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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 51480 del 18 settembre 2018
«Le diverse condotte di inosservanza delle prescrizioni dell'AIA o di quelle imposte dall'autorità indicate nell'art. 29-quaterdecies, comma 3, lett. a) e c), D.Lgs. n. 152/2006, costituiscono autonome ipotesi di reato, riguardando la...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 2877 del 25 gennaio 2007
«L'insediamento di una nuova attività produttiva del medesimo capannone facente capo a diversa persona giuridica priva di ogni collegamento con quella precedentemente insediata, seppure avente non dissimile oggetto sociale,...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 17862 del 29 aprile 2009
«Con l'articolo 137, comma 11 D.Lgs. 152/2006 il legislatore, conformemente alle direttive comunitarie, ha voluto ribadire in maniera chiara e precisa il divieto di scarichi nel suolo e nel sottosuolo, per la natura...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 13962 del 16 giugno 2006
«In tema di tutela delle acque dall'inquinamento, nel caso di fognature miste, assistite da un impianto di depurazione, che raccolgano non solo acque reflue domestiche, ma anche acque reflue industriali, provenienti da un agglomerato. È...»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 15175 del 5 aprile 2018
«In materia di scarichi di acque reflue recapitanti in pubblica fognatura, in relazione al reato di superamento dei limiti di emissione per lo scarico, di cui all'art. 137, comma 5, del D.L.vo 152/2006, le indicazioni sulle...»
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Corte di Giustizia dell'Unione Europea, sentenza n. 381 del 6 novembre 2008
«L'art. 6 della direttiva 2006/11, concernente l'inquinamento provocato da certe sostanze pericolose scaricate nell'ambiente idrico della Comunità, che impone agli Stati membri di assoggettare ad un'autorizzazione preventiva...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 30125 del 16 maggio 2012
«Con riferimento all'emissione delle ordinanze contingibili ed urgenti, di cui all'art. 191 D.Lgs. n. 152/2006 (Codice dell'ambiente), al sindaco competono poteri di intervento in via d'urgenza solo ove non espressamente assegnati...»
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Consiglio di Stato, Sez. VI, sentenza n. 5857 del 6 dicembre 2013
«Le acque di falda emunte durante la fase della messa in sicurezza di emergenza e di bonifica dei siti inquinati devono essere considerate come rifiuti liquidi e rispettare quindi la normativa dettata per i relativi impianti di...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 773 del 11 gennaio 2010
«Il concetto di gestione del rifiuto non va inteso in senso imprenditoriale, ovvero come esercizio professionale dell'attività tipicizzata, ma in senso ampio, comprensivo di qualsiasi contributo, sia attivo che passivo, diretto a...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 5347 del 14 febbraio 2011
«In tema di emissioni in atmosfera, sussiste l'obbligo dell'autorizzazione, di cui all'art. 269 Decreto Legislativo n. 152 del 2006, soltanto in relazione agli stabilimenti che producono effettivamente emissione in atmosfera con esclusione di...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 22765 del 15 giugno 2010
«In tema di inquinamento atmosferico, sussiste continuità normativa tra le disposizioni di cui all'art. 24 e segg. del D.P.R. n. 203/1988 e quelle di cui all'art. 279 D.Lgs. n. 152/2006, atteso che in entrambe le disposizioni...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 34517 del 9 marzo 2017
«In relazione al reato previsto dall'art. 279, comma 2, D.Lgs. n. 152 del 2006 (che punisce la condotta di chi "viola i valori limite di emissione o le prescrizioni stabiliti dall'autorizzazione, dagli Allegati I, II, III o V alla...»
