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Cassazione civile, Sez. VI-2, ordinanza n. 12893 del 23 maggio 2017
«...provvedimento cautelare, in quanto, una tale censura, prospetta soltanto un problema di distribuzione degli affari all'interno del medesimo ufficio giudiziario e non un problema di competenza. (Dichiara inammissibile, TRIBUNALE ENNA, 21/04/2016).»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 21718 del 9 novembre 2005
«...spese di lite legittimamente può essere emessa, a carico della parte soccombente, anche d'ufficio, in mancanza di un'esplicita richiesta della parte vittoriosa, a meno che risulti che esista una esplicita volontà di quest'ultima di rinunziarvi.»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 19823 del 22 settembre 2020
«...in quanto avente ad oggetto la prospettazione di un fatto impeditivo dell'esercizio della giurisdizione statale, con la conseguenza che va proposta dalle parti nei tempi e nei modi propri delle eccezioni di merito non rilevabili d'ufficio.»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 23418 del 26 ottobre 2020
«...del giudice amministrativo, integra una questione di giurisdizione che, ove venga in rilievo, il giudice dell'impugnazione del lodo arbitrale è tenuto ad esaminare e decidere anche d'ufficio. (Cassa con rinvio, CORTE D'APPELLO ROMA, 21/11/2013).»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 28191 del 10 dicembre 2020
«Nell'impugnativa del lodo arbitrale per nullità, ai sensi degli artt. 828 e ss. c.p.c., la corte di appello non può rilevare d'ufficio motivi non dedotti con l'atto di impugnazione - salvo la nullità del compromesso e della clausola compromissoria...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 32904 del 8 febbraio 2018
«...nel giudizio di riesame, essendo precluso al giudice di legittimità di decidere su violazioni di legge, non rilevabili d'ufficio, i cui presupposti di fatto non siano già stati esaminati dai giudici di merito. (Dichiara inammissibile, Trib.»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 13610 del 14 febbraio 2019
«In tema di omesso versamento di ritenute, il luogo di consumazione del reato per le persone giuridiche, rilevante ai fini della competenza territoriale, si determina, ai sensi dell'art. 18, comma 1, del d.lgs. n. 74 del 2000, che richiama i...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 44583 del 9 dicembre 2010
«In tema di competenza per reati commessi all'estero, rientra tra i casi di impossibilità di determinazione della competenza nei modi indicati dall'art. 10, comma primo, cod. proc. pen., con conseguente attribuzione della cognizione al giudice del...»
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Cassazione penale, Sez. VI-1, sentenza n. 8997 del 31 gennaio 2007
«È abnorme, perché determina una non consentita regressione del procedimento, il provvedimento con cui il tribunale in composizione monocratica, a seguito di contestazione, eseguita dal P.M. in udienza, di reato concorrente di competenza del...»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 27703 del 4 giugno 2003
«...norma dell'art. 33-septies c.p.p., comma 2, in quanto la questione relativa rientra tra quelle attinenti al rito e non alla competenza, posto che il tribunale è un ufficio unitario, nell'ambito del quale non possono configurarsi casi di conflitto.»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 18075 del 13 gennaio 2010
«Ne consegue che qualora, invece, il nuovo provvedimento sia emesso dal G.i.p. appartenente allo stesso Tribunale il cui giudice del dibattimento abbia applicato la misura e disposto la regressione del procedimento, l'identità dell'ufficio...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 3872 del 29 maggio 2000
«Per l'inosservanza del divieto la sanzione è quella della nullità di ordine generale e assoluta, insanabile e rilevabile d'ufficio, anche in sede di legittimità, del provvedimento di rimessione del procedimento. (Nell'enunciare il predetto...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 23819 del 12 marzo 2004
«La misura cautelare disposta nell'ambito di un procedimento i cui atti siano stati successivamente trasmessi dal P.M., in applicazione del primo comma dell'art. 54 c.p.p., all'Ufficio di Procura presso un diverso giudice, non perde efficacia...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 45725 del 22 settembre 2005
«Nel caso di trasmissione degli atti del procedimento, per competenza territoriale, da un ufficio del pubblico ministero ad altro ufficio del pubblico ministero, il "dies a quo" della durata delle indagini preliminari deve individuarsi nella data...»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 5655 del 11 gennaio 2007
«...confermata al pari, invece, di quella emessa dal giudice dichiaratosi incompetente, nel caso in cui il pubblico ministero trasmette gli atti del procedimento, per ragioni di competenza, ad altro ufficio del pubblico ministero. (Rigetta, Trib. lib.»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 23977 del 27 maggio 2008
