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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 10837 del 11 maggio 2007
«La distinzione dei momenti di perfezionamento della notifica per il notificante e il destinatario dell'atto, risultante dalla giurisprudenza della Corte costituzionale, trova applicazione solo quando dall'intempestivo esito del procedimento...»
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Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 11015 del 10 agosto 2001
«In tema di notificazione a mezzo posta eseguita ex art. 8 della legge n. 890 del 1982, il rifiuto di ricevere il piego o di firmare il registro di consegna da parte delle persone abilitate alla ricezione, ovvero il mancato recapito per temporanea...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 13617 del 22 luglio 2004
«...della sola notificazione del precetto di rilascio, in quanto l'esecuzione per consegna e rilascio ha inizio non con la notifica del precetto ma solo con l'accesso dell'ufficiale giudiziario sul luogo dove devono compiersi gli atti esecutivi).»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 1282 del 6 maggio 1999
«È ammissibile, ai sensi dell'art. 111, comma 2, Cost., il ricorso per cassazione avverso il decreto della corte d'appello che — pronunciando in sede di gravame contro il provvedimento del tribunale emesso ai sensi dell'art. 2 octies, comma 7,...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 992 del 16 luglio 1998
«...n. 230, convertito nella legge 4 agosto 1989, n. 282 — liquidi il compenso all'amministratore giudiziario di una società di capitali nominato nel procedimento di prevenzione a seguito di sequestro dei beni previsto dalla legislazione antimafia.»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 627 del 14 gennaio 2008
«La produzione dell'avviso di ricevimento del piego raccomandato contenente la copia del ricorso per cassazione spedita per la notificazione a mezzo del servizio postale ai sensi dell'art. 149 c.p.c., o della raccomandata con la quale l'ufficiale...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 15616 del 26 luglio 2005
«A seguito delle decisioni della Corte costituzionale n. 477 del 2002 e n. 28 del 2004 ed in particolare della generalizzazione che quest'ultima ha fatto del principio della scissione fra il momento di perfezionamento della notificazione per il...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 21608 del 20 settembre 2013
«Nel giudizio di cassazione, il decesso dell'unico difensore non determina l'interruzione del processo, ma attiva il potere della Corte di differire l'udienza di discussione, disponendo la comunicazione alla parte personalmente per consentirle la...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 9344 del 26 aprile 2011
«Nel rito del lavoro, l'erronea indicazione nel ricorso introduttivo dell'ufficio giudiziario adìto non è causa di nullità, poiché il deposito dell'atto nella cancelleria ed il decreto di fissazione dell'udienza di discussione escludono che il...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 20344 del 28 settembre 2010
«...civile del medesimo ufficio giudiziario, essendosi ormai determinato l'effetto conservativo, sostanziale e processuale, dell'impugnazione originariamente proposta. (Principio affermato dalla S.C. in relazione ad una causa in materia di locazione).»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 9069 del 2 maggio 2005
«In mancanza di espressa previsione in deroga alle disposizioni generali (quale quella prevista per il ricorso per cassazione dall'art. 134 att. c.p.c., non suscettibile di applicazione analogica) il deposito presso la cancelleria a mani del...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 4554 del 22 aprile 1995
«...avvenuta mediante consegna al destinatario di una copia fotostatica dell'originale del ricorso e del decreto presidenziale e che nella relata di notifica l'ufficiale giudiziario aveva dato atto di aver consegnato una copia conforme all'originale.»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 3486 del 4 aprile 1991
«...nelle forme dell'art. 143 c.p.c. mediante deposito della copia dell'atto da notificare nella casa comunale dell'ultima residenza del destinatario, non accompagnata dall'affissione di altra copia nell'Albo dell'Ufficio giudiziario competente.»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 11313 del 30 dicembre 1994
«La tempestiva conoscenza dell'ingiunzione di pagamento (quantunque non validamente notificata), la quale vale a precludere l'opposizione tardiva, sussiste solo nel caso di tempestiva conoscenza dell'atto nella sua globalità, non essendo...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 5807 del 10 maggio 1988
«...la contestazione dei dati obiettivi posti a base dell'accusa è atto riservato all'organo giudiziario ed è destinato alla persona a cui l'addebito è mosso e non al suo difensore. (Fattispecie in tema di reato contro la vita e l'integrità fisica).»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 4587 del 25 febbraio 2009
«...atto processuale, quando debba compiersi entro un determinato termine, si intende perfezionata, dal lato del richiedente, al momento dell'affidamento dell'atto all'ufficiale giudiziario, si applica anche alla notificazione per pubblici proclami.»
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Cassazione civile, Sez. VI-2, ordinanza n. 18361 del 12 luglio 2018
«La produzione dell'avviso di ricevimento del piego raccomandato contenente la copia del ricorso per cassazione spedita per la notificazione a mezzo del servizio postale, ai sensi dell'art. 149 c.p.c., o della raccomandata con la quale l'ufficiale...»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 21984 del 8 maggio 2017
«La notificazione ai sensi dell'art 157, comma ottavo, cod. proc. pen., mediante deposito nella casa comunale seguita dalla comunicazione all'interessato a mezzo del servizio postale, si perfeziona con la ricezione della lettera raccomandata...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 51 del 20 gennaio 1994
«Ne consegue che l'eventuale proroga dei termini processuali disposta, ai sensi dell'art. 1 del D.L.Lgt. 9 aprile 1948, n. 437, col decreto del Ministro della giustizia che accerti il mancato funzionamento dell'ufficio giudiziario destinatario...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 11251 del 17 dicembre 1996
«...per la dichiarazione del terzo) dinanzi al giudice dell'esecuzione. Tali forme infatti sono idonee ad investire l'ufficio giudiziario della domanda e a lasciarne traccia nel fascicolo e quindi raggiungono lo scopo del predetto atto di opposizione.»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 7189 del 22 luglio 1998
«...di copia fotostatica dell'attestazione di conformità all'originale della copia richiesta per uso notifica (attestazione effettuata dall'assistente giudiziario su foglio distinto dal testo della sentenza e a questo unito con graffette metalliche).»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 11201 del 17 luglio 2003
«...di consegna dell'atto all'ufficiale giudiziario – trova applicazione limitatamente al tema della tempestività della notifica dell'atto, ma non anche con riguardo alla questione relativa alla tempestività del deposito del ricorso ex art. 369 c.p.c.»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 19333 del 17 dicembre 2003
«Né alcuna influenza possono esplicare, in tale ipotesi, i principi dettati dalla Corte costituzionale riguardo alla non imputabilità al notificante delle circostanze impeditive verificatesi successivamente alla consegna dell'atto all'ufficiale...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 26222 del 1 dicembre 2005
«L'obbligo del deposito in cancelleria dell'originale del ricorso notificato, nel termine di venti giorni dall'ultima notifica, fissato a pena d'improcedibilità del ricorso per cassazione dall'art. 369, primo comma, c.p.c., non può ritenersi...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 458 del 13 gennaio 2005
«Qualora il ricorso per cassazione sia stato notificato ai sensi dell'art. 140 c.p.c., al fine del rispetto del termine di impugnazione è sufficiente che il ricorso stesso sia stato consegnato all'ufficiale giudiziario entro il predetto termine,...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 6972 del 4 aprile 2005
«Ne consegue che la denunzia d'illegittimo rifiuto da parte del giudice di merito di un prova documentale, non può limitarsi ad affermare genericamente che il documento è rinvenibile «nel fascicolo di primo grado» per non essere il ricorso stesso...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 27596 del 28 dicembre 2006
«Il principio per cui la notifica del ricorso si intende eseguita alla data di consegna dell'atto all'ufficiale giudiziario e non a quella dell'effettivo recapito trova applicazione quando si deve accertare il rispetto di un termine di decadenza...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 888 del 18 gennaio 2006
«...da parte dell'ufficiale giudiziario, essendo la violazione del termine rilevabile d'ufficio, e non potendo ritenersi sanata neppure dalla circostanza che la parte resistente abbia notificato il controricorso senza eccepire l'improcedibilità.»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 13289 del 7 giugno 2007
«Pertanto, interpretando l'art. 104 dell'ordinamento giudiziario nell'ambito del cosiddetto «diritto gabellare» poiché in ossequio ai principi di imparzialità, di indipendenza, del giudice naturale, dell'efficiente organizzazione degli uffici e di...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 15628 del 3 luglio 2009
«...2001 n. 123 -, la quale é indirizzata al cancelliere e non al giudice di legittimità ed ha il solo scopo di realizzare il contatto tra l'ufficio giudiziario Corte di cassazione e la parte ricorrente e di enunciare cosa si produce con il ricorso).»