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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 46164 del 15 dicembre 2008
«Il difensore d'ufficio dell'imputato è legittimato a proporre opposizione al decreto penale di condanna, atteso che alcuna norma impone che il medesimo sia munito di procura speciale per procedere all'impugnazione in questione e che non è...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 1799 del 14 gennaio 2008
«Il difensore di ufficio dell'imputato è legittimato a proporre opposizione al decreto penale di condanna.»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 2119 del 16 luglio 1999
«Il civilmente obbligato per la pena pecuniaria è legittimato a proporre opposizione avverso il decreto penale solo ove con detto decreto sia stata affermata la sua responsabilità giacché, in tanto egli può essere chiamato a pagare la pena...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 3009 del 4 luglio 1994
«Il difensore dell'imputato, pur essendo autonomamente legittimato all'opposizione a decreto penale di condanna in virtù dell'art. 461, comma 1, c.p.p., non è legittimato a richiedere il giudizio abbreviato. Ciò perché le norme riguardanti la detta...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 10621 del 7 marzo 2003
«L'opposizione a decreto penale di condanna, essendo una forma di impugnazione, anche se speciale, è soggetta alla disciplina e ai principi generali per esse previste, compreso, quindi, il disposto del terzo comma dell'art. 585 c.p.p., suscettibile...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 318 del 16 marzo 1994
«La ratio della disposizione dell'art. 461, secondo comma, c.p.p., che prescrive, a pena di inammissibilità, che la dichiarazione di opposizione al decreto penale di condanna, deve contenere gli estremi e la data del decreto stesso, oltre...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 9914 del 4 marzo 2003
«L'opposizione a decreto penale di condanna può essere proposta oltre che nella cancelleria del Gip che ha emesso il decreto anche in quella dell'ufficio giudiziario in cui si trovano la parte o il suo difensore, atteso che con il termine opponente...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 34431 del 22 settembre 2001
«Il pagamento della pena pecuniaria inflitta con decreto penale di condanna non costituisce rinuncia alla opposizione, atteso che, stante la inquadrabilità della opposizione nel sistema delle impugnazioni, la rinuncia deve essere proposta con atto...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 2029 del 26 agosto 1999
«L'opposizione a decreto penale di condanna è una impugnazione alla quale sono applicabili le relative regole generali: conseguentemente, se l'opposizione è proposta a mezzo telegramma, la sottoscrizione deve essere autenticata ai sensi dell'art....»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 2737 del 30 novembre 1998
«L'opposizione a decreto penale di condanna costituisce un mezzo ordinario di impugnazione, e ad essa deve ritenersi applicabile la disciplina generale delle impugnazioni. Pertanto le cause di inammissibilità espressamente previste dall'art. 461,...»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 1372 del 4 luglio 1997
«L'atto di opposizione a decreto penale di condanna non è a forma vincolata, sicché l'indicazione in esso di tutti gli elementi previsti dall'art. 461 c.p.p. (estremi del decreto impugnato, data, giudice che lo ha emesso) non è richiesta a pena di...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 1623 del 19 giugno 1995
«Conseguentemente, non necessita di autenticazione la firma dell'imputato che nomina il difensore ai fini della proposizione dell'opposizione a decreto penale di condanna. (Fattispecie nella quale il Gip della pretura aveva respinto l'opposizione...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 399 del 9 marzo 1995
«L'opposizione a decreto penale di condanna è un'impugnazione, alla quale sono applicabili le relative norme generali. Conseguentemente, se l'opposizione è proposta a mezzo di telegramma, la sottoscrizione dev'essere autenticata ai sensi dell'art....»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 1764 del 30 maggio 1994
«Poiché l'opposizione a decreto penale di condanna s'inquadra nella categoria dei mezzi di impugnazione ordinaria, in applicazione della disciplina delle impugnazioni, che all'art. 582 comma primo, c.p.p., riconosce all'imputato la possibilità di...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 18085 del 16 aprile 2003
«È ammissibile l'opposizione a decreto penale di condanna allorché l'opponente chieda, ex art. 444 c.p.p., l'applicazione della pena indicando una sanzione più grave rispetto a quella irrogata con il decreto, in quanto l'interesse concreto del...»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 3030 del 22 gennaio 2003
