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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 19496 del 4 maggio 2018
«Ai fini della configurabilità del delitto previsto dall'art. 319-ter cod. pen. è "atto giudiziario" quello funzionale ad un procedimento giudiziario e, pertanto, anche l'atto del funzionario di cancelleria, collocato nella struttura dell'ufficio...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 27723 del 15 giugno 2018
«Ai fini della consumazione del delitto di induzione indebita di cui all'art. 319-quater cod. pen., è sufficiente la promessa di denaro o altra utilità fatta dall'indotto al pubblico ufficiale o all'incaricato di pubblico servizio, senza che abbia...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 49833 del 31 ottobre 2018
«Integra il delitto di omessa denuncia di reato di cui all'art. 361 cod. pen., la condotta del pubblico ufficiale che ometta, ovvero ritardi, la denuncia di un reato perseguibile d'ufficio, quando egli è in grado di individuarne gli elementi ed...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 40446 del 12 settembre 2018
«Il reato di prostituzione minorile di cui all'art. 600-bis, comma secondo, cod. pen., che punisce i rapporti sessuali con un minore di età compresa tra i quattordici e i diciotto anni in cambio di corrispettivo in denaro o di altra utilità, anche...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 15830 del 10 aprile 2018
«La condotta di promessa o dazione di denaro o altra utilità, attraverso cui si convinca una persona di età minore di anni quattordici ad intrattenere rapporti sessuali esclusivamente con il soggetto agente, integra, in considerazione dell'età...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 32687 del 16 luglio 2018
«Integra il delitto di furto aggravato dall'uso del mezzo fraudolento, e non quello di truffa, la condotta di chi, dopo aver consegnato alla vittima denaro genuino costituente il cambio in euro di una somma in valuta estera, la privi, con uno...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 36138 del 27 luglio 2018
«In tema di reati contro il patrimonio, integra il reato di furto aggravato dall'uso di mezzo fraudolento, e non quello di truffa, la condotta di chi dapprima ottenga in maniera fraudolenta il consenso del titolare della tessera bancomat e del...»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 55180 del 10 dicembre 2018
«Nel delitto di truffa, una volta accertato il nesso di causalità tra l'artificio e il raggiro e l'altrui induzione in errore, non è necessario stabilire l'idoneità in astratto dei mezzi usati, quando questi si siano dimostrati idonei in concreto,...»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 56344 del 14 dicembre 2018
«Il reato di appropriazione indebita si consuma nel luogo e nel tempo in cui la manifestazione della volontà dell'agente di fare proprio il bene posseduto giunge a conoscenza della persona offesa, e non nel tempo e nel luogo in cui si compie...»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 36893 del 31 luglio 2018
«In tema di riciclaggio, si configura il dolo eventuale quando l'agente ha la concreta possibilità di rappresentarsi, accettandone il rischio, la provenienza delittuosa del denaro ricevuto ed investito. (Fattispecie nella quale la Corte ha...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 21925 del 17 maggio 2018
«In tema di riciclaggio, si configura il dolo nella forma eventuale quando l'agente si rappresenta la concreta possibilità, accettandone il rischio, della provenienza delittuosa del denaro ricevuto ed investito.»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 16035 del 13 giugno 2008
«In materia di pubblico impiego privatizzato, la scelta dell'amministrazione (nella specie, dell'Asl) di procedere alla copertura di un posto vacante (di dirigente dell'unità operativa di lungo degenza) mediante l'indizione di un concorso esterno...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 21166 del 15 maggio 2019
«Non è configurabile il delitto di peculato nel caso di inadeguatezza o incompletezza dei giustificativi contabili relativi a spese di rappresentanza del Comune, che non permettano di riferire gli esborsi a finalità istituzionali dell'ente,...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 32401 del 19 luglio 2019
«Integra il reato di corruzione per l'esercizio della funzione, previsto dall'art.318 cod.pen., lo stabile asservimento del pubblico ufficiale ad interessi personali di terzi, realizzato attraverso l'impegno permanente a compiere od omettere una...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 17980 del 30 aprile 2019
«Sussiste continuità normativa tra il reato di millantato credito, formalmente abrogato dall'art. 1, comma 1, lett. s), legge 9 gennaio 2019, n. 3, e quello di traffico di influenze di cui al novellato art. 346-bis cod. pen., atteso che in...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 12222 del 19 marzo 2019
