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Consiglio di Stato, Sez. IV, sentenza n. 6878 del 15 settembre 2010
«Ai sensi dell'art. 32 lett. c), D.P.R. 6 giugno 2001, n. 380, costituisce variante essenziale rispetto al progetto approvato la modifica della localizzazione dell'edificio tale da comportare lo spostamento del fabbricato su...»
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Consiglio di Stato, Sez. IV, sentenza n. 1085 del 11 marzo 2008
«...comma 1, D.Lgs. n. 267 del 2000, ma anche a quelli di cui al comma 2 dello stesso articolo, ossia «ai consorzi cui partecipano gli enti locali, con esclusione di quelli che gestiscono attività aventi rilevanza economica ed imprenditoriale».»
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Corte costituzionale, sentenza n. 313 del 21 ottobre 2013
«Non è fondata, in riferimento agli artt. 114 e 120 Cost., la q.l.c. dell'art. 3 L. Reg. Lombardia 12 gennaio 2002 n. 2, il quale, in relazione all'esercizio delle funzioni di supporto a favore (anche) degli enti locali e di altri...»
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Cassazione civile, Sez. VI, ordinanza n. 6651 del 15 marzo 2017
«Nel nuovo sistema istituzionale e costituzionale degli enti locali, lo statuto del Comune può legittimamente affidare la rappresentanza a stare in giudizio ai dirigenti (o ad esponenti apicali della struttura...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 29837 del 19 dicembre 2008
«Nel nuovo sistema istituzionale e costituzionale degli enti locali, delineato dagli artt. 6, 50 e 107 dell'ordinamento degli enti locali di cui al D.Lgs. n. 267 del 2000, interpretati alla luce della successiva evoluzione normativa...»
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Cassazione civile, Sez. Trib., sentenza n. 18162 del 7 agosto 2009
«...di rappresentanza unitaria del Comune, che spetta, ai sensi degli artt. 6 e 50 del D.Lgs. n. 267 del 2000 (testo unico sull'ordinamento degli enti locali), al Sindaco ed è delegabile, per settori, ad alcuni dirigenti amministrativi.»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 20681 del 9 agosto 2018
«Mentre le Regioni sono poste su di un piano di assoluta pariteticità con lo Stato, gli enti locali minori esercitato un potere regolamentare ai sensi dell'art. 117, comma 6, della Cost. e dell'art. 52 del D.lgs n. 446...»
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Consiglio di Stato, Sez. IV, sentenza n. 6610 del 30 dicembre 2008
«Anche se, in ossequio al disposto di cui all'art. 5 L. n. 142/1990 (oggi D.P.R. n. 267/2000), gli enti locali possono, nel rispetto della legge, emanare norme di natura regolamentare da applicare in sede di esame di istanze attinenti a...»
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Consiglio di Stato, Sez. V, sentenza n. 148 del 25 gennaio 2005
«In base all'art. 7 D.Lgs. 18 agosto 2000 n. 267 (t.u. degli enti locali), in caso di antinomia fra una disposizione dello statuto comunale ed una disposizione contenuta in un regolamento dello stesso comune, occorre dare prevalenza alla...»
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Consiglio di Stato, Sez. IV, sentenza n. 1469 del 14 maggio 2018
«In relazione agli atti prodromici che devono essere adottati da altre Amministrazioni ovvero dagli enti locali o, in generale in relazione a procedimenti che devono essere gestiti dai detti enti, il controllo operato dal GSE ha...»
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Consiglio di Stato, Sez. IV, sentenza n. 2306 del 26 aprile 2006
«In virtù del rinvio disposto dall'art. 8 comma 2 t.u. enti locali (D.Lgs. 18 agosto 2000 n. 267), i comuni hanno l'obbligo di osservare, in tema di forme di partecipazione degli interessati ai procedimenti relativi...»
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Consiglio di Stato, Sez. V, sentenza n. 342 del 8 febbraio 2005
«...contiene principi che possono essere agevolmente ritenuti generali e fondamentali e che sono perciò applicabili e si devono applicare a tutti i procedimenti amministrativi, ivi compresi quelli di pertinenza degli enti locali.»
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Corte costituzionale, sentenza n. 137 del 29 giugno 2018
«...stessa norma costituzionale impedisce che lo Stato si appropri di quelle risorse, costringendo gli enti subentranti (regioni o enti locali) a rinvenire i fondi necessari nell'ambito del proprio bilancio, adeguato alle funzioni preesistenti.»
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Corte costituzionale, sentenza n. 237 del 24 luglio 2009
«È infondata la q.l.c. dell'art. 2, commi 17 e 18, L. 24 dicembre 2007 n. 244, nella parte in cui prevede che le regioni, al fine di concorrere agli obiettivi di contenimento della spesa pubblica, entro sei mesi dalla data di entrata...»
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Consiglio di Stato, Sez. V, sentenza n. 1042 del 3 marzo 2004
«Deve ritenersi legittima la disposizione statutaria di un comune nella parte in cui prevede la revoca del presidente del Consiglio comunale senza determinare i presupposti dell'atto, considerato che l'art. 39 del testo unico degli enti locali...»
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Consiglio di Stato, Sez. V, sentenza n. 6476 del 22 novembre 2005
«Non esiste alcuna disposizione nel testo unico degli enti locali che impone al sindaco precisi termini per la consegna della convocazione del primo Consiglio comunale, nè è previsto che debbano esserci giorni liberi prima...»
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Consiglio di Stato, Sez. V, sentenza n. 6195 del 22 dicembre 2014
«Nel sistema delineato dal Testo unico degli enti locali la Giunta è l'organo politico esecutivo con competenza generale e residuale, abilitata a compiere tutti gli atti che non siano riservati dalla legge (o dallo...»
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Consiglio di Stato, Sez. V, sentenza n. 5287 del 27 ottobre 2014
«Nell'ordinamento degli enti locali, disciplinato dal Testo unico degli enti locali approvato con D.Lgs. 18 agosto 2000 n. 267, il Consiglio comunale è chiamato ad esprimere gli indirizzi politico-amministrativi di carattere...»
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Consiglio di Stato, Sez. III, sentenza n. 4389 del 27 agosto 2014
«A seguito del nuovo assetto degli enti locali determinato dall'entrata in vigore dapprima della L. 8 giugno 1992 n. 142 e poi del T.U. 18 agosto 2000 n. 267 nella giunta comunale, e non più nel consiglio comunale, va individuato...»
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Consiglio di Stato, Sez. V, sentenza n. 6982 del 17 settembre 2010
«Fermo che, ai sensi dell'art. 42 T.U. enti locali, il Consiglio comunale esprime gli indirizzi politici ed amministrativi di rilievo generale e gli atti fondamentali di natura programmatoria, tra cui gli atti di disposizione...»
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Consiglio di Stato, Sez. V, sentenza n. 827 del 13 febbraio 2009
«Ai sensi dell'art. 42 comma 2 lett. a), t.u. enti locali, approvato con D.Lgs. 18 agosto 2000 n. 267, appartiene in via esclusiva al Consiglio comunale la competenza a fissare i criteri generali in materia di ordinamento degli...»
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Corte dei Conti, Sez. I, sentenza n. 501 del 23 luglio 2009
«Le norme in tema di incompatibilità tra cariche pubbliche (come quelle più in generale limitative dei diritti di "status") sono di stretta interpretazione, e pertanto le disposizioni del testo unico degli enti locali che stabiliscono...»
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Consiglio di Stato, Sez. V, sentenza n. 406 del 3 febbraio 2016
«In tema di riequilibrio delle rappresentanze di genere nei Consigli e nelle Giunte degli Enti locali, premesso che l'applicazione della prescrizione contenuta nell'art. 1 comma 137 L. 7 aprile 2014, n. 56, non può in alcun...»
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Consiglio di giustizia amministrativa per la Regione siciliana, sentenza n. 1046 del 27 novembre 2012
«Nella Regione siciliana, dotata di competenza esclusiva in materia di ordinamento degli Enti locali ai sensi dell'art. 13 L. Reg. 26 agosto 1992 n. 7, come integrato dall'art. 41 L. Reg. 1 settembre 1993 n. 26, il...»
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Cassazione civile, Sez. VI, sentenza n. 21270 del 8 ottobre 2014
«Nel nuovo sistema istituzionale e costituzionale degli enti locali, lo statuto della Provincia - ed anche il regolamento della Provincia, ma soltanto se lo statuto contenga un espresso rinvio, in materia, alla normativa...»
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Consiglio di Stato, Sez. V, sentenza n. 848 del 16 febbraio 2009
«Ai sensi degli artt. 36 e 35, L. 8 giugno 1990 n. 142, poi trasfusi negli artt. 48 comma 2 e 50 commi 2 e 3 T.U. sugli ordinamenti degli enti locali, approvato con D.Lgs. 18 agosto 2000 n. 267, competente a decidere se agire o resistere in...»
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Consiglio di Stato, Sez. IV, sentenza n. 6625 del 30 dicembre 2008
«L'art. 50 T.U. sugli enti locali 18 agosto 2000 n. 267, sulla rappresentanza processuale del Sindaco, si applica solo quando la controversia riguardi un atto suo, della giunta o del consiglio, mentre sussiste la rappresentanza...»
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Consiglio di Stato, Sez. III, sentenza n. 114 del 15 gennaio 2014
«...stesso, accertata e dichiarata dal Giudice ordinario, in quanto eletto in violazione del divieto di rielezione per un terzo mandato, dettato dall'art. 51, comma 2, del D.Lgs. 18 agosto 2000, n. 267 (recante il T.U. degli Enti locali).»
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Consiglio di Stato, Sez. VI, sentenza n. 2765 del 9 giugno 2008
«Non sussiste nessun rapporto di specialità tra il potere statale di commissariamento dell'ente locale di cui al combinato degli articoli 53 e 141 T.U. enti locali e quello contemplato nell'art. 19 del R.D. 3 marzo 1934 n....»
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Corte costituzionale, sentenza n. 196 del 1 luglio 2009
«Non è fondata la q.l.c. dell'art. 54, comma 5, del D.Lgs. n. 267 del 2000, come sostituito dall'art. 6 del D.L. n. 92 del 2008, sollevata, in riferimento all'art. 52, comma 2 dello statuto, potendosi dare della disposizione...»