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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 8521 del 25 marzo 2021
«Il soggetto che agisce a tutela della pretesa creditoria di una società cancellata dal registro delle imprese ha l'onere di allegare espressamente e, poi, di dimostrare la propria qualità di avente causa della società, come assegnatario del...»
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Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 13565 del 19 maggio 2021
«In tema di società in accomandita, il socio accomandante è privo di legittimazione - attiva e passiva - rispetto alle obbligazioni tributarie (nella specie IVA e IRPEF) riferibili alla società, salvo le deroghe alla regola di cui all'art. 2313...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 20181 del 22 giugno 2022
«In tema di società di capitali, la nozione di abuso della personalità giuridica assume rilievo al fine di contrastare lo schermo dietro cui si cela il "socio tiranno", in modo tale da accollargli la responsabilità illimitata per le obbligazioni...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 24449 del 1 dicembre 2015
«I crediti del "de cuius", al pari dei titoli di credito emessi in suo favore, non si ripartiscono tra i coeredi in ragione delle rispettive quote, ma entrano a far parte della comunione ereditaria, come stabilito anche dall'art. 727 c.c., che, nel...»
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Cassazione civile, Sez. VI-1, ordinanza n. 15839 del 23 luglio 2020
«L'azione ex art. 146 l.fall. dei creditori sociali verso gli amministratori soggiace al termine prescrizionale di cui all'art. 2394 c.c., decorrente dal momento in cui i creditori sono oggettivamente in grado di avere percezione dell'insufficienza...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 4716 del 21 febbraio 2020
«E' escluso il diritto di recesso "ad nutum" del socio di società per azioni nel caso in cui lo statuto preveda una prolungata durata della società (nella specie, fino al 2100), non potendo tale ipotesi essere assimilata a quella, prevista...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 35081 del 29 novembre 2022
«In applicazione dell'art. 2456, comma 2, c.c., nel testo previgente alla riforma introdotta dal d.lgs. n. 6 del 2003, l'azione dei creditori sociali nei confronti del liquidatore della società cancellata dal registro delle imprese, cui sia...»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 4724 del 16 gennaio 2019
«Gli atti di trasferimento oneroso o gratuito compiuti dall'imputato, dopo la consumazione del reato, al fine di eludere le pretese creditorie dello Stato o dei terzi danneggiati, essendo revocabili ex art. 193 cod. pen., non escludono...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 7586 del 15 gennaio 2019
«In tema di sequestro conservativo, la presunzione relativa di fraudolenza degli atti a titolo oneroso compiuti successivamente alla consumazione del reato, stabilita dall'art. 193, comma primo, cod. pen., non può essere limitata ai casi di...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 13514 del 18 maggio 2021
«In tema di concordato preventivo, il disposto dell'art. 168, comma 1, l.fall., che fa divieto ai creditori di iniziare o proseguire azioni esecutive sul patrimonio del debitore, dalla data della presentazione del ricorso per l'ammissione al...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 16348 del 21 giugno 2018
«Nel concordato preventivo la proposta del debitore, di suddivisione dei creditori in classi, può prevedere il riconoscimento del diritto di voto a quei creditori che siano stati inseriti in apposita classe e postergati, perché titolari di crediti...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 3017 del 31 gennaio 2019
«La nozione di "finanziamento dei soci a favore della società" di cui all'art. 2467 c.c. non comprende i soli contratti di credito, in quanto il secondo comma della stessa norma prevede che rientrino in quella categoria i finanziamenti effettuati...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 20649 del 31 luglio 2019
«In tema di insinuazione allo stato passivo, il credito derivante dal finanziamento alla società fallita in qualunque forma effettuato dal socio, in una situazione finanziaria in cui sarebbe stato ragionevole un conferimento ai sensi dell'art. 2467...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 12994 del 15 maggio 2019
«In tema di finanziamento dei soci in favore della società, la postergazione disposta dall'art. 2467 c.c. opera già durante la vita della società e non solo nel momento in cui si apra un concorso formale con gli altri creditori sociali, integrando...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 21422 del 6 luglio 2022
«In tema di finanziamento dei soci in favore della società, il diritto al rimborso del finanziamento sorge postergato, ex art. 2467 c.c., qualora erogato in situazione di difficoltà finanziaria o di squilibrio patrimoniale della società, e tale...»
