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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 18240 del 11 luglio 2018
«L'interpretazione e la qualificazione da parte del giudice amministrativo dell'esatto contenuto e degli effetti degli atti impugnati, così come l'interpretazione della legge da applicare, costituiscono il "proprium" della funzione giurisdizionale,...»
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Consiglio di Stato, Sez. IV, sentenza n. 3614 del 30 maggio 2019
«Il ricorso di cui all'art. 112, comma 5 del D.Lgs. n. 104/2010 proposto anche al fine di ottenere chiarimenti in ordine alle modalità di ottemperanza ha una natura giuridica diversa tanto dall'azione finalizzata all'attuazione del comando...»
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Consiglio di Stato, Sez. IV, sentenza n. 3561 del 29 maggio 2019
«La finalità del giudizio di ottemperanza di cui all'art. 112, comma 2, lett. c) del D.Lgs. n. 104/2010 è quella di conseguire l'attuazione delle sentenze passate in giudicato e degli altri provvedimenti, ad esse equiparati, del giudice ordinario,...»
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Consiglio di Stato, Sez. III, sentenza n. 2769 del 22 giugno 2016
«Il giudizio di esecuzione del giudicato ha la precipua funzione di un controllo successivo del rispetto, da parte dell'Amministrazione, degli obblighi derivanti dal giudicato, al fine di attribuire alla parte vittoriosa in sede di cognizione...»
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Consiglio di Stato, Sez. IV, sentenza n. 5014 del 3 novembre 2015
«Una volta scaduto il termine per adempiere fissato nella sentenza di esecuzione del giudicato e nominato il commissario ad acta, la P.A. non consuma il potere di provvedere, in attuazione e nel rispetto dei principi di economicità e buon andamento...»
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Corte costituzionale, ordinanza n. 19 del 2 febbraio 2016
«È inammissibile la questione di legittimità costituzionale - sollevata in riferimento agli artt. 3, 24, 76 e 111 della Costituzione - dell'art. 133, comma 1, lettera b), del decreto legislativo 2 luglio 2010, n. 104 (Attuazione dell'articolo 44...»
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Corte costituzionale, sentenza n. 94 del 15 aprile 2014
«Va dichiarata l'illegittimità costituzionale - per contrasto con l'art. 76 Cost., in quanto eccedenti la delega legislativa di cui all'art. 44 della legge 18 giugno 2009, n. 69 - degli artt. 133, comma 1, lettera i), 134, comma 1, lettera c), e...»
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Corte costituzionale, sentenza n. 162 del 27 giugno 2012
«Sono costituzionalmente illegittimi gli articoli 133, comma 1, lettera i), 135, comma 1, lettera c), e 134, comma 1, lettera c), del decreto legislativo 2 luglio 2010, n. 104 (Attuazione dell'articolo 44 della legge 18 giugno 2009, n. 69, recante...»
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Consiglio di Stato, Sez. Ad. Plen., sentenza n. 7 del 12 aprile 2016
«Rientrano nella giurisdizione esclusiva del G.A. le controversie aventi per oggetto la declaratoria della consistenza dell'insegnamento di sostegno ed afferenti alla fase che precede la formalizzazione del piano educativo individualizzato. Rientra...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 25157 del 5 giugno 2018
«Costituisce presupposto per l'inclusione, nel provvedimento di cumulo delle pene concorrenti, di una pena inflitta con una decisione pronunciata all'estero, l'eseguibilità della condanna nello Stato, non dovendo, pertanto, essere inserita la pena...»
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Corte costituzionale, sentenza n. 67 del 5 aprile 2016
«Non è fondata la questione di legittimità costituzionale - promossa dalla Regione Puglia in riferimento agli artt. 3, primo comma, 117, terzo comma, e 118, commi primo e secondo, Cost. - dell'art. 17, comma 1, lett. b), del d.l. 12 settembre 2014,...»
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Cassazione civile, sentenza n. 4529 del 24 febbraio 2010
«In tema d'indennità di espropriazione, la regola stabilita nell'art. 35 L. n. 865 del 1971, secondo la quale le aree comprese nei piani approvati a norma della L. n. 167 del 1962 sono espropriate dai comuni o dai loro consorzi e l'eventuale delega...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 388 del 1 giugno 2000
«Nella speciale procedura espropriativa prevista dagli art. 80, 81 e 84 L. 14 maggio 1981 n. 219 per l'attuazione del programma straordinario di edilizia residenziale per le aree del Mezzogiorno colpite dal sisma del 1980, poiché costituiscono...»
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Corte costituzionale, sentenza n. 160 del 11 luglio 2017
«A seguito della privatizzazione del rapporto di pubblico impiego - operata dall'art. 2 della legge 23 ottobre 1992, n. 421 (Delega al Governo per la razionalizzazione e la revisione delle discipline in materia di sanità, di pubblico impiego, di...»
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Corte costituzionale, sentenza n. 179 del 20 maggio 1999
«La reiterazione in via amministrativa di vincoli decaduti (preordinati all'espropriazione o con carattere sostanzialmente espropriativo), ovvero la proroga in via legislativa o la particolare durata dei vincoli stessi prevista in alcune regioni a...»
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Corte costituzionale, sentenza n. 211 del 18 luglio 2014
«A seguito della privatizzazione del rapporto di pubblico impiego - operata dall’art. 2 della legge 23 ottobre 1992, n. 421, dall'art. 11, comma 4, della legge 15 marzo 1997, n. 59 e dai decreti legislativi emanati in attuazione di dette leggi...»
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Consiglio di Stato, Sez. IV, sentenza n. 3322 del 24 maggio 2018
«Le questioni concernenti la retribuzione delle ore di lavoro straordinario effettuate da alcuni militari, il cui rapporto di lavoro non è stato "contrattualizzato", restano devolute al giudice amministrativo. Anche nel rapporto di pubblico impiego...»
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Consiglio di Stato, Sez. IV, sentenza n. 361 del 25 gennaio 2003
«Gli atti con i quali il comune chiede il pagamento degli oneri di attuazione di un p.e.e.p. ai concessionari delle aree o agli acquirenti finali degli alloggi non possano qualificarsi come negozi giuridici in quanto gli atti di intimazioni di...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 16035 del 13 giugno 2008
«In materia di pubblico impiego privatizzato, la scelta dell'amministrazione (nella specie, dell'Asl) di procedere alla copertura di un posto vacante (di dirigente dell'unità operativa di lungo degenza) mediante l'indizione di un concorso esterno...»
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Corte dei Conti, sentenza n. 13 del 8 maggio 2002
«Prima dell'entrata in vigore del regolamento governativo previsto dall'art. 14 comma 2 D.lgs. n. 165 del 2001 contenente la individuazione e le fondamentali caratteristiche organizzative e funzionali degli uffici di diretta collaborazione con il...»
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Corte costituzionale, sentenza n. 246 del 25 luglio 2011
«È costituzionalmente illegittimo l'articolo 19, comma 8, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165 (Norme generali sull'ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche), come modificato dall'alt. 2, comma 159, del...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 5871 del 6 febbraio 2019
«Il momento consumativo del reato previsto dall'art. 334 cod. pen. può essere ritenuto, anche sulla base di elementi indiziari, coincidente con quello dell'accertamento, salvo che venga rigorosamente provata l'esistenza di situazioni idonee a...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 17972 del 30 aprile 2019
«Sussiste la qualifica di pubblico ufficiale in capo al soggetto al quale, in forza di contratto privatistico di collaborazione coordinata e continuativa, sia affidato un incarico di consulenza e supporto alla direzione sanitaria regionale, attesto...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 1964 del 16 gennaio 2019
«L'elemento distintivo tra il delitto di associazione per delinquere e il concorso di persone nel reato continuato, è individuabile nel carattere dell'accordo criminoso, che nel concorso si concretizza in via meramente occasionale ed accidentale,...»
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Consiglio di Stato, Sez. IV, sentenza n. 4463 del 5 settembre 2013
«Il piano per l'edilizia economica e popolare ha un'efficacia di 18 anni dalla data di approvazione ed è stato perciò ripetutamente affermato in giurisprudenza che l'art. 13 della L. 25 giugno 1865, n. 2359, in materia di apposizione di termini per...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 9495 del 18 aprile 2013
«In caso di occupazione operata ai sensi della L. n. 865 del 1971, nell'ambito di attuazione di opere destinate alla edilizia residenziale pubblica, quando non siano indicati i termini di durata di essa, questa deve presumersi fissata nella misura...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 7568 del 19 febbraio 2019
«Integra il delitto di appropriazione indebita e non la fattispecie - ora depenalizzata - di sottrazione di cose comuni, la condotta di colui che faccia propria la cosa mobile di cui sia già possessore, pur se a titolo di compossesso "pro...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 28053 del 2 novembre 2018
«In tema di prestazioni sanitarie effettuate in regime di cd. accreditamento provvisorio, appartengono alla giurisdizione del giudice ordinario, secondo il criterio di riparto fissato dalla sentenza della Corte cost. n. 204 del 2004 ed ora...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 15519 del 7 dicembre 2001
«Premesso che il piano regolatore generale contiene di regola il programma generale di sviluppo urbanistico, e che le previsioni, necessariamente generiche, in esso contenute, sono condizionate dalle caratteristiche fisico-geografiche del...»
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Consiglio di Stato, Sez. IV, sentenza n. 2582 del 21 maggio 2007
«L'istituto giurisprudenziale dell'occupazione espropriativa - secondo il quale, anche in assenza di un atto di natura ablatoria, l'amministrazione acquisirebbe a titolo originario la proprietà dell'area altrui, quando su di essa ha realizzato in...»