«Integra il reato di infedele patrocinio la condotta del difensore che, in violazione dei suoi doveri professionali, arrechi nocumento alla parte assistita con riferimento agli interessi di quest'ultima azionati in un procedimento instaurato...»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 21705 del 17 maggio 2019
«Integra il reato di sostituzione di persona la condotta del soggetto che, attribuendosi falsamente una qualifica professionale, ponga in essere atti che, anche se non riservati in via esclusiva ai soggetti dotati di speciale abilitazione, siano...»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 35826 del 8 agosto 2019
«Il delitto di trasferimento fraudolento di valori ex art. 512–bis cod. pen. non ha natura di reato plurisoggettivo improprio, ma rappresenta una fattispecie a forma libera che si concretizza nell'attribuzione fittizia della titolarità o...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 32823 del 6 febbraio 2019
«L'esimente di cui all'art. 598 cod. pen. - per il quale non sono punibili le offese contenute negli scritti e nei discorsi pronunciati dinanzi alle autorità giudiziarie e amministrative - non si applica alle accuse calunniose contenute in tali...»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 17288 del 19 aprile 2019
«Integra il delitto di estorsione e non quello di violenza privata la condotta consistente nel richiedere al soggetto passivo somme di denaro con la minaccia di rivelare al coniuge di quest'ultimo il pregresso rapporto extraconiugale con l'agente,...»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 21707 del 17 maggio 2019
«In tema di estorsione cd. "ambientale", integra la circostanza aggravante del metodo mafioso di cui all'art. 7, d.l. 13 maggio 1991, n. 152, conv. nella legge 12 luglio 1991, n. 203 (ora art. 416-bis.1 cod. pen.), la condotta di chi, pur senza...»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 37559 del 11 settembre 2019
«Il delitto di riciclaggio, in quanto fattispecie costruita come a consumazione anticipata, si perfeziona con il mero compimento delle operazioni volte ad ostacolare l'identificazione della provenienza delittuosa del denaro, dei beni o delle altre...»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 21687 del 17 maggio 2019
«Integra un autonomo atto di riciclaggio, essendo il delitto di cui all'art. 648-bis cod. pen. a forma libera ed attuabile anche con modalità frammentarie e progressive, il prelievo di denaro di provenienza delittuosa da un conto corrente bancario....»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 36121 del 14 agosto 2019
«Ai fini dell'integrazione del reato di autoriciclaggio non occorre che l'agente ponga in essere una condotta di impiego, sostituzione o trasferimento del denaro, beni o altre utilità che comporti un assoluto impedimento alla identificazione della...»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 16908 del 18 aprile 2019
«In tema di autoriciclaggio, l'intervenuta tracciabilità, per effetto delle attività di indagine poste in essere dopo la consumazione del reato, delle operazioni di trasferimento delle utilità provenienti dal delitto presupposto non esclude...»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 9751 del 6 marzo 2019
«Non integra il delitto di autoriciclaggio, di cui all'art. 648-ter.1 cod. pen., l'impiego del denaro provento di delitto in puntate al gioco del lotto, non potendosi ricondurre detta condotta alle attività "speculative" incriminate dalla norma,...»
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Consiglio di Stato, Sez. V, sentenza n. 6950 del 17 settembre 2010
«La c.d. monetizzazione -consistente nel pagamento di una somma di denaro in alternativa alla cessione gratuita di aree necessarie per le opere di urbanizzazione- è prevista dalla Legge Regionale lombarda 5.12.1977 n. 60...»
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Cassazione civile, Sez. VI, ordinanza n. 23900 del 2 ottobre 2018
«La condanna al pagamento di una somma di denaro, che indichi specifiche modalità di adempimento, non può in alcun modo essere qualificata come condanna relativa ad un obbligo di fare e, pertanto, l'esecuzione ad essa relativa può trovare...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 23636 del 24 settembre 2019
«L'eccezione di tardività del disconoscimento della scrittura privata ai sensi degli artt. 214 e 215 c.p.c. è rimessa alla disponibilità della parte che ha prodotto il documento, in quanto unica ad avere interesse a valutare l'utilità di un...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 6551 del 22 marzo 2011
«Ai fini della liquidazione del danno ambientale, i parametri (gravità della colpa individuale, costo necessario per il ripristino e profitto conseguito dal trasgressore) richiamati all'art. 18, co. 6 della L. 8 luglio...»