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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 5252 del 15 marzo 2004
«Nel caso di domanda inerente a rapporto obbligatorio, qualora la titolarità, in capo all'attore, del credito azionato sia controversa esclusivamente a seguito dell'eccezione del convenuto che abbia indicato il soggetto che a suo avviso sarebbe...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 5558 del 19 marzo 2004
«In tema di controllo sull'osservanza delle prescrizioni del codice della strada, l'attività di rilevazione degli illeciti amministrativi ha natura ufficiosa e non può essere graduata secondo le indicazioni o i desideri dell'utente della strada....»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 5925 del 24 marzo 2004
«Ai sensi dell'art. 2909 c.c., il giudicato fa stato ad ogni effetto tra le parti, i loro eredi o aventi causa, entro i limiti oggettivi dati dai suoi elementi costitutivi, ovvero della causa petendi, intesa come titolo dell'azione proposta e del...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 7917 del 26 aprile 2004
«Nelle controversie agrarie, cui è applicabile il rito del lavoro, il ricorso introduttivo e la memoria difensiva delimitano ab initio processualmente e nel merito, l'intero ambito del dibattito, con i temi ed i punti da discutere, e costituiscono...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 9290 del 15 maggio 2004
«Quando sia denunziato, con il ricorso per cassazione, un vizio di motivazione della sentenza sotto il profilo della mancata ammissione di un mezzo istruttorio, è necessario che il ricorrente non si limiti a censure generiche di erroneità e/o di...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 9626 del 20 maggio 2004
«L'accertamento immediatamente esecutivo della pretesa sostanziale fatta valere nel procedimento d'ingiunzione, se pure perdura nel corso del giudizio di opposizione, può essere superato dalla sentenza che decide la stessa opposizione, ove questa...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 9748 del 21 maggio 2004
«La parziale illiquidità del credito avente ad oggetto il trattamento di fine rapporto, al momento della cessazione del rapporto, a causa della mancata disponibilità di tutti gli elementi di calcolo ed, in particolare, dell'indice ISTAT relativo...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 10598 del 19 maggio 2005
«Esclusa nel giudizio di cassazione l'ammissibilità dell'intervento volontario del terzo che non abbia partecipato alle pregressi fasi di merito, nessuna preclusione sussiste invece in caso di intervento adesivo del successore a titolo particolare...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 11322 del 27 maggio 2005
«Il successore a titolo particolare, fermo restando che il giudizio si svolge comunque tra le parti originarie, può ben impugnare per cassazione la sentenza di merito, entro i termini di decadenza, ma non può intervenire nel giudizio di...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 1668 del 27 gennaio 2005
«Il diritto del mediatore alla provvigione, nei confronti di entrambe le pari dell'affare concluso per effetto del suo inervento, dà luogo a due crediti distinti, che possono essere fatti valere in separati giudizi; con la conseguenza che, quanto...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 21084 del 28 ottobre 2005
«In tema di prelazione del creditore pignoratizio, il requisito della «sufficiente indicazione della cosa » nella scrittura costitutiva del pegno, di cui all'art. 2787, terzo comma c.c., mira essenzialmente ad evitare che la cosa medesima possa...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 21378 del 4 novembre 2005
«La soppressione di un ente pubblico, costituito in giudizio per mezzo di procuratore, resta soggetta alle disposizioni di cui all'art. 300 c.p.c. e, pertanto, non determina l'interruzione del processo fino a quando il procuratore costituito non...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 2161 del 3 febbraio 2005
«In tema di trascrizione, il conflitto fra l'acquirente a titolo derivativo e quello per usucapione è sempre risolto, nel regime ordinario del c.c., a favore del secondo, indipendentemente dalla trascrizione della sentenza che accerta l'usucapione...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 7997 del 18 aprile 2005
«In tema di responsabilità professionale del medico chirurgo, una accurata ricognizione del complesso rapporto intercorrente tra la fattispecie del nesso causale e quella della colpa, con specifico riferimento ai rispettivi, peculiari profili...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 8568 del 23 aprile 2005
«In tema di equa riparazione conseguente alla violazione del diritto alla ragionevole durata del processo, la valutazione equitativa dell'indennizzo a titolo di danno non patrimoniale è soggetta, per specifico rinvio contenuto nell'art. 2 della...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 8758 del 27 aprile 2005
«L'indennità di accompagnamento, istituita dalla legge n. 18 del 1980, non è indirizzata al sostentamento dei soggetti minorati nelle loro capacità di lavoro, ma è configurabile come misura di integrazione e sostegno del nucleo familiare,...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 1041 del 19 gennaio 2006
«Il giudice di appello può liquidare la svalutazione monetaria successiva alla sentenza di primo grado per il risarcimento del danno da fatto illecito, perché, salva espressa volontà contraria, tale svalutazione può ricomprendersi nel petitum...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 12144 del 23 maggio 2006
«In tema di opposizione di terzo revocatoria (art. 404 c.p.c.), l'eccezionalità del mezzo di impugnazione, lo stretto termine per proporlo, le finalità ad esso riconducibili, individuando una netta diversità del rimedio rispetto all'azione...»
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Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 12305 del 24 maggio 2006
«Nel giudizio davanti alla Corte di cassazione, le modifiche della elezione di domicilio contenuta nel ricorso devono essere compiute con una specifica dichiarazione «indirizzata» ai soggetti che, a diverso titolo, operano nel processo...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 12364 del 24 maggio 2006
«Nell'ipotesi di esecuzione fondata su titolo esecutivo costituito da una sentenza di secondo grado, la riforma di tale sentenza da parte della Corte di cassazione, che demandi al giudice di rinvio una nuova valutazione dei rapporti di dare ed...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 15268 del 4 luglio 2006
«L'esecuzione per consegna o rilascio ha inizio soltanto con l'accesso dell'ufficiale giudiziario nel luogo in cui debbono compiersi gli atti esecutivi e, pertanto, segna il dies a quo del termine di cinque giorni previsto dall'art. 617 c.p.c. per...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 16888 del 24 luglio 2006
«Nel giudizio di rinvio conseguente alla cassazione della sentenza di accoglimento dell'azione di cui all'art. 2031 c.c., costituisce domanda nuova quella di indennizzo per l'ingiustificato arricchimento, attesa la diversità degli elementi...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 17454 del 31 luglio 2006
«La fattura quietanzata, ovvero contenente la non equivoca attestazione dell'adempimento dell'obbligazione proveniente dal creditore, a mezzo della annotazione «pagato» o altra equivalente apposta sulla fattura, che riveli sia l'ammontare della...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 21932 del 12 ottobre 2006
«In materia di liquidazione degli onorari agli avvocati, il giudice d'appello, in presenza di contestazioni sul valore della causa e quindi della tariffa applicabile, nonché dei criteri di applicazione delle voci liquidate a titolo di onorari e di...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 23168 del 27 ottobre 2006
«Qualora la fusione di società per azioni per incorporazione – configurata, sino alla riforma del diritto societario, introdotta dal D.L.vo 17 gennaio 2003, n. 6, come fenomeno di successione a titolo universale, e, quindi, equiparabile alla morte...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 23871 del 8 novembre 2006
«Alla mancata, specifica impugnazione della statuizione adottata dal giudice di merito – anche implicitamente ai fini della prescrizione – sulla natura, contrattuale o extracontrattuale, del titolo di responsabilità del convenuto, consegue il...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 517 del 13 gennaio 2006
«In tema di risarcimento del danno non patrimoniale derivante da fatto illecito, pur essendone rimessa la liquidazione alla valutazione discrezionale del giudice di merito, questi deve tener conto, nell'effettuare la valutazione delle sofferenze...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 5439 del 14 marzo 2006
«Poiché la cessione del contratto ex artt. 1406 e ss. c.c. configura un negozio plurilaterale, per il cui perfezionamento è necessaria la partecipazione di tutti e tre i soggetti interessati, cioè del cedente, del cessionario e del contraente...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 5906 del 17 marzo 2006
«La disciplina dell'opposizione agli atti esecutivi deve essere coordinata con le regole generali in tema di sanatoria degli atti nulli, sicché con l'opposizione ex art. 617 c.p.c. non possono farsi valere vizi – quale la nullità della...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 6628 del 24 marzo 2006
«Se l'accertamento dell'esistenza, validità e natura giuridica di un contratto, fonte di un rapporto obbligatorio, costituisce il presupposto logico – giuridico di un diritto derivatone, il giudicato si estende al predetto accertamento e, pertanto,...»