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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 36138 del 27 luglio 2018
«In tema di reati contro il patrimonio, integra il reato di furto aggravato dall'uso di mezzo fraudolento, e non quello di truffa, la condotta di chi dapprima ottenga in maniera fraudolenta il consenso del titolare della tessera bancomat e del...»
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Cassazione penale, Sez. VII, sentenza n. 34056 del 20 luglio 2018
«Nella rapina impropria, la violenza o la minaccia possono realizzarsi anche in luogo diverso da quello della sottrazione della cosa e in pregiudizio di persona diversa dal derubato, sicché, per la configurazione del reato, non è richiesta la...»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 34242 del 20 luglio 2018
«In tema di estorsione, una pretesa contrattuale è contra ius ed integra il reato solo quando l'agente, pur avvalendosi di mezzi giuridici legittimi, li utilizzi per conseguire vantaggi estranei al rapporto giuridico controverso, perché non dovuti...»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 44244 del 4 ottobre 2018
«Integra il reato di appropriazione indebita la condotta del "tour operator" che, avendo concluso con il proprietario di strutture ricettive un contratto atipico di "allotment" - con cui gli è stato conferito il mandato di gestire i rapporti con...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 26020 del 7 giugno 2018
«La causa di esclusione della punibilità di cui all'art. 649, comma primo, n. 1, cod. pen. è operativa anche nei confronti di coniugi "riconciliati" pur se al momento della commissione del fatto non sia ancora intervenuta la sentenza di...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 41694 del 26 settembre 2018
«In tema di getto pericoloso di cose, la clausola "nei casi non consentiti dalla legge", prevista dall'art. 674 cod. pen. ai fini della punibilità delle emissioni di gas, di vapori o di fumo, è riferibile solo alle emissioni che possono essere...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 35617 del 24 gennaio 2019
«Ai fini della determinazione della pena per il delitto tentato nel caso di concorso di circostanze anche ad effetto speciale, deve farsi riferimento alla pena-base per il reato consumato e aggravato, qualora il giudizio di comparazione si sia...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 46404 del 14 novembre 2019
«In tema di corruzione, non risponde a titolo di concorso il soggetto che, non essendo stato parte dell'accodo corruttivo, intervenga nella sola fase esecutiva adoperandosi alla sua realizzazione. (In motivazione, la Corte ha precisato che la...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 17797 del 29 aprile 2019
«In tema di sospensione condizionale della pena, ai fini della concessione del beneficio per la seconda volta, deve tenersi conto, nel computo della pena complessiva rilevante ai sensi dell'art. 163 cod. pen., anche della pena pecuniaria inflitta e...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 20979 del 30 settembre 2009
«In tema di impiego pubblico privatizzato, nell'ambito del quale anche gli atti di conferimento di incarichi dirigenziali rivestono la natura di determinazioni negoziali assunte dall'Amministrazione con la capacità e i poteri del privato datore di...»
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Cassazione civile, Sez. VI, sentenza n. 21088 del 12 ottobre 2010
«In tema di impiego pubblico privatizzato, nell'ambito del quale anche gli atti di conferimento di incarichi dirigenziali rivestono la natura di determinazioni negoziali assunte daH'amministrazione con la capacità e i poteri del privato datore di...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 2603 del 2 marzo 2018
«Gli atti di conferimento di incarichi dirigenziali rivestono la natura di determinazioni negoziali assunte dall'Amministrazione con la capacità e i poteri del privato datore di lavoro. In tale ambito le norme contenute nel D.lgs. n. 165 del 2001,...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 10380 del 7 febbraio 2019
«Il delitto di partecipazione ad un'associazione con finalità di terrorismo anche internazionale, di cui all'art. 270-bis cod. pen., può realizzarsi anche attraverso la partecipazione ad una "cellula" operativa, ispirata alla condivisione e...»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 22163 del 21 maggio 2019
«Integra il delitto di partecipazione ad associazione con finalità di terrorismo internazionale ex art. 270-bis cod. pen., e non il delitto di istigazione a delinquere ex art. 414 cod. pen., la condotta di soggetti che, aperti sostenitori del c.d....»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 15089 del 6 marzo 2019
«In tema di addestramento ad attività con finalità di terrorismo anche internazionale di cui all'art. 270-quinquies cod. pen., le due figure soggettive dell'addestratore e dell'informatore si differenziano per la diversa qualità e intensità delle...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 29507 del 8 luglio 2019