«La competenza a decidere sull'istanza di restituzione in termine, per proporre opposizione al decreto penale di condanna, spetta al Gip e non al giudice del dibattimento (artt. 462 e 175, comma 4, c.p.p.).»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 2019 del 24 settembre 1994
«Non è sufficiente all'imputato, che chieda la restituzione nel termine per proporre opposizione a decreto penale di condanna, avendo avuto tardiva conoscenza di detto provvedimento, notificato al proprio difensore che non l'aveva avvertito,...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 42467 del 31 ottobre 2012
«Il giudice per le indagini preliminari, una volta emesso il decreto penale di condanna, si spoglia dei poteri decisori sul merito dell'azione penale e non può, quindi, a seguito di opposizione, operare alcuna modifica del capo di imputazione,...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 23717 del 8 giugno 2009
«È abnorme il provvedimento con cui il giudice delle indagini preliminari, emesso un decreto penale di condanna per imputazioni plurime e accolta l'istanza di oblazione avanzata dall'imputato in riferimento ad una di esse, senza la contestuale...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 3561 del 4 dicembre 2000
«È abnorme il provvedimento con il quale il Gip presso il tribunale disponga la revoca del decreto penale di condanna e la restituzione degli atti al P.M. al fine di scongiurare il profilarsi di una ipotesi di responsabilità disciplinare a carico...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 4729 del 13 gennaio 1993
«Il decreto penale di condanna costituisce un provvedimento giurisdizionale assimilabile alla sentenza di condanna, che presuppone l'esistenza d'un processo, il quale in esso vede uno dei possibili modi di propria definizione e l'avvenuto...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 1740 del 6 luglio 1999
«Qualora in sede di opposizione a decreto penale di condanna l'imputato formuli istanza di applicazione della pena, ex artt. 444 e 563 c.p.p., indicando la sanzione in misura inferiore al limite minimo edittale previsto per il reato contestato, il...»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 10096 del 8 novembre 1993
«In caso di opposizione a decreto penale di condanna, la richiesta di applicazione della pena ai sensi dell'art. 444 c.p.p. non deve essere inderogabilmente contenuta nella dichiarazione di opposizione ma può essere presentata entro il termine...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 9355 del 6 marzo 2007
«La richiesta di giudizio abbreviato condizionato, priva dell'indicazione delle attività di integrazione probatoria ritenute necessarie ma comunque tempestivamente proposta a seguito della notificazione del decreto penale di condanna, non può...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 4062 del 4 dicembre 1991
«Nel caso di opposizione al decreto penale di condanna, né l'art. 464, primo comma, c.p.p., né alcun'altra disposizione prevedono che il decreto col quale il Gip fissa il termine, entro il quale il P.M. deve esprimere il consenso al rito abbreviato...»
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Cassazione penale, Sez. Unite, sentenza n. 47923 del 15 dicembre 2009
«È legittima, ai sensi dell'art. 99, comma primo, c.p.p., la proposizione della domanda di oblazione da parte del difensore dell'imputato, anche se non munito di procura speciale. (Fattispecie in tema di opposizione a decreto penale di condanna)»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 12341 del 4 febbraio 2005
«La domanda di oblazione discrezionale proposta, "ex" art. 162-bis c.p., nella fase delle indagini preliminari può essere ripresentata nel giudizio conseguente alla opposizione a decreto penale di condanna, atteso che, mentre l'imputato non può in...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 23873 del 21 giugno 2002
«In tema di oblazione, il mancato esame della istanza di ammissione proposta in fase di indagini preliminari non comporta alcuna invalidità degli atti del procedimento, considerata la regola di tassatività dei casi di nullità ed atteso che,...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 1395 del 14 giugno 1994
«Nel caso in cui l'imputato proponga opposizione a decreto penale di condanna, chiedendo contestualmente di essere ammesso all'oblazione di cui all'art. 162 bis c.p. il processo — che con l'emissione del decreto penale e l'opposizione avverso di...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 1439 del 14 giugno 1994
«Nel caso in cui venga proposta opposizione a decreto penale di condanna e contestualmente sia presentata domanda di oblazione non corredata dall'osservanza di un adempimento di legge - nella specie l'opponente non aveva versato la somma prescritta...»