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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 17065 del 3 agosto 2007
«Nel giudizio di cassazione viola il disposto dell'art. 369, secondo comma, c.p.c. e rende improcedibile il ricorso, il deposito in cancelleria da parte del ricorrente di copia autentica della sentenza impugnata mancante di tutte le pagine recanti...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 17072 del 3 agosto 2007
«In virtù dell'effetto sostitutivo della pronuncia della sentenza d'appello e del principio secondo cui le nullità della sentenza soggetta ad appello si convertono in motivi di impugnazione, non può essere denunciato in cassazione il vizio della...»
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Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 17125 del 3 agosto 2007
«La proposizione, mediante il ricorso per cassazione, di censure prive di specifica attinenza al decisum della sentenza impugnata comporta l'inammissibilità del ricorso per mancanza di motivi che possono rientrare nel paradigma normativo di cui...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 17390 del 8 agosto 2007
«In tema di estinzione delle obbligazioni, la compensazione in senso tecnico (o propria ) postula l'autonomia dei contrapposti rapporti di debito/credito e non è configurabile allorché essi traggano origine da un unico rapporto. In questi casi...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 17464 del 9 agosto 2007
«La menomazione della capacità lavorativa specifica, configurando un pregiudizio patrimoniale, va ricondotta nell'ambito del danno patrimoniale e non del danno biologico. (Nella fattispecie, pur avendo il c.t.u. stimato nella misura del 5 per cento...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 17477 del 9 agosto 2007
«La deduzione di un vizio di motivazione della sentenza impugnata con ricorso per cassazione conferisce al giudice di legittimità non il potere di riesaminare il merito della intera vicenda processuale sottoposta al suo vaglio, bensì la sola...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 17822 del 22 agosto 2007
«Nella violazione di legge deducibile, in base all'art. 111 della Costituzione, come motivo di ricorso per cassazione contro le decisioni, in unico grado od in appello, del Tribunale Superiore delle Acque Pubbliche, può ricomprendersi il solo vizio...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 18090 del 27 agosto 2007
«Nel rito del lavoro solo il contrasto insanabile tra dispositivo e motivazione determina la nullità della sentenza, da far valere mediante impugnazione, in difetto della quale prevale il dispositivo. Tuttavia, la predetta insanabilità deve...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 18187 del 28 agosto 2007
«La procura al difensore per il giudizio di appello deve ritenersi validamente conferita, ai sensi dell'art. 83 c.p.c., in calce o a margine della copia notificata della sentenza impugnata, quando il deposito del documento – per la cui attestazione...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 1825 del 29 gennaio 2007
«In tema di impugnazioni, il principio per il quale, nel processo con pluralità di parti, stante l'unitarietà del termine per l'impugnazione, la notifica della sentenza eseguita ad istanza di una sola delle parti segna, nei confronti della stessa e...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 18512 del 3 settembre 2007
«La previsione della sanzione della inammissibilità per la mancanza nel contenuto del ricorso per cassazione del requisito dell'indicazione delle parti di cui all'art. 366 n. 1 c.p.c., impone che il suo rispetto debba necessariamente emergere dal...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 18709 del 6 settembre 2007
«La norma dell'art. 354 c.p.c. – la quale dispone che il giudice d'appello deve rimettere la causa al primo giudice quando riconosca che nel relativo giudizio doveva essere integrato il contraddittorio – si riferisce solo all'ipotesi di...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 18743 del 6 settembre 2007
«Nel caso di sentenza redatta a verbale o allegata allo stesso ai sensi dell'art. 281 sexies c.p.c., la sua pubblicazione, al fine della decorrenza dei termini ad opponendum esige che la pronuncia sia stata letta in udienza e che di tale lettura,...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 19014 del 11 settembre 2007
«Ove il giudizio prosegua in un grado di impugnazione soltanto per la determinazione del rimborso delle spese di lite a carico della parte soccombente, il differenziale tra la somma attribuita dalla sentenza impugnata e quella ritenuta corretta...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 19022 del 11 settembre 2007
«In tema di risarcimento del danno subito dal lavoratore per effetto della mancata tutela da parte del datore delle condizioni di lavoro, in violazione degli obblighi imposti dall'art. 2087 c.c., la prescrizione decennale, ove il lavoratore...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 19271 del 14 settembre 2007
