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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 9462 del 26 settembre 1997
«La stipulazione, da parte di un agente munito del potere rappresentativo di una compagnia di assicurazione, di clausole derogatorie al disposto di cui all'art. 1901 c.c. (nella specie, previsione dell'efficacia del rapporto assicurativo sin dalla...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 3257 del 14 febbraio 2007
«Una clausola siffatta risulta invero incompatibile con il principio di accessorietà che caratterizza la fideiussione e vale, per converso, a qualificare il negozio come contratto autonomo di garanzia del tipo suindicato. (Nella specie, era stata...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 11261 del 27 maggio 2005
«La cosiddetta assicurazione fideiussoria, strutturalmente costruita secondo lo schema del contratto a favore di terzo, costituisce una figura contrattuale intermedia tra il versamento cauzionale e la fideiussione ed è contraddistinta...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 7766 del 2 agosto 1990
«La polizza, con la quale una compagnia di assicurazioni garantisca l'adempimento del debito di un terzo, o ne assuma l'obbligazione per il caso della sua insolvenza (cosiddetta assicurazione fideiussoria o cauzionale), assolve, in via esclusiva o...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 6757 del 17 maggio 2001
«La modifica del rischio assunto è rilevante nel contratto di assicurazione tipico, mentre nessun rilievo svolge nell'assicurazione fideiussoria, che ha come causa non il rischio assunto dal primo fideiussore, ma la garanzia dell'adempimento del...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 5656 del 24 giugno 1997
«Quand'anche tempestiva, la revoca da parte dell'assicuratore della polizza fideiussoria con la quale lo stesso ha assunto la garanzia del pagamento di diritti doganali per il caso che 1'importatore non vi provveda tempestivamente, non è idonea a...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 13015 del 9 dicembre 1992
«Pertanto, nel caso di contratto di leasing automobilistico, il soggetto la cui responsabilità deve essere coperta dall'assicurazione obbligatoria e che non essendo considerato terzo è escluso, unitamente ai suoi discendenti, dai benefici...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 11315 del 21 luglio 2003
«La speciale azione con cui, ai sensi degli artt. 10 e 11 D.P.R. n. 1124/65, l'Inail, avendo erogato in favore dell'infortunato le prestazioni assicurative eserciti il regresso nei confronti del datore di lavoro o dei suoi dipendenti, la cui...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 13754 del 14 giugno 2006
«Non sussiste alcun ostacolo alla risarcibilità del danno non patrimoniale in favore dei prossimi congiunti del soggetto che sia sopravvissuto a lesioni seriamente invalidanti. Atteso il suo contenuto di sofferenza interiore e patema d'animo che,...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 4791 del 2 aprile 2001
«Sia nell'ipotesi regolata dall'art. 2742 c.c. sia nella diversa fattispecie della stipulazione a favore del creditore assistito da privilegio, pegno o ipoteca, della clausola di cosiddetto «vincolo di polizza», il creditore munito di causa di...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 15497 del 11 giugno 2008
«Quando per norma collettiva il datore di lavoro abbia l'obbligo di stipulare un contratto di assicurazione a favore del suo dipendente, il termine annuale, inderogabile, di prescrizione dei diritti del lavoratore derivanti dal contratto di...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 4350 del 26 marzo 2001
«Qualora in un contratto di assicurazione le parti abbiano espressamente convenuto per qualsiasi comunicazione l'uso della raccomandata a mezzo del servizio postale, sono inefficaci, e, quindi, non sono idonei ad interrompere la prescrizione del...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 5155 del 9 giugno 1997
«Ove la copertura del rischio in caso di infortunio sul lavoro sia garantita al lavoratore con una polizza di assicurazione privata, il diritto all'indennizzo, vantato dal lavoratore nei confronti dell'assicuratore, si prescrive nel termine annuale...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 2283 del 4 febbraio 2005
«Ai sensi dell'art. 4, lett. a) legge 24 dicembre 1969 n. 990 (assicurazione obbligatoria della responsabilità civile), applicabile nella fattispecie, nella formulazione anteriore alla modifica apportata dall'art. 28 legge 19 febbraio 1992, n. 142...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 16636 del 1 ottobre 2012
«Il concetto di retribuzione recepito dagli artt. 2118, comma secondo, c.c. (ai fini del calcolo dell'indennità di preavviso in caso di licenziamento) e 2120 c.c. (ai fini del calcolo del trattamento di fine rapporto) è ispirato al criterio...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 6110 del 20 marzo 2006
