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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 13488 del 23 giugno 2005
«...infrazioni al codice della strada agli accertatoti agenti della polizia stradale aveva dichiarato di avere smarrito, lo stesso giorno era stato successivamente convocato in tale ufficio per ritirarli dopo il ritrovamento).»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 1271 del 18 gennaio 2019
«Nei giudizi soggetti al rito del lavoro, la sottoscrizione della sentenza da parte del giudice che l'ha pronunciata, la cui mancanza comporta la nullità insanabile e rilevabile d'ufficio ex art. 161, comma 2, c.p.c., deve essere verificata con...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, ordinanza n. 25169 del 8 ottobre 2019
«...di lavoro sia esclusa per ragioni di nullità o per divieti imposti da norme imperative, non costituisce domanda nuova e può dunque essere prospettata per la prima volta in grado di appello o anche posta d'ufficio a fondamento della decisione.»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 31282 del 29 novembre 2019
«In materia contributiva, la prescrizione maturata successivamente alla notifica della cartella esattoriale può essere rilevata d'ufficio in ogni stato e grado del processo, a condizione che tale questione sia stata correttamente introdotta nel...»
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Cassazione civile, Sez. VI, ordinanza n. 2760 del 30 gennaio 2019
«...relativa domanda giudiziale e la sua omissione, attenendo ad un presupposto dell'azione, è rilevabile anche d'ufficio in ogni stato e grado del giudizio, al pari della mancanza della domanda amministrativa relativa alla prestazione principale.»
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Cassazione civile, Sez. VI, ordinanza n. 8426 del 26 marzo 2019
«...non è tenuto all'indicazione specifica del giudice ritenuto competente, trattandosi di competenza funzionale che deve essere verificata d'ufficio, indipendentemente dalle deduzioni delle parti, non gravate sul punto da alcun onere probatorio.»
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Cassazione civile, Sez. VI, ordinanza n. 6178 del 1 marzo 2019
«...sede l'ufficio dell'ente previdenziale, per tale intendendosi quello che, in quanto investito del potere di gestione esterna, sia legittimato a ricevere i contributi, a pretenderne giudizialmente il pagamento e a restituirne l'eventuale eccedenza.»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, ordinanza n. 29096 del 11 novembre 2019
«In tema di accertamento tecnico preventivo di cui all'art. 445 bis c.p.c., il decreto di omologa che, in assenza di contestazione delle parti, si discosti dalle conclusioni del consulente tecnico di ufficio, risulta viziato da una difformità che...»
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Cassazione civile, Sez. VI, ordinanza n. 20554 del 30 luglio 2019
«Tutte le controversie in materia di locazioni immobiliari esulano dalla competenza del giudice di pace, perché, a seguito della soppressione dell'ufficio del pretore, con la conseguente abrogazione dell'art. 8 c.p.c. ad opera dell'art. 49 del...»
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Cassazione civile, Sez. VI-3, ordinanza n. 30110 del 19 novembre 2019
«In tema di esecuzione forzata immobiliare, la rilevabilità d'ufficio dell'estinzione del processo esecutivo per il mancato deposito della documentazione di cui all'art. 567, comma 2, c.p.c. (sia nel testo anteriore che successivo all'entrata in...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 4149 del 13 febbraio 2019
«In tema di espropriazione forzata, il divieto di acquisto previsto, a pena di nullità, dal combinato disposto del primo comma, n. 2, e del secondo comma dell'art. 1471 c.c. per il pubblico ufficiale relativamente ai beni venduti per suo ministero...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 26285 del 17 ottobre 2019
«Il pignoramento eseguito dopo che il giudice adito con opposizione a precetto abbia disposto la sospensione dell'efficacia esecutiva del titolo ai sensi dell'art. 615, primo comma, c.p.c., è affetto da nullità, rilevabile - anche di ufficio - dal...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 13594 del 21 maggio 2019
«Il giudice dell'opposizione a decreto ingiuntivo può rilevare d'ufficio l'inammissibilità dell'opposizione per inosservanza del termine prescritto dall'art. 641 c.p.c., solo se dagli atti emerga con certezza la tardività dell'opposizione in...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 20383 del 26 luglio 2019
«In sede di divisione, il valore dei beni si determina con riferimento ai prezzi di mercato correnti al tempo della decisione della causa e deve essere, conseguentemente, aggiornato d'ufficio anche in appello in ragione delle fluttuazioni dello...»