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Consiglio di Stato, Sez. V, sentenza n. 5870 del 11 ottobre 2018
«Non è richiesta un'autorizzazione specifica all'emissione in atmosfera di sostanze inquinanti ai sensi del testo unico sull'ambiente di cui al D.Lgs. n. 152/2006, quando l'attività svolta rientra in quella relativa alle "Cucine,...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 30481 del 14 maggio 2015
«In tema di inquinamento atmosferico, ai fini della valutazione del superamento dei valori di emissione di sostanze inquinanti da parte di impianti nei quali sono utilizzati combustibili gassosi, nella misurazione del valore di...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 19330 del 10 febbraio 2015
«L'esercizio di un impianto di autocarrozzeria, suscettibile di dare luogo all'emissione di fumi in atmosfera senza avere richiesto la prescritta autorizzazione regionale, integra il reato di cui all'art. 279, D.Lgs. n....»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 16042 del 28 febbraio 2019
«In tema di inquinamento atmosferico, la contravvenzione di cui all'art. 279, comma 2, D.Lgs. 3 aprile 2006, n. 152 - che è integrata dalla violazione dei valori limite di emissione stabiliti dall'Allegato I alla parte quinta del...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 810 del 13 settembre 2017
«Ai fini della integrazione della fattispecie di cui all'art. 279, comma 2, D.Lgs. n. 152/2006, non deve ricorrere la duplice condizione di una violazione del regime prescrittivo e del superamento dei limiti di...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 5290 del 5 marzo 2010
«Anche in materia di diritti fondamentali tutelati dalla costituzione, quali il diritto alla salute (art. 32 Cost.) - allorché la loro lesione sia dedotta come effetto di un comportamento materiale di poteri autoritativi e...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, ordinanza n. 29096 del 11 novembre 2019
«In tema di accertamento tecnico preventivo di cui all'art. 445 bis c.p.c., il decreto di omologa che, in assenza di contestazione delle parti, si discosti dalle conclusioni del consulente tecnico di ufficio, risulta viziato da una difformità che...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 43501 del 13 novembre 2009
«L’ipotesi di confisca obbligatoria prevista dall’art. 186, comma secondo, lett. c), cod. strada, come modificato dall’art. 4, D.L. n. 92 del 2008, conv. in L. n. 125 del 2008, opera anche a seguito dell’emissione di un decreto penale di...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 2840 del 31 gennaio 2019
«In tema di ingiunzione di pagamento europea ai sensi del Reg. CE n. 1896 del 2006, qualora l'ingiunzione emessa dal giudice italiano venga opposta dal debitore ingiunto a norma dell'art. 16 del Regolamento e il creditore abbia chiesto, prima...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 20006 del 26 settembre 2007
«In materia di sanzioni amministrative, la previsione, ex art. 196 Codice della Strada, della solidarietà tra proprietario e conducente responsabile della violazione comporta comunque l’emissione di due distinti provvedimenti...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 26173 del 14 dicembre 2009
«In tema di sanzioni amministrative, in pendenza di ricorso al prefetto ai sensi dell’art. 203 cod. strada non è legittima l’emissione della cartella esattoriale nei confronti del contravventore, atteso che, fino alla decisione...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 9420 del 21 aprile 2009
«In tema di sanzioni amministrative per violazione delle norme sulla circolazione stradale, il termine entro il quale il prefetto deve emettere l’ordinanza-ingiunzione — vigenti gli artt. 203, comma 2, e 204 del codice della strada, come...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 13303 del 9 giugno 2009
«In tema di sanzioni amministrative pecuniarie per violazioni di norme del codice della strada cui sia applicabile la nuova disciplina introdotta dal d.l. 27 giugno 2003, n. 151, conv., con modif., nella legge 1° agosto 2003,...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 19778 del 14 settembre 2006
«In tema di applicazione di sanzioni amministrative per violazioni al codice della strada, il termine concesso al Prefetto per l’eventuale istruzione integrativa e l’emissione dell’ordinanza-ingiunzione (giorni sessanta, ex art. 204...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 8652 del 13 aprile 2006
«In tema di sanzioni amministrative pecuniarie per violazione di norme del codice della strada (cui sia applicabile, ratione temporis, la disciplina precedente alle modifiche introdotte dalla legge n. 214 del 2003), qualora avverso il...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 8651 del 13 aprile 2006
«In tema di sanzioni amministrative pecuniarie per violazione di norme del codice della strada, qualora avverso il verbale di accertamento dell’infrazione sia stato proposto ricorso al Prefetto, il termine, previsto dall’art. 204...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 23299 del 17 novembre 2005
«In tema di sanzioni amministrative per violazioni del codice della strada, il termine per l’emissione dell’ordinanza-ingiunzione da parte del prefetto ai sensi dell’art. 204 cod. della strada, fissato in 180 giorni dall’art. 2 del...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 10541 del 9 agosto 2000
«In tema di sanzioni amministrative, il prefetto è tenuto alla decisione sul ricorso presentato dal privato, cui sia stata contestata una violazione del codice della strada, mediante l’emissione di un’ordinanza-ingiunzione entro il termine di...»