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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 32453 del 22 febbraio 2019
«La richiesta di applicazione della pena ex art. 444 cod. proc. pen. implica rinuncia all'eccezione di incompetenza per territorio la quale, a differenza del difetto di giurisdizione e dell'incompetenza per materia di cui all'art. 21, comma 1, cod....»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 12772 del 27 febbraio 2019
«In tema di trasferimento della competenza per connessione fondata sulla continuazione, il giudice non può sottrarsi all'obbligo di accertare l'identità del disegno criminoso tra i più reati, rendendone adeguatamente conto in motivazione, sul...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 38871 del 12 giugno 2019
«In materia di competenza territoriale, qualora l'evento del reato sia conseguenza del concorso o della cooperazione tra più agenti, ovvero di condotte indipendenti avvinte da connessione ai sensi dell'art. 12, lett. a), cod. proc. pen.,...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 35861 del 19 giugno 2019
«La competenza per territorio, nel caso in cui non sia possibile individuare, a norma degli artt. 8 e 9, comma 1, cod. proc. pen., il luogo di commissione del reato connesso più grave, spetta al giudice del luogo nel quale risulta commesso, in via...»
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Cassazione penale, Sez. Feriale, sentenza n. 36132 del 13 agosto 2019
«In tema di maltrattamenti in famiglia, la competenza per territorio, stante la natura di reato abituale, si radica innanzi al giudice del luogo in cui l'azione diviene complessivamente riconoscibile e qualificabile come maltrattamento e, quindi,...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 52003 del 22 novembre 2019
«Nel delitto di truffa, quando il profitto è conseguito mediante accredito su carta di pagamento ricaricabile (nella specie "postepay"), il tempo e il luogo di consumazione del reato sono quelli in cui la persona offesa ha proceduto al versamento...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 31517 del 29 settembre 2020
«In tema di connessione teleologica ex art. 12, comma 1, lett. c) cod. proc. pen., la competenza per territorio, nel caso in cui il reato connesso più grave, o quello di pari gravità anteriormente commesso sia a sua volta connesso con altro più...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 37141 del 9 settembre 2021
«In tema di misure cautelari (nella specie, di carattere reale), l'eccezione di incompetenza territoriale sollevata dinanzi al tribunale del riesame è inammissibile per genericità se il ricorrente, nel formularla, non indichi chi debba essere,...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 17085 del 7 aprile 2006
«In tema di misure cautelari, è inammissibile il ricorso per cassazione della parte privata volto a sollevare direttamente dinanzi alla Corte di cassazione il conflitto di competenza, potendo quest'ultima denunciare il conflitto unicamente nelle...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 19576 del 18 aprile 2007
«Competente per il delitto di diffamazione è il Tribunale in composizione monocratica, considerato che l'art. 21 L. n. 47 del 1948, che affermava, al riguardo, la competenza del tribunale quale organo pluripersonale, è ormai superato dalle nuove...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 38298 del 9 luglio 2003
«La forza attrattiva della competenza del tribunale in composizione collegiale, prevista dall'art. 33-quater c.p.p. quando vi è connessione di reati, solo alcuni dei quali attribuiti alla sua cognizione, viene meno qualora il gup ritenga - a...»
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Cassazione penale, Sez. VI-1, sentenza n. 8997 del 31 gennaio 2007
«È abnorme, perché determina una non consentita regressione del procedimento, il provvedimento con cui il tribunale in composizione monocratica, a seguito di contestazione, eseguita dal P.M. in udienza, di reato concorrente di competenza del...»
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Cassazione penale, Sez. VI-1, sentenza n. 15519 del 24 febbraio 2009
«È abnorme l'ordinanza del Tribunale monocratico che, investito del giudizio per reati di competenza del giudice monocratico e del giudice collegiale, tra i quali non sussiste un'ipotesi di connessione qualificata, dispone la restituzione degli...»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 27703 del 4 giugno 2003
«La perdita di efficacia della misura cautelare (nella specie, personale) nel caso di vano decorso del termine di venti giorni dalla dichiarazione di incompetenza del giudice che l'ha disposta non ha luogo nel caso in cui il tribunale monocratico,...»
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Cassazione penale, Sez. VI-1, sentenza n. 39522 del 2 luglio 2004
«...dell'arresto e contestuale adozione della misura cautelare da parte del giudice monocratico dichiaratosi incompetente per il giudizio direttissimo richiesto per un reato appartenente alla cognizione del Tribunale in composizione collegiale.»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 11322 del 15 febbraio 2006
«Il giudice investito del giudizio direttissimo e della contestuale convalida dell'arresto deve in ogni caso provvedere sulla richiesta di convalida, anche qualora ritenga la propria incompetenza, e sulla richiesta di emissione di una misura...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 18075 del 13 gennaio 2010
«Ne consegue che qualora, invece, il nuovo provvedimento sia emesso dal G.i.p. appartenente allo stesso Tribunale il cui giudice del dibattimento abbia applicato la misura e disposto la regressione del procedimento, l'identità dell'ufficio...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 3872 del 29 maggio 2000
«Il giudice militare astenuto, la cui dichiarazione sia stata già accolta, non può concorrere alla pronuncia del provvedimento declinatorio della competenza, con il quale, accertata l'impossibilità di sostituzione dello stesso, il procedimento è...»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 1589 del 10 ottobre 2001
«In tema di capacità del giudice, non dà luogo alla nullità prevista dall'art. 178 lett. a) c.p.p. l'inosservanza delle norme riguardanti la procedura per la sostituzione del giudice astenuto, atteso che l'art. 33 comma 2 c.p.p. stabilisce che non...»
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Cassazione penale, Sez. VI-1, sentenza n. 23355 del 8 maggio 2002
«E' inammissibile il ricorso per cassazione avverso il decreto del presidente di sezione penale del tribunale, che abbia deciso ed accolto la dichiarazione di astensione di un giudice monocratico, provvedendo, altresì, ad assegnare la causa ad...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 4121 del 17 gennaio 2007
«Gli atti ricostruiti ai sensi dell'art. 113 cod. proc. pen., la cui efficacia opera "ex tunc", tengono luogo a tutti gli effetti degli atti originali dispersi e la loro presenza nel fascicolo, traendo legittimazione dal titolo in base al quale...»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 10358 del 14 gennaio 2020
«In tema di elezione di domicilio effettuata dall'imputato presso il difensore d'ufficio, qualora quest'ultimo non accetti la veste di domiciliatario, come consentito dal comma 4-bis dell'art. 162 cod. proc. pen., introdotto della legge 23 giugno...»
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Cassazione penale, Sez. Unite, sentenza n. 28912 del 28 febbraio 2019
«Ai fini della restituzione nel termine per impugnare la sentenza contumaciale ex art. 175, comma 2, cod. proc. pen., nella formulazione antecedente alla modifica operata con legge n. 67 del 28 aprile 2014, l'effettiva conoscenza del procedimento...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 17502 del 23 gennaio 2020
«È inapplicabile la continuazione "in executivis" tra il reato giudicato in Italia e quello giudicato con sentenza emessa da uno Stato dell'Unione europea, non riconosciuta nell'ordinamento italiano, in quanto detto vincolo non rientra in alcuna...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 37095 del 22 aprile 2009
«...delitto di falsità ideologica in atto pubblico atteneva alla redazione da parte del presidente estensore di un Tribunale del riesame di un'ordinanza con statuizione difforme da quella deliberata in camera di consiglio). (Annulla senza rinvio, App.»
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Cassazione penale, Sez. Unite, sentenza n. 19214 del 23 aprile 2020
«In tema di misure cautelari personali, sussiste l'interesse del pubblico ministero ad impugnare il provvedimento con cui il tribunale del riesame, rilevata l'incompetenza del giudice per le indagini preliminari, annulli, per carenza delle...»
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Cassazione penale, Sez. Unite, sentenza n. 1626 del 24 settembre 2020
«In tema di impugnazioni cautelari, il ricorso per cassazione avverso la decisione del tribunale del riesame o, in caso di ricorso immediato, del giudice che ha emesso la misura, deve essere presentato esclusivamente presso la cancelleria del...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 26096 del 6 maggio 2004
«In tema di misure di sicurezza personali la decisione pronunziata al riguardo dal giudice della cognizione è impugnabile, ai sensi degli artt. 579 e 680 c.p.p., davanti al Tribunale di sorveglianza quando la sentenza sia impugnata per la sola...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 10983 del 20 novembre 2008
«...del codice di procedura civile. (Nella specie, il P.M. ricorrente aveva sostenuto che, trattandosi di sequestro di danaro, la procedura applicabile era quella del recupero delle somme, di competenza del Tribunale). (Dichiara inammissibile, Trib.»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 22524 del 16 gennaio 2019
«In tema di convalida della misura dell'allontanamento urgente dalla casa familiare, disposto ai sensi dell'art. 384-bis cod. proc. pen., l'indagato che si renda irreperibile, ponendosi nella condizione di non essere raggiunto dalla notifica...»