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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 7763 del 29 marzo 2007
«Ai proprietari, o concessionari, delle autostrade previste dall’art. 2 del vecchio e del nuovo codice della strada (d.P.R. 15 giugno 1959, n. 393; d.lgs. 30 aprile 1992, n. 285), in considerazione della possibilità di svolgere un’adeguata...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 9287 del 20 aprile 2006
«In tema di accertamento delle violazioni alle norme del codice della strada, con riferimento al divieto di sosta, il potere dell’ausiliario dipendente della società concessionaria del parcheggio a pagamento, concesso dai comuni ai...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 3029 del 13 febbraio 2006
«In tema di sanzioni amministrative per violazione del codice della strada, l’impossibilità materiale della contestazione immediata, dichiarata nel verbale di accertamento della violazione del divieto di sosta, non può non...»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 14166 del 8 aprile 2015
«In tema di circolazione stradale, la configurabilità del reato previsto dall’art. 9-ter C.d.s., che punisce la violazione del divieto di gareggiare in velocità con riferimento a conducenti di veicoli a motore, esclude...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 5023 del 28 febbraio 2013
«In materia di risarcimento di danno alla privacy, qualora la relativa lesione derivi dal comportamento posto in essere dalla polizia municipale nello svolgimento delle proprie attività di accertamento, contestazione o notificazione...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 2202 del 30 gennaio 2008
«In tema di violazioni di norme sui limiti di velocità accertate a mezzo di strumento elettronico omologato (cosiddetto autovelox), il momento decisivo dell’accertamento è costituito dal rilievo fotografico, cui deve,...»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 23152 del 12 giugno 2012
«In tema di responsabilità per omicidio colposo da sinistro stradale, la circostanza aggravante della violazione della normativa sulla circolazione stradale è ravvisabile non solo quando la violazione della normativa di riferimento sia...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 11721 del 6 giugno 2007
«Le controversie riguardanti la materia relativa al divieto sancito dall’art. 23, d.lgs. 285/1992 (nuovo codice della strada) — che ha specificamente vietato (in deroga — per il principio di specialità — alla normativa generale sulla...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 13230 del 6 giugno 2007
«Le controversie relative all’impugnazione del provvedimento con cui l’ente proprietario della strada ordina, ai sensi dell’art. 23, comma 13-quater, d.lgs. n. 285 del 1992 (nuovo codice della strada), introdotto dall’art. 30 della legge...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 18565 del 26 luglio 2017
«Le ragioni per le quali è esclusa l’applicabilità dell’istituto del silenzio-assenso in ordine all’autorizzazione all’installazione di cartelli pubblicitari lungo le strade, attinenti alla necessità di garantire la sicurezza della...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 726 del 16 gennaio 2008
«In tema di sanzioni amministrative, con riferimento alla violazione dell’art. 23 del codice della strada (installazione di insegne pubblicitarie senza autorizzazione), non sussiste l’esimente della buona fede come causa di...»
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Cassazione civile, Sez. VI, sentenza n. 8616 del 11 aprile 2014
«In tema di imposta comunale sulla pubblicità, i segnali di indicazione elencati all’art. 39, lett. c), del nuovo codice della strada, i quali includono i segnali turistici e di territorio che forniscono agli utenti informazioni...»
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Consiglio di Stato, sentenza n. 1622 del 16 marzo 2011
«In tema di imprese autorizzate alla revisione degli autoveicoli, l’art. 80 del Codice della strada prevede, al comma XI, che «nel caso in cui, nel corso dei controlli, si accerti che l’impresa non sia più in possesso delle necessarie...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 22399 del 19 ottobre 2006
«In tema di risarcimento del danno derivante dalla circolazione dei veicoli, con riferimento alla individuazione del soggetto responsabile in solido, ai sensi dell’articolo 2054, terzo comma, c.c., con il conducente della vettura...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 14906 del 22 ottobre 2002
«Ai sensi del combinato disposto di cui agli artt. 6 R.D.L. 15 marzo 1927, n. 436 (in base al quale i contratti di compravendita degli autoveicoli, se non registrati, non hanno efficacia di fronte ai terzi, non indicando tuttavia...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 9804 del 19 novembre 1994
«Con riferimento alla tassa prevista, per effetto della immatricolazione dell’autoveicolo, dai commi da trentunesimo a sessantesimo dell’art. 5 del D.L. 30 dicembre 1982, n. 953 (conv. con modificazioni nella legge 28 febbraio 1983...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 22334 del 18 ottobre 2006
«In tema di sanzioni amministrative, con riferimento all’accertamento delle violazioni delle norme del codice della strada, la disposizione dell’articolo 97, secondo comma, del d.lgs. 30 aprile 1992, n. 285 prevede che, nel...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 12399 del 25 maggio 2006
«L’art. 126, comma 7, cod. strad., nel testo modificato dall'art. 19, comma terzo, del d.lgs. n. 507 del 1999, dopo aver stabilito la sanzione pecuniaria per chi guida con patente la cui validità sia scaduta, dispone che alla violazione...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 3936 del 13 marzo 2012
«Nelle sanzioni amministrative conseguenti a violazioni del codice della strada, che comportino la previsione dell’applicazione accessoria della decurtazione dei punti, ex art. 126-bis c.d.s. — che deve essere necessariamente...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 3940 del 13 marzo 2012
«In tema di sanzioni amministrative relative alla circolazione stradale, ove venga commessa, con una sola azione o omissione, la violazione di diverse disposizioni del codice della strada, a ciascuna delle quali consegua la...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 23999 del 19 novembre 2007
«In tema di sanzioni amministrative applicate per violazioni al codice della strada, il verbale di accertamento di un infrazione al codice della strada cui consegue la decurtazione dei punti sulla patente non è immediatamente...»
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Consiglio di Stato, sentenza n. 5830 del 28 settembre 2009
«In tema di sanzioni amministrative applicate per violazioni al Codice della strada, il verbale di accertamento di un infrazione allo stesso, cui consegua la decurtazione dei punti sulla patente, non può dirsi immediatamente impugnabile con...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 276 del 12 gennaio 2006
«L’art. 128, primo comma, nuovo codice della strada, laddove prevede un provvedimento di revisione della patente di guida, qualora sorgano dubbi sulla persistenza nei titolari dei requisiti fisici e psichici prescritti o...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 13698 del 12 giugno 2007
«In materia di sanzioni amministrative relative alla circolazione stradale, gli enti proprietari delle strade hanno facoltà discrezionale di fissare, provvedendo anche alla relativa segnalazione, limiti di velocità minimi e massimi diversi...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 14286 del 14 giugno 2010
«In tema di opposizione a sanzione amministrativa irrogata a seguito di violazione dell’art. 142, comma 9, cod. strada, non vale ad escludere la responsabilità del conducente l’invocato stato di necessità dovuto all’esigenza di...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 23500 del 31 ottobre 2006
«In tema di violazioni delle norme del codice della strada, in relazione al superamento dei limiti di velocità di cui all’articolo 142 del d.lgs. 30 aprile 1992 n. 285, e con riferimento al relativo accertamento mediante...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 20114 del 18 settembre 2006
«In tema di sanzioni amministrative, con riferimento all’accertamento mediante «autovelox» delle violazioni al codice della strada, nella specie per il superamento dei limiti di velocità ai sensi dell’art. 142, comma ottavo, del...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 2436 del 2 febbraio 2011
«In tema di violazioni del codice della strada, l’indicazione nel relativo verbale notificato di una delle ragioni tra quelle indicate dall’art. 384 del regolamento di esecuzione di detto codice, che rendono ammissibile la contestazione...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 558 del 11 gennaio 2008
«In tema di violazioni al codice della strada, con riferimento al rilevamento automatico delle infrazioni a mezzo di apparecchiature, ai sensi del comma 1-ter dell’articolo 201 cod. strada — introdotto dall’articolo 4 del d.l. 27 giugno 2003...»
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Cassazione civile, Sez. VI, ordinanza n. 6889 del 3 aprile 2015
«In tema di sanzioni amministrative per violazione del codice della strada, la motivazione delle ragioni della contestazione differita deve essere collegata al tipo di infrazione, sicché, in caso di violazione delle norme...»