«Qualora il pubblico ministero nel prosieguo delle indagini preliminari ravvisi la competenza territoriale di altro ufficio, non sussiste conflitto positivo di competenza tra il G.i.p., originariamente competente, che ha emesso il provvedimento...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 29343 del 28 aprile 2009
«La trasmissione di atti per ragioni di competenza, da uno ad altro ufficio del P.M. non spiega alcuna incidenza sull'efficacia delle misure cautelari in corso di applicazione che, a norma dell'art. 27 cod. proc. pen., viene meno solo per effetto...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 40441 del 7 luglio 2009
«Il difensore nominato d'ufficio all'imputato latitante non deve necessariamente essere iscritto nell'albo speciale dei professionisti abilitati al patrocinio presso le giurisdizioni superiori. (Rigetta, App. Milano, 14/07/2004).»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 5169 del 4 novembre 1999
«...emessa sulla base di fotogrammi, estratti da ripresa televisiva a circuito chiuso, trasmessi al p.m. procedente da altro ufficio di procura che li aveva raccolti in una diversa indagine a carico dei medesimi soggetti per analogo reato di rapina).»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 35777 del 8 febbraio 2001
«Qualora la notifica di un atto ad imputato in servizio militare venga effettuata, ai sensi dell'art. 158, comma 1, II parte, c.p.p., mediante consegna all'ufficio del comandante dal quale il militare dipende, è essenziale che di ciò sia data, a...»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 10358 del 14 gennaio 2020
«In tema di elezione di domicilio effettuata dall'imputato presso il difensore d'ufficio, qualora quest'ultimo non accetti la veste di domiciliatario, come consentito dal comma 4-bis dell'art. 162 cod. proc. pen., introdotto della legge 23 giugno...»
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Cassazione penale, Sez. Unite, sentenza n. 21288 del 3 novembre 2005
«Il ricorso previsto dall'art. 11 della legge 8 luglio 1980, n. 319 avverso il provvedimento di liquidazione dei compensi spettanti al consulente tecnico d'ufficio può essere proposto dal difensore che assiste la parte nel giudizio nel cui ambito...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 35036 del 12 maggio 2010
«...nel giudizio della corrispondenza sequestrata, in quanto l'art. 237 cod. proc. pen. consente l'acquisizione anche d'ufficio di qualsiasi documento proveniente dall'imputato, anche se sequestrato presso altri o da altri prodotto. (Rigetta, App.»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 6002 del 8 novembre 2007
«L'obbligo per l'autorità giudiziaria, che si accinga ad eseguire un'ispezione, una perquisizione o un sequestro nell'ufficio di un difensore, di darne avviso al consiglio dell'ordine forense del luogo non viene meno, sebbene il difensore sia...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 21539 del 18 febbraio 2009
«Nell'ipotesi in cui si accinga ad eseguire un'ispezione, una perquisizione o un sequestro nell'ufficio di un difensore, l'obbligo per l'autorità giudiziaria di procedervi personalmente e di darne avviso al consiglio dell'ordine forense del luogo...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 8493 del 16 febbraio 2011
«In tema di misure cautelari personali, quando ricorrono esigenze cautelari di eccezionale rilevanza e l'imputato è affetto da patologie sanitarie particolarmente gravi, non trattabili adeguatamente in regime carcerario ordinario, il giudice, anche...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 5818 del 16 dicembre 2003
«Nondimeno, nei casi in cui dette patologie risultino provate mediante una documentazione incompleta od irrituale, poiché la legge riconosce al giudice la possibilità di applicare anche d'ufficio la detenzione domiciliare, è comunque necessario che...»
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Cassazione penale, Sez. Unite, sentenza n. 1626 del 24 settembre 2020
«In tema di impugnazioni cautelari, il ricorso per cassazione avverso la decisione del tribunale del riesame o, in caso di ricorso immediato, del giudice che ha emesso la misura, deve essere presentato esclusivamente presso la cancelleria del...»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 12801 del 7 febbraio 2007
«Tale decreto non è parimenti necessario, sempre nel caso di archiviazione per mancanza di querela, allorquando successivamente si accerti che la querela non è più necessaria, essendo il reato divenuto procedibile d'ufficio per il verificarsi di un...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 18457 del 19 marzo 2007
«Ai fini della valutazione di tempestivo adempimento dell'obbligo della polizia giudiziaria di riferire la notizia di reato al pubblico ministero, le espressioni adoperate dalla legge - che ci si riferisca alla locuzione "senza ritardo" o...»