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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 41974 del 8 ottobre 2014
«Il provvedimento di custodia cautelare disposto dal giudice che, contestualmente, si dichiari incompetente, viene a tutti gli effetti sostituito dalla ordinanza pronunciata nei termini indicati dall'art. 27 c.p.p. dal giudice competente, sicché i...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 41118 del 4 ottobre 2013
«Le dichiarazioni rese da persona indagata sono validamente assunte senza il rispetto delle garanzie difensive quando riguardano fatti di reato attinenti a terzi, in relazione ai quali non sussiste alcuna connessione o collegamento probatorio con...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 11514 del 19 marzo 2015
«L'obbligo di traduzione della ordinanza di custodia cautelare emessa nei confronti
del cittadino straniero sussiste a norma dell'art. 143 cod. proc. pen., come
modificato dall'art. 1, comma primo, lett. b, D.Lgs. 4 marzo 2014, n. 32, anche nel...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 25280 del 13 giugno 2014
«La notifica al difensore dell'indagato dell'avviso di deposito dell'ordinanza applicativa di misura cautelare personale (nella specie, custodia cautelare in carcere), se effettuata a mezzo del telefono, non è valida, né determina la decorrenza del...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 38138 del 6 ottobre 2008
«In tema di misure cautelari personali, l'ordinanza con cui il G.i.p. dispone la sostituzione della custodia cautelare in carcere con la meno grave misura degli arresti domiciliari senza acquisire il parere del P.M. previsto dall'art. 299, comma...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 15912 del 16 aprile 2015
«In tema di prova documentale, l'ordinanza di custodia cautelare, al pari della sentenza non irrevocabile, può essere acquisita al processo a norma dell'art.234 cod. proc. pen. solo per provare che nei confronti di una persona è stato emesso un...»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 6510 del 16 febbraio 2015
«È illegittimo il provvedimento di revoca della custodia cautelare motivato esclusivamente in riferimento alla sopravvenuta carenza di proporzionalità della misura in ragione della corrispondenza della durata della stessa ad una percentuale,...»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 12139 del 23 marzo 2015
«L'art. 275, comma secondo bis, cod. proc. pen. - nel testo introdotto dal D.L. n. 92 del 2014 prima della modifica apportata in sede di conversione - deve essere letto congiuntamente alla previsione di cui all'art. 656, commi 5 e 9, cod. proc....»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 7742 del 19 febbraio 2015
«Il divieto, ai sensi dell'art. 275, comma secondo bis, cod. proc. pen. di applicazione della misura cautelare della custodia in carcere nel caso in cui il giudice abbia irrogato una pena detentiva inferiore a tre anni, non impedisce di adottare la...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 30734 del 17 luglio 2013
«In tema di misure cautelari, a seguito della sentenza della sentenza della Corte cost. n. 231 del 2011, la presunzione di adeguatezza della custodia cautelare in carcere, di cui al terzo comma dell'art. 275 c.p.p. per il delitto di associazione...»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 20881 del 15 maggio 2013
«In tema di misure cautelari, a seguito della sentenza della Corte costituzionale n. 57 del 25 marzo 2013, la presunzione di adeguatezza della custodia cautelare in carcere, di cui al comma terzo dell' art. 275 c.p.p., per i delitti commessi...»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 4418 del 30 gennaio 2015
«Il divieto, ai sensi dell'art. 275, comma secondo bis, cod. proc. pen., di applicazione della misura cautelare della custodia in carcere, nel caso in cui il giudice ritenga che, all'esito del giudizio, la pena detentiva irrogata non sarà superiore...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 3326 del 23 gennaio 2015
«E inammissibile, per difetto di attualità dell'interesse all'impugnazione, il ricorso per cassazione del pubblico ministero avverso l'ordinanza del tribunale del riesame che abbia escluso la sussistenza di una circostanza aggravante ad effetto...»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 14111 del 8 aprile 2015
«...sulla disposizione di cui all'art. 275, comma secondo bis, cod. proc. pen., in base alla quale non può essere applicata la misura cautelare della custodia in carcere quando il giudice ritiene che la pena irrogata non sarà superiore a tre anni.»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 41074 del 13 ottobre 2015
«Ai fini della sostituzione della misura della custodia cautelare in carcere con quella degli arresti domiciliari, è onere dell'interessato privo di un'abitazione (nella specie, perché senza fissa dimora nel territorio dello Stato), fornire tutte...»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 12915 del 26 marzo 2015
«In materia di misure di prevenzione personali, la concomitante sottoposizione del proposto a misura cautelare personale, detentiva o non detentiva, incompatibile con la misura di prevenzione, non consente, al ripristino di quest'ultima, di...»