«Il reato di sequestro di persona a scopo di coazione, già previsto dall'art. 3 della legge n. 718 del 1985 e poi trasfuso nell'art. 289-ter cod. pen. dal d.lgs. 1 marzo 2018, n. 21, che incrimina colui che sequestra o tiene in suo potere una...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 23824 del 29 maggio 2019
«In tema di peculato, la minima entità del danno patrimoniale arrecato alla pubblica amministrazione non esclude la configurabilità del reato, poiché l'atto appropriativo integra di per sè la condotta tipica, mentre, nel caso di peculato d'uso, la...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 37186 del 5 settembre 2019
«Non è configurabile il reato di peculato nell'uso episodico ed occasionale di un'autovettura di servizio, quando la condotta abusiva non abbia leso la funzionalità della pubblica amministrazione e non abbia causato un danno patrimoniale...»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 23185 del 27 maggio 2019
«In tema di truffa aggravata per il conseguimento di una pensione d'invalidità, qualora le erogazioni pubbliche a versamento rateizzato siano riconducibili ad un'originaria ed unica condotta fraudolenta, destinata a produrre effetti con cadenza...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 44596 del 31 ottobre 2019
«I reati di induzione indebita ex art. 319-quater cod. pen. e di truffa aggravata commessi da pubblico ufficiale, pur avendo in comune l'abuso da parte del pubblico ufficiale della pubblica funzione al fine di conseguire un indebito profitto, si...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 44598 del 31 ottobre 2019
«In tema di abuso di ufficio, la nozione di danno ingiusto non ricomprende le sole situazioni giuridiche attive a contenuto patrimoniale ed i corrispondenti diritti soggettivi, ma è riferita anche agli interessi legittimi, in particolare quelli di...»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 10224 del 8 marzo 2019
«In tema di abuso d'ufficio, non ricorre il dolo intenzionale nel caso in cui l'agente persegua esclusivamente la finalità di realizzare un interesse pubblico ovvero quando, pur nella consapevolezza di favorire un interesse privato, sia stato mosso...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 30178 del 23 maggio 2019
«In tema di peculato d'uso, la circostanza attenuante speciale prevista per i fatti di particolare tenuità ricorre quando il reato, valutato nella sua globalità, presenti una gravità contenuta, dovendosi a tal fine considerare non soltanto l'entità...»
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Cassazione penale, Sez. VI, ordinanza n. 27705 del 21 giugno 2019
«In tema di mancata esecuzione di un provvedimento del giudice civile concernente l'affidamento di un figlio minore, il motivo plausibile e giustificato che può costituire valida causa di esclusione della colpevolezza è solo quello che, pur senza...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 35876 del 8 agosto 2019
«In tema di esercizio arbitrario delle proprie ragioni, la violenza sulle cose può consistere anche in un mutamento di destinazione d'uso del bene, che non determini danni materiali, purché l'intervento modificativo abbia concreta incidenza...»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 27808 del 24 giugno 2019
«l reato di cui all'art. 416-bis cod. pen. è configurabile anche nel caso di "ricostituzione" di un gruppo criminale a distanza di tempo da parte di noto capo mafia, di dimostrata caratura criminale, inserito in ambito di mafie storiche (nel caso...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 26427 del 14 giugno 2019
«Ai fini della configurabilità dell'associazione per delinquere di tipo mafioso, il requisito della forza intimidatrice promanante dal sodalizio non può essere escluso per il sol fatto che la sua percezione all'esterno non è generalizzata nel...»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 7835 del 20 febbraio 2019
«In tema di strage, deve escludersi la configurabilità del tentativo trattandosi di reato istantaneo per la cui consumazione è sufficiente che l'agente abbia esposto a concreto pericolo l'incolumità di più persone, a prescindere dalla verificazione...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 26398 del 14 giugno 2019
«L'uso di marchi e segni distintivi punito dall'art. 473 cod. pen., essendo inteso a determinare un collegamento tra il marchio contraffatto e un certo prodotto, precede l'immissione in circolazione dell'oggetto falsamente contrassegnato e se ne...»
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Cassazione penale, Sez. Unite, sentenza n. 24906 del 18 aprile 2019
«In tema di reato di falso in atto pubblico, non può ritenersi legittimamente contestata, sì che non può essere ritenuta in sentenza dal giudice, la fattispecie aggravata di cui all'art. 476, comma secondo, cod. pen., qualora nel capo d'imputazione...»