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Cassazione civile, Sez. VI, ordinanza n. 15300 del 5 giugno 2019
«L'eccezione di compromesso ha carattere processuale ed integra una questione di competenza che non ha natura inderogabile, così da giustificarne il rilievo d'ufficio ex art. 38, comma 3, c.p.c., atteso che essa si fonda unicamente sulla volontà...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 13927 del 22 maggio 2019
«...applicabili, risultando del tutto infondata la tesi secondo cui il giudizio di impugnazione del lodo, una volta che sia stato promosso, deve comunque proseguire, anche per effetto di impulso ufficioso, salva solo la rinuncia del ricorrente.»
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Cassazione penale, Sez. Unite, sentenza n. 25304 del 15 dicembre 2010
«In tema di opposizione al verbale di contestazione di una violazione al codice della strada, ai sensi dell’art. 204-bis del d.lgs. 30 aprile 1992, n. 285, il giudice, adito in alternativa al ricorso al prefetto, nel...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 18348 del 25 ottobre 2012
«In tema di sanzioni amministrative per violazioni del codice della strada, l’omesso deposito dell’originale del verbale di contestazione presso l’ufficio dell’organo accertatore, ai sensi del combinato disposto degli artt. 200,...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 117 del 9 gennaio 1997
«In tema di sanzioni amministrative, la mancata indicazione, nel verbale di accertamento della violazione, dell’ufficio presso il quale può essere eseguito il pagamento in misura ridotta, ai sensi dell’art. 16 legge 24 novembre 1981, n....»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 4453 del 20 marzo 2012
«In tema di illeciti amministrativi conseguenti a violazioni del codice della strada, è tempestiva la notificazione del verbale di contestazione se, nel termine di centocinquanta giorni [ora novanta giorni, n.d.r.]...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 15306 del 5 luglio 2006
«...la notificazione viene effettuata a mezzo del servizio postale il funzionario può compiere l’attività propria dell’ufficiale giudiziario (come, nel caso in questione, la consegna del verbale di accertamento all’ufficio postale).»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 9544 del 12 agosto 1992
«...sia sull’originale dell’atto, sia sulla copia da notificare, con menzione in entrambe dell’ufficio postale per mezzo del quale viene spedita la copia al destinatario in plico raccomandato con avviso di ricevimento, da allegare all’originale.»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 1226 del 20 gennaio 2005
«In tema di sanzioni amministrative per violazioni del codice della strada, nel caso di contestazione non immediata della violazione, ai sensi dell’art. 201 del codice della strada (d.lgs. 30 aprile 1992, n. 285), l’art....»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 3642 del 16 febbraio 2007
«...formalità prescritte in caso di rifiuto di ricevere il piego raccomandato da parte delle persone abilitate a riceverlo o di assenza del destinatario e di giacenza del piego presso l’ufficio stabiliti a garanzia del destinatario).»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 21624 del 6 ottobre 2006
«In tema di sanzioni amministrative per violazioni del codice della strada, nel caso in cui venga proposta opposizione direttamente avverso il verbale di contestazione della violazione, la legittimazione passiva spetta...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 727 del 16 gennaio 2008
«Qualora, nel corso di un’udienza dinanzi al giudice di pace (in giudizio di opposizione a sanzione amministrativa), siano stati redatti per errore dal medesimo giudice due verbali di udienza, nel primo dei quali, in presenza...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 18407 del 24 agosto 2006
«In tema di sanzioni amministrative per violazione del codice della strada, e con riferimento alla disciplina anteriore alle modifiche introdotte dall’art. 4 del decreto-legge 27 giugno 2003, n. 151, convertito con...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 8649 del 13 aprile 2006
«La produzione in giudizio della lettera raccomandata o del telegramma con la relativa ricevuta di spedizione attuata dall’ufficio postale — anche in mancanza dell’avviso di ricevimento — costituisce prova certa della spedizione e da essa...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 18150 del 20 dicembre 2002
«In tema di sanzioni amministrative pecuniarie per violazione di norme del codice della strada, qualora avverso il verbale di accertamento dell’infrazione sia stato proposto ricorso al Prefetto, questi — salvo che non ritenga di...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 9447 del 18 luglio 2000
«In materia di sanzioni amministrative pecuniarie previste dal codice della strada (d.lgs. 285/1992), proposto dal soggetto cui sia stata contestata la violazione il ricorso al prefetto, il mancato rispetto da parte di...»