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Cassazione penale, Sez. Unite, sentenza n. 28270 del 1 luglio 2014
«Nel caso di emissione di nuova misura cautelare custodiale conseguente ad una dichiarazione di inefficacia, ai sensi dei commi 5 e 10 dell'art. 309 c.p.p., di quella precedente, il giudice per le indagini preliminari non è tenuto ad interrogare...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 8984 del 2 marzo 2015
«Ai fini della determinazione dei termini di durata massima della custodia cautelare, deve essere computato il periodo di carcerazione preventiva ed esecutiva sofferto all'estero per un procedimento penale radicato davanti alla Autorità giudiziaria...»
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Cassazione penale, Sez. Feriale, sentenza n. 47581 del 18 novembre 2014
«In ipotesi di pluralità di ordinanze applicative di misure cautelari per fatti connessi, la retrodatazione della decorrenza dei termini di custodia cautelare, ai sensi dell'art. 297, comma terzo, cod.proc.pen., impone, ai fini del calcolo dei...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 43235 del 22 ottobre 2013
«La retrodatazione della decorrenza dei termini di custodia cautelare dal giorno in cui è stata eseguita o notificata la prima ordinanza, riferita a misure cautelari emesse da giudici aventi diversa competenza territoriale in presenza di una...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 15736 del 4 aprile 2013
«La retrodatazione della decorrenza dei termini di custodia cautelare, ai sensi dell'art. 297, comma terzo, cod. proc. pen., impone, per il computo dei termini di fase, di frazionare la globale durata della custodia cautelare, imputando solo i...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 9781 del 6 marzo 2015
«In tema di durata massima dei termini di custodia cautelare, l'art. 297, comma quarto, cod. proc. pen. ha introdotto l'istituto del cosiddetto "congelamento", in forza del quale, limitatamente ai termini di fase e indipendentemente da un...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 11807 del 12 marzo 2013
«La retrodatazione della decorrenza dei termini di custodia cautelare disposta per differenti reati non solo presuppone, in ogni caso, che la seconda ordinanza abbia ad oggetto fatti anteriori a quelli oggetto della prima, ma, quando i reati siano...»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 4152 del 28 gennaio 2015
«In tema di sospensione della esecuzione di misure cautelari, il principio per cui uno stesso periodo di detenzione non può essere imputato a più titoli opera nel senso che, ove venga emesso ordine di esecuzione nei confronti di un soggetto in...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 5934 del 10 febbraio 2015
«In tema di revoca o sostituzione della misura cautelare della custodia in carcere, la previsione di cui all'art. 299, comma 4-ter, cod. proc. pen. impone al giudice la nomina del perito solo se sussiste un apprezzabile "fumus" e cioè se risulti...»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 49112 del 6 dicembre 2013
«In tema di misure coercitive, la distanza temporale tra i fatti e il momento della decisione sulla richiesta di sostituzione della misura cautelare in atto comporta un rigoroso obbligo di motivazione in ordine sia all'attualità sia all'intensità...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 47998 del 19 novembre 2014
«Ai fini di cui all'art. 300, comma quarto, cod. proc. pen., secondo cui la custodia cautelare perde efficacia quando la sua durata risulta non inferiore alla pena irrogata con la sentenza di condanna - anche non definitiva-, deve tenersi conto,...»
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Cassazione penale, Sez. Unite, sentenza n. 44895 del 28 ottobre 2014
«In tema di custodia cautelare, la sentenza n. 32 del 2014 della Corte costituzionale, con la quale è stata dichiarata l'incostituzionalità degli articoli 4 bis e 4 vicies ter del D.L. 30 dicembre 2005, n. 272, convertito con modifiche dalla legge...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 24896 del 6 giugno 2013
«In caso di annullamento con rinvio da parte della Corte di Cassazione della sentenza di secondo grado, i termini di durata della custodia cautelare ricominciano a decorrere dalla decisione di annullamento, ma non potranno protrarsi oltre il doppio...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 5696 del 6 febbraio 2015
«In materia di custodia cautelare, la sospensione dei termini di cui all'art. 304, comma primo, lett. c) cod.proc.pen., relativa al periodo previsto dalla legge per la redazione della sentenza, opera non solo per i termini intermedi e di fase, ma...»