-
Corte costituzionale, sentenza n. 88 del 22 marzo 2016
«Sono manifestamente inammissibili - per carente descrizione delle fattispecie concrete, difetto di motivazione sulla rilevanza e omessa individuazione delle disposizioni sottoposte a scrutinio - le questioni di legittimitā costituzionale degli...»
-
Corte costituzionale, sentenza n. 100 del 20 aprile 2016
«Sono manifestamente inammissibili, per difetto di rilevanza, le questioni di legittimitā costituzionale, in riferimento agli artt. 3, 24, 42, 97 e 117, primo comma, Cost., dell'art. 42-bis del D.P.R. 8 giugno 2001, n. 327, che consente...»
-
Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 299 del 9 maggio 2000
«Giusta il disposto dell'art. 81 della L. n. 219 del 1981, e fermo restando che le opere per la realizzazione del programma straordinario di cui al Titolo VIII della stessa legge devono essere affidate in concessione, siffatta concessione comporta...»
-
Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 10362 del 6 maggio 2009
«L'art. 9 comma 4 D.P.R. n. 327 del 2001 non subordina la reiterazione del vincolo preordinato all'esproprio su un immobile alla previsione di un indennizzo, ma esclusivamente alla necessitā di una congrua motivazione in sede di rinnovazione dei...»
-
Corte costituzionale, sentenza n. 179 del 20 maggio 1999
«La reiterazione in via amministrativa di vincoli decaduti (preordinati all'espropriazione o con carattere sostanzialmente espropriativo), ovvero la proroga in via legislativa o la particolare durata dei vincoli stessi prevista in alcune regioni a...»
-
Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 23943 del 22 settembre 2008
«Con l'annullamento in sede giurisdizionale del provvedimento di dichiarazione di pubblica utilitā dell'opera viene rimosso il vincolo funzionale tra la dichiarazione di pubblica utilitā stessa e la condotta dell'amministrazione, destinata ad...»
-
Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 2746 del 5 febbraio 2008
«L'annullamento degli atti della procedura ablativa in sede giurisdizionale elimina con effetto "ex tunc" la dichiarazione di p.u. e la condotta dell'amministrazione assume le connotazioni di mera attivitā di fatto autonoma ed indipendente, senza...»
-
Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 30889 del 9 luglio 2018
«Il reato di somministrazione di pratiche dopanti č punito a titolo di dolo specifico in quanto oltre alla consapevolezza di procurare ad altri o somministrare, assumere o favorire l'uso di farmaci ricompresi nelle classi previste dalla legge, che...»
-
Cassazione civile, Sez. Unite, ordinanza n. 13538 del 12 giugno 2006
«Con riferimento al direttore generale del Comune (cosiddetto "city manager"), dalla disciplina di settore - in particolare, dall'art. 108 del D.lgs. 18 agosto 2000, n. 267, recante il testo unico delle leggi sull'ordinamento degli enti locali - e...»
-
Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 27922 del 18 giugno 2018
«Ai fini dell'applicabilitā dell'esimente della provocazione di cui all'art. 599 cod. pen., non costituisce "fatto ingiusto", rispetto alle offese poi indirizzate alla persona offesa e riferite al suo aspetto fisico, la condotta della stessa...»
-
Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 26966 del 22 dicembre 2009
«Nelle controversie relative alle pretese retributive del personale militare, quali quelle riguardanti l'indennitā di buonuscita degli appartenenti alle forze di polizia dello Stato, ivi comprese le azioni restitutorie promosse dell'ente...»
-
Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 39722 del 4 settembre 2018
«Integra il delitto di tentata estorsione la condotta di chi richieda, con modalitā violente o minacciose, ottenendo un rifiuto, di effettuare un pagamento con assegno post datato in quanto l'elemento dell'ingiusto profitto con altrui danno...»
-
Cassazione penale, Sez. VII, ordinanza n. 33299 del 18 luglio 2018
«Integra il delitto di truffa e non quello di insolvenza fraudolenta, per la presenza di raggiri finalizzati ad evitare il pagamento del pedaggio, la condotta di chi transita con l'autoveicolo attraverso il varco autostradale riservato ai...»
-
Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 24634 del 31 maggio 2018
«Integra il reato di frode informatica, previsto dall'art. 640-ter cod. pen., - e non quello di peculato - la modifica di apparecchi elettronici di gioco idonea ad impedire il collegamento con la rete dell'Agenzia monopoli di Stato ed il controllo...»
-
Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 56344 del 14 dicembre 2018
«Il reato di appropriazione indebita si consuma nel luogo e nel tempo in cui la manifestazione della volontā dell'agente di fare proprio il bene posseduto giunge a conoscenza della persona offesa, e non nel tempo e nel luogo in cui si compie...»