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Cassazione civile, Sez. V, ordinanza n. 9377 del 22 marzo 2022
«Ai fini della determinazione della base imponibile dell'imposta di registro sugli atti con i quali viene prestata garanzia personale o reale, di cui all'art. 43, lett. f, del d.P.R. n. 131 del 1986, nella nozione di "titoli", a tal fine indicata...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 8962 del 29 marzo 2019
«Non è consentito il recesso "ad nutum" del socio di una società a responsabilità limitata contratta a tempo determinato, in considerazione sia della previsione letterale di cui all'art. 2473 c.c., che limita la possibilità di recedere al solo caso...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 2773 del 2 febbraio 2017
«La delibera di riduzione volontaria del capitale sociale, ove non sia stata adeguatamente e compiutamente illustrata nella proposta, determina, quale atto di frode, la revoca dell'ammissione al concordato preventivo, pur in mancanza di tempestiva...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 6893 del 8 marzo 2023
«La responsabilità degli amministratori verso il creditore di società a responsabilità limitata - per il compimento di atti gestori non funzionali alla conservazione del patrimonio sociale dopo il verificarsi della causa di scioglimento di cui...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 198 del 5 gennaio 2021
«Colui che agisce in giudizio con azione di risarcimento nei confronti degli amministratori di una società di capitali che abbiano compiuto, dopo il verificarsi di una causa di scioglimento, attività gestoria non avente finalità meramente...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 9983 del 20 aprile 2017
«In ipotesi di azione ex art. 146 l.fall. nei confronti dell'amministratore, ed ai fini della liquidazione del danno cagionato da quest'ultimo per aver proseguito l'attività ricorrendo abusivamente al credito pur in presenza di una causa di...»
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Cassazione civile, Sez. V, ordinanza n. 31904 del 5 novembre 2021
«In tema di società di capitali, la disciplina dettata dall'art. 2495, comma 2, c.c., come modif. dall'art. 4 d.lgs. n. 6 del 2003, nella parte in cui ricollega alla cancellazione dal registro delle imprese l'estinzione immediata della società,...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 17425 del 28 giugno 2019
«In caso di conferimento di un'azienda individuale ad una società, si verifica un fenomeno traslativo non soggetto alla disciplina dell'art. 2498 c.c. - nella formulazione antecedente le modifiche introdotte con d.l. n. 6 del 2003, concernente...»
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Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 24295 del 30 settembre 2019
«In tema di rimborso d'imposta, il credito inerente agli interessi sulle somme dovute a rimborso per eccedenza di versamento è autonomo rispetto al credito per il capitale e si prescrive nel termine di cinque anni ai sensi dell'art. 2498 n. 4 c.c.»
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Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 9437 del 5 aprile 2023
«In tema di imposte sui redditi, il credito di imposta sui dividendi, previsto dall'art. 14, comma 1-bis, del d.P.R. n. 917 del 1986, spetta all'ente territoriale non solo in caso di trasformazione diretta delle aziende municipalizzate in società...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 11040 del 5 aprile 2022
«Il secondo comma dell'art. 2500 quinquies c.c. prevede un'ipotesi di presunzione di consenso abdicativo del creditore nei confronti dei soci illimitatamente responsabili, che non può essere estesa oltre le ipotesi ivi espressamente contemplate di...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 23174 del 22 ottobre 2020
«In caso di trasformazione di una società di capitali in comunione di azienda, i creditori muniti di titolo anteriore alla trasformazione beneficiano dell'originario regime di responsabilità della società, la quale nel termine di cui all'art. 10...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 1181 del 18 gennaio 2018
«In tema di concordato preventivo, nel caso in cui il piano presentato preveda la fusione per incorporazione di una società in quella che abbia presentato la proposta di concordato, la relazione del professionista attestatore deve valutarne la...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 11491 del 29 maggio 2014
«Il creditore particolare del socio, sebbene non possa - ai sensi dell'art. 2531 cod. civ., applicabile "ratione temporis" (ora art. 2537 cod. civ.) - agire esecutivamente sulla quota o sulle azioni del socio debitore finché dura la società...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 19937 del 10 agosto 2017
«In tema di associazione in partecipazione, nel caso di fallimento dell'associante, che determina lo scioglimento dell'associazione ai sensi dell'art. 77 l. fall., l'associato ha diritto di far valere nel passivo del fallimento il credito per...»