«Quando il giudice d'appello pronuncia sentenza, con la quale in via pregiudiziale risolva questioni inerenti l'ammissibilità dell'appello e, quindi, risolvendo una questione di competenza di cui pure sia stato investito con l'appello, dichiari che...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 20845 del 5 ottobre 2007
«Ai sensi dell'art. 82 del R.D. n. 37 del 1934 – non abrogato neanche per implicito dagli artt. 1 e 6 della legge n. 27 del 1997 ed applicabile anche al rito del lavoro – il procuratore che eserciti il suo ministero fuori della circoscrizione del...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 20892 del 5 ottobre 2007
«In tema di prestazioni previdenziali e assistenziali, la domanda amministrativa, necessaria per far conoscere all'ente i presupposti del diritto alla prestazione (il fatto fondante e la privata volontà di conseguire il riconoscimento del diritto),...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 21092 del 9 ottobre 2007
«Nel giudizio di appello avente ad oggetto una querela di falso, è necessario che la pendenza del medesimo venga comunicata al P.M. presso il giudice ad quem – affinché sia posto in grado di intervenire – e non al P.M. presso il giudice a quo che...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 21266 del 10 ottobre 2007
«Il giudicato non si forma (anche) sugli aspetti del rapporto che non abbiano costituito oggetto di accertamento effettivo, specifico e concreto. Pertanto la sentenza che, nel decidere sulla domanda con cui un soggetto, deducendo di aver versato ad...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 21858 del 19 ottobre 2007
«Nel regime dell'art. 38 c.p.c. novellato dall'art. 4 della legge n. 353 del 1990 – nel quale tutte le questioni sulla competenza devono essere introdotte nel processo, sia tramite eccezione di parte che d'ufficio, entro tempi stabiliti – la...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 22330 del 24 ottobre 2007
«Con l'impugnazione in sede di legittimità della sentenza d'appello non può essere messa in discussione l'ammissibilità della costituzione nel procedimento di secondo grado, sotto il profilo del difetto di ritualità e validità della procura...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 22348 del 24 ottobre 2007
«Posto che il vizio di motivazione di cui all'art. 360, n. 5, c.p.c. può concernere soltanto una questione di fatto e mai di diritto, il vizio di violazione o falsa applicazione di norma di diritto, ex art. 360, n. 3, c.p.c., ricorre o non ricorre...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 22661 del 29 ottobre 2007
«Nel processo del lavoro, il contrasto insanabile tra dispositivo e motivazione non può essere risolto con il ricorso al procedimento di correzione di errore materiale poiché determina la nullità della sentenza, da far valere mediante impugnazione.»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 2308 del 2 febbraio 2007
«La disciplina di cui all'art. 2051 c.c. si applica anche in tema di danni sofferti dagli utenti per la cattiva ed omessa manutenzione delle autostrade da parte dei concessionari, in ragione del particolare rapporto con la cosa che ad essi deriva...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 23495 del 12 novembre 2007
«In tema di provvedimenti del giudice civile, poiché le pronunce si distinguono in base alla regola della prevalenza della sostanza sulla forma, è ammissibile il ricorso per cassazione contro il provvedimento, — avente natura di sentenza ancorché...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 23565 del 13 novembre 2007
«Con riferimento al lavoratore licenziato in applicazione di una vigente disposizione legislativa di prepensionamento (art. 3 della legge n. 270 del 1988), successivamente dichiarata incostituzionale (sentenza n. 60 del 1991), la domanda di...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 23829 del 19 novembre 2007
«La notificazione della sentenza nelle forme di cui agli artt. 285 e 170, primo comma, c.p.c., fa decorrere il termine di impugnazione, a norma dell'art. 326 c.p.c., non solo per la parte destinataria, ma anche per la parte che ha effettuato la...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 24150 del 20 novembre 2007
«In tema di successione nel processo, non sussiste vizio in ordine alla instaurazione del contraddittorio allorché, a seguito della morte di una parte intervenuta dopo la pronuncia della sentenza di primo grado, l'appello ai sensi dell'art. 330...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 24743 del 28 novembre 2007
«Poiché l'atto con il quale è conferita la procura alle liti ha natura processuale, l'inosservanza delle forme stabilite dall'art. 83 c.p.c. non comporta, a norma dell'art. 156 dello stesso codice di rito, nullità ove sia ugualmente raggiunto lo...»