-
Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 20186 del 8 maggio 2018
«In materia di armi, l'obbligo di denunzia della detenzione dell'arma trasferita, di cui all'art. 38 TULPS, sussiste anche nel caso di trasferimento a titolo di comodato o di locazione, atteso che l'art. 22 legge n.110 del 1975, nel disciplinare le...»
-
Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 26011 del 12 giugno 2019
«In tema di determinazione della pena, č ammissibile il ricorso per cassazione contro la sentenza che non abbia specificato il "quantum" dei singoli aumenti inflitti a titolo di continuazione in relazione a ciascun reato satellite, a condizione che...»
-
Cassazione penale, Sez. Unite, sentenza n. 20808 del 15 maggio 2019
«In tema di recidiva, la valorizzazione da parte del giudice dei precedenti penali dell'imputato ai fini del diniego delle circostanze attenuanti generiche non implica il riconoscimento della recidiva contestata in assenza di aumento della pena a...»
-
Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 29641 del 8 giugno 2019
«In tema di concorso di persone nel reato, risponde ex art. 110 cod. pen., a titolo di dolo indiretto (indeterminato, alternativo o eventuale), il soggetto che abbia indicato al correo l'abitazione da depredare e fornito, anche durante la fase...»
-
Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 46404 del 14 novembre 2019
«In tema di corruzione, non risponde a titolo di concorso il soggetto che, non essendo stato parte dell'accodo corruttivo, intervenga nella sola fase esecutiva adoperandosi alla sua realizzazione. (In motivazione, la Corte ha precisato che la...»
-
Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 7032 del 14 febbraio 2019
«Non č configurabile il concorso colposo nel delitto doloso in assenza di una espressa previsione normativa, non ravvisabile nell'art. 113 cod. pen. che contempla esclusivamente la cooperazione colposa nel delitto colposo. (Fattispecie relativa...»
-
Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 25390 del 7 giugno 2019
«In tema di concorso di persone, l'estensione al concorrente "extraneus" della responsabilitā a titolo di reato proprio, ai sensi dell'art. 117 cod. pen., presuppone la conoscibilitā della qualifica soggettiva del concorrente "intraneus". (In...»
-
Corte dei Conti, sentenza n. 2 del 22 marzo 2007
«La norma contenuta nell'art. 19 comma 10° del D.lgs n. 165/2001 in base alla quale č consentita l'attribuzione di incarichi di consulenza, studio e ricerca a dirigenti ai quali non sia affidata la titolaritā di uffici dirigenziali, va interpretata...»
-
Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 31920 del 18 giugno 2019
«Il delitto di peculato per omesso versamento, da parte dal concessionario del servizio di ricevitoria del lotto, delle giocate riscosse per conto dell'Azienda Autonoma Monopoli di Stato si consuma allo spirare del termine indicato nella...»
-
Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 22192 del 21 maggio 2019
«Ai fini della configurabilitā dei reati di cui agli artt. 316-bis e 640-bis cod. pen., non č sufficiente che le somme erogate a titolo di corrispettivo al soggetto aggiudicatario della gestione del servizio di accoglienza e trattenimento di...»
-
Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 39424 del 26 settembre 2019
«Ricorre la circostanza aggravante dell'utilizzo del metodo mafioso, di cui all'art. 416 - bis. 1 cod. pen., quando l'azione incriminata, posta in essere evocando la contiguitā ad una associazione mafiosa, sia funzionale a creare nella vittima una...»
-
Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 35826 del 8 agosto 2019
«Il delitto di trasferimento fraudolento di valori ex art. 512bis cod. pen. non ha natura di reato plurisoggettivo improprio, ma rappresenta una fattispecie a forma libera che si concretizza nell'attribuzione fittizia della titolaritā o...»
-
Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 4450 del 29 gennaio 2019
«In tema di trasferimento fraudolento di valori ex art. 512-bis cod. pen., risponde a titolo di concorso colui che fornisce un apporto logistico ed operativo al soggetto che risulti essere il prestanome del capo di una cosca criminale, sulla scorta...»
-
Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 1513 del 14 gennaio 2019
«In tema di vendita di prodotti industriali con segni mendaci, la condotta descritta dall'art. 517 cod. pen. con la formula "mette altrimenti in circolazione" si riferisce a qualsiasi attivitā con cui si mira a far uscire a qualsiasi titolo la...»
-
Consiglio di Stato, Sez. IV, sentenza n. 624 del 10 luglio 1979
«Il formale provvedimento che autorizza i tecnici ad accedere a terreni privati per compiere le operazioni di rilievo, misurazione, accertamento, ecc., preordinate all'espropriazione, risponde solo allo scopo di munire i tecnici stessi di un titolo...»