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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 9514 del 15 dicembre 2020
«In tema di inosservanza di pene accessorie, il giudice che procede all'accertamento del reato di cui all'art. 389 cod. pen. deve attendere l'esito dell'incidente di esecuzione che sia stato promosso dal condannato al fine di rideterminare la...»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 55948 del 20 luglio 2018
«E' manifestamente infondata la questione di legittimità costituzionale dell'art. 391-bis cod. pen., nella parte in cui non prevede che la pena sia diminuita quando il colpevole sia prossimo congiunto del detenuto o internato agevolato, come invece...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 41821 del 15 settembre 2015
«La previsione di cui all'art. 404, comma secondo, cod.pen. (come modificato dalla legge 24 febbraio 2006, n. 85) è norma speciale rispetto al delitto di deturpamento e imbrattamento di cose di interesse storico o artistico, di cui all'art. 639,...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 15425 del 12 dicembre 2022
«Ai fini della configurabilità del delitto di scambio elettorale politico-mafioso, nel testo successivo alle modifiche introdotte dalla legge 21 maggio 2019, n. 43, ove il soggetto che si impegna a reclutare i suffragi, pur essendo intraneo ad una...»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 25547 del 10 maggio 2018
«Le acque considerate dall'art. 439 cod. pen. sono quelle destinate all'alimentazione umana, a prescindere dai caratteri biochimici della potabilità secondo la legge e la scienza, sicchè è configurabile la fattispecie criminosa prevista dalla norma...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 9143 del 8 aprile 1976
«Per "uso già fattone", ai sensi dell'art. 466 c.p., non può intendersi un uso qualsiasi del valore di bollo, ma solo quell'uso previsto dalla legge per assolvere il tributo. Non è tale pertanto quell'uso che, violando soltanto le norme di legge...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 7840 del 25 gennaio 2023
«In tema di falso ideologico, costituisce atto pubblico di fede privilegiata quello emesso dal pubblico ufficiale investito di una speciale potestà documentatrice, attribuita dalla legge o da norme regolamentari, che conferisce all'atto una...»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 1851 del 30 settembre 2022
«Sussiste concorso materiale, non operando l'assorbimento, tra il delitto di falso di cui all'art. 491-bis cod. pen e quello di frode informatica, nel caso in cui la falsificazione costituisca artificio per commettere la truffa, in quanto non...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 22106 del 10 marzo 2022
«Il reato di trasferimento fraudolento di valori ha natura istantanea con effetti permanenti e si consuma nel momento in cui è consapevolmente realizzata la difformità tra titolarità formale e apparente e titolarità di fatto dei beni, col dolo...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 17839 del 11 gennaio 2023
«In tema di frode nell'esercizio del commercio, non integra violazione di legge disattendere gli esiti di specifiche metodiche di accertamento normativamente previste (nella specie, il procedimento del cd. "panel test", fondato su una doppia...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 20221 del 11 aprile 2022
«La detenzione di uccelli in gabbie talmente piccole da cagionare il danneggiamento e l'avulsione del piumaggio, ed il loro impiego nell'attività venatoria quali richiami vivi, fuori dai casi e dai modi consentiti dagli artt. 4 e 5 della legge 11...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 40610 del 9 ottobre 2012
«Configura il reato di "alterazione di stato" (art. 567 cod. pen.) e non quello previsto dall'art. 71 legge n. 184 del 1983, la condotta di chi riceve un minore "uti filius" attraverso il falso riconoscimento della paternità naturale, sia pure...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 13525 del 10 marzo 2016
«Perchè possa configurarsi il delitto di cui all'art. 567, comma secondo, cod. pen. la condotta deve comportare una alterazione destinata a riflettersi sulla formazione dell'atto e, pertanto, deve escludersi l'ipotesi delittuosa nel caso di...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 3915 del 15 novembre 1978
«Ai sensi dell'art. 30 Cost., nei casi di incapacità dei genitori, la legge provvede a che siano assolti i loro compiti. La consumazione del delitto di alterazione di stato (art. 567 cod. pen.) è causa legale di incapacità del genitore agli effetti...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 12190 del 4 febbraio 2022
«Sussiste concorso formale eterogeneo, e non rapporto di consunzione, fra il delitto previsto dall'art. 12-sexies della legge 1 dicembre 1970, n. 898 (trasfuso nell'art. 570-bis cod. pen.) e quello previsto dall'art. 570, comma secondo, n. 2, cod....»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 20013 del 10 marzo 2022
«La condotta del genitore separato che fa mancare i mezzi di sussistenza ai figli minori, omettendo di versare l'assegno di mantenimento, integra esclusivamente il reato di cui all'art. 570, comma secondo, n. 2, cod. pen., nel quale è assorbita la...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 19832 del 6 aprile 2022
«n tema di maltrattamenti in famiglia, stante la natura abituale del reato, che si consuma con la cessazione delle condotte vessatorie, è sufficiente che anche solo una di esse sia stata posta in essere alla presenza di un minore dopo l'entrata in...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 28218 del 24 gennaio 2023
«In tema di maltrattamenti contro familiari e conviventi, ove parte della condotta sia commessa sotto la vigenza della disposizione incriminatrice di cui all'art. 572 cod. pen., come modificata in senso peggiorativo dall'art. 4, comma 1, lett. d),...»