«Tuttavia, qualora, come nella specie, il giudice del merito abbia ritenuto che le parti hanno previsto con patto espresso che l'assicurazione, stipulata in conformità con la legge 24 dicembre 1969 n. 990 e, quindi, con previsione per lo meno...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 1094 del 5 febbraio 1991
«In tema di assicurazione obbligatoria della responsabilità civile derivante dalla circolazione dei veicoli a motore e dei natanti, l'azione di surrogazione riconosciuta dall'art. 28 della L. 24 dicembre 1969 n. 990 all'istituto di assicurazione...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 4632 del 20 aprile 1993
«La dichiarazione di illegittimità costituzionale dell'art. 28 commi secondo, terzo e quarto L. 24 dicembre 1969 n. 990, di cui alla sentenza della Corte costituzionale 6 giugno 1989 n. 319, nella parte in cui non esclude che gli enti gestori delle...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 16521 del 4 novembre 2003
«In tema di assicurazione della responsabilità civile derivante dalla circolazione dei veicoli a motore e dei natanti, la riduzione proporzionale dei diritti dei danneggiati, imposta dall'art. 27 della legge n. 990 del 1969 in caso di massimale...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 12421 del 19 novembre 1991
«Anche dopo la sentenza n. 319 del 6 giugno 1989, con la quale la Corte costituzionale ha dichiarato l'illegittimità (costituzionale) del secondo, terzo e quarto comma dell'art. 28 della L. 24 dicembre 1969 n. 990, nella parte in cui non esclude...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 16563 del 25 novembre 2002
«...lavoro, configurano espressione di un principio generale). Da ciò consegue che vanno riconosciuti in favore dell'istituto, non soltanto un importo di denaro pari al valore capitale, ma anche l'ammontare dei ratei di rendita in precedenza versati.»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 5109 del 29 aprile 1992
«Qualora l'Inps, in relazione ad indennità di malattia erogata in favore dell'infortunato in incidente stradale, agisca in surrogazione, ai sensi degli artt. 1916 c.c. e 28 della L. 24 dicembre 1969, n. 990, nei confronti del proprietario del...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 604 del 17 gennaio 2003
«In tema di assicurazione obbligatoria della responsabilità civile derivante dalla circolazione dei veicoli a motore e dei natanti, dalla disciplina della azione di surrogazione riconosciuta all'ente gestore dell'assicurazione sociale del...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 8527 del 5 maggio 2004
«In tema di assicurazione obbligatoria della responsabilità civile derivante dalla circolazione dei veicoli a motore e dei natanti, dalla disciplina della azione di surrogazione riconosciuta dall'art. 28 della legge 24 dicembre 1969, n. 990...»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 9961 del 23 novembre 1979
«L'assicuratore del responsabile di un incidente verificatosi nel corso della circolazione di veicoli è tenuto ex art. 28 L. 24 dicembre 1969, n. 990, ad accantonare una somma idonea a coprire il credito di enti gestori di assicurazione sociale a...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 8519 del 19 ottobre 1994
«In tema di assicurazione obbligatoria della responsabilità civile derivante dalla circolazione automobilistica e con riguardo alla sentenza che accogliendo la domanda del danneggiato contro l'assicuratore ravvisi un comportamento doloso o colposo...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 7019 del 7 luglio 1999
«Ne discende che detta solidarietà, non essendo configurabile oltre i limiti della espressa previsione legislativa, deve ritenersi operante soltanto in favore del danneggiato, del quale rafforza la tutela, e non anche nei rapporti tra l'assicurato...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 12024 del 4 dicembre 1993
«È manifestamente infondata la questione di legittimità costituzionale degli artt. 19, 20 e 21 della L. 24 dicembre 1969 n. 990 con riferimento agli artt. 24, 32 e 3 Cost. in quanto i limiti stabiliti dal legislatore all'interessato del Fondo di...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 2596 del 7 febbraio 2006
«In tema di assicurazione obbligatoria della responsabilità civile derivante dalla circolazione dei veicoli a motore e dei natanti, il diritto del Fondo di garanzia per le vittime della strada (gestito dalla Concessionaria servizi assicurativi...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 11151 del 16 luglio 2003
«Ne consegue che, qualora l'impresa cessionaria venga posta in liquidazione nel corso del giudizio, mentre nella prima delle suddette ipotesi non v'è motivo che sia effettuata, ai sensi dell'art. 25 della legge 24 dicembre 1969, n. 990, alcuna...»