impugnazioni, in caso d'omessa pronuncia della Corte di Cassazione su un ricorso in materia di riparazione per ingiusta detenzione, non è esperibile il ricorso straordinario per errore materiale o di fatto, in quanto esso è previsto...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 48461 del 30 dicembre 2008
«È inammissibile il ricorso straordinario per cassazione proposto ai sensi dell'art. 625-bis, c.p.p., quando il preteso errore di fatto non consista in un errore percettivo causato da una svista o da un equivoco in cui la Corte di cassazione sia...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 45807 del 11 dicembre 2008
«Può farsi ricorso alla procura straordinaria di cui all'art. 625 bis c.p.p. per dare esecuzione ad una sentenza della Corte europea per la salvaguardia dei diritti dell'uomo che ha rilevato una violazione del diritto di difesa occorsa nel giudizio...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 40628 del 30 ottobre 2008
«In tema di ricorso straordinario, è deducibile quale errore di fatto rilevante a norma dell'art. 625 bis, c.p.p., la svista in cui sia incorsa la Corte di Cassazione nell'omettere gli adempimenti relativi alla nomina di un difensore di ufficio e...»
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Cassazione penale, Sez. Feriale, sentenza n. 34819 del 8 settembre 2008
«Ai fini della legittimazione a proporre ricorso straordinario per errore di fatto contro una sentenza della Corte di cassazione, la persona richiesta in consegna per un mandato di arresto europeo non è assimilabile al «condannato » indicato...»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 29937 del 23 luglio 2007
«Ai fini della legittimazione a proporre ricorso straordinario per errore di fatto contro una sentenza della Corte di cassazione, il soggetto «estradando» non è assimilabile al «condannato» indicato dall'art. 625 bis c.p.p. quale unico possibile...»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 23417 del 14 giugno 2007
«Il ricorso straordinario per errore materiale o di fatto avverso i provvedimenti della Corte di cassazione non può avere ad oggetto la deduzione di un'errata valutazione degli elementi probatori, che deve essere fatta valere, pur quando si risolva...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 14869 del 13 aprile 2007
«Non è legittimato a proporre ricorso straordinario per errore di fatto contenuto nei provvedimenti della Corte di cassazione l'imputato nei cui confronti sia stata pronunciata sentenza di annullamento senza rinvio per prescrizione del reato,...»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 7946 del 26 febbraio 2007
«Ai fini della legittimazione a proporre ricorso straordinario ex art. 625 bis c.p.p. avverso una sentenza della Corte di cassazione, non è assimilabile alla figura del «condannato», cui esclusivamente compete detta legittimazione, quella...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 35432 del 23 ottobre 2006
«In tema di errore di fatto nella lettura degli atti interni al giudizio di legittimità, la decisione di inammissibilità del ricorso assunta dalla sezione della Corte di cassazione prevista dall'art. 169 disp. att. c.p.p., in assenza delle...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 33872 del 9 ottobre 2006
«Il ricorso per cassazione per errore di fatto, ex art. 625 bis c.p.p., essendo un mezzo di impugnazione straordinario, consente la rescissione della decisione definitiva solo nel caso di accoglimento. Nei casi, invece, di rigetto o inammissibilità...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 30373 del 13 settembre 2006
«In tema di ricorso straordinario, l'art. 625 bis c.p.p. prevede che tale impugnazione è ammessa solo « a favore del condannato» Tale espressione deve essere intesa nel senso che una persona è legittimata a proporre l'impugnazione straordinaria...»