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Cassazione penale, Sez. III, ordinanza n. 26326 del 21 luglio 2020
«In tema di reati antidoping, è rilevante e non manifestamente infondata, in riferimento all'art. 76 della Costituzione, la questione di legittimità costituzionale dell'art. 586-bis, comma 7, c.p., introdotto dall'art. 2, comma 1, lett. d), D.Lgs....»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 32456 del 6 luglio 2022
«Il reato di omicidio colposo aggravato dalla violazione di norme sulla circolazione stradale, commesso dopo l'entrata in vigore del nuovo testo dell'art. 157 cod. pen. e dopo la modifica dell'art. 589, secondo comma, cod. pen. ad opera del d.l. 23...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 9049 del 7 febbraio 2020
«Si configura il delitto di omicidio colposo mediante omissione ai sensi dell'art. 40, comma secondo, cod. pen., e non quello, meno severamente sanzionato, di omissione di soccorso aggravato ai sensi dell'art. 593, comma terzo, cod. pen., qualora,...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 45719 del 9 novembre 2022
«In tema di mezzi di prova, nei procedimenti penali aventi ad oggetto la responsabilità sanitaria (nella specie, per interruzione colposa di gravidanza), la nomina di un solo perito, anziché di un collegio, in violazione dell'art. 15, comma 1,...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 27598 del 14 settembre 2020
«In tema di prostituzione minorile, le condotte di induzione, favoreggiamento o sfruttamento possono concorrere tra loro, in quanto l'art. 600-bis, comma primo, cod. pen., anche dopo le modifiche introdotte dalla legge 1 ottobre 2012, n. 172, è...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 5143 del 29 novembre 2012
«In tema di pedopornografia, dopo la modifica dell'art. 600-septies cod. pen., per effetto dell'art. 4 della legge 1 ottobre 2012, n. 172, che prevede la confisca obbligatoria delle cose che costituiscono il profitto o il prodotto del reato, deve...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 21198 del 23 marzo 2011
«In tema di impiego di minori nell'accattonaggio, sussiste continuità normativa tra la fattispecie contravvenzionale prevista dall'abrogato art. 671 cod. pen. e la nuova ipotesi delittuosa di cui all'art. 600-octies cod. pen., contestualmente...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 6788 del 23 novembre 2016
«In tema di intermediazione illecita e sfruttamento del lavoro, il reato di cui all'art. 603 bis, cod. pen., nel testo precedente alla legge di modifica 29 ottobre 2016, n. 199, richiede "l'attività organizzata" di intermediazione come modalità...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 30971 del 10 aprile 2015
«Il delitto di arresto illegale si differenzia dal sequestro di persona commesso da un pubblico ufficiale con abuso di poteri inerenti alle sue funzioni (art. 605, comma secondo, n. 2 cod. pen.) sia quanto all'elemento oggettivo, poiché, nel primo...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 17955 del 26 febbraio 2020
«Il delitto di arresto illegale si differenzia dal sequestro di persona commesso da un pubblico ufficiale con abuso di poteri inerenti alle sue funzioni sia quanto all'elemento oggettivo, poiché, nel primo caso, l'abuso deve riguardare...»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 32083 del 12 maggio 2023
«In tema di estorsione, l'altrui danno, avendo necessariamente connotazione patrimoniale, comprende anche la desistenza dal tempestivo esercizio di un'azione giudiziaria finalizzata a tutelare un diritto o un interesse, posto che il patrimonio va...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 2885 del 12 gennaio 2022
«Integra il reato previsto dall'art. 650 cod. pen. la condotta del genitore che non ottemperi al provvedimento di sospensione del proprio figlio dalla frequenza scolastica, adottato dal competente dirigente per ragioni di salute pubblica, a seguito...»