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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 28460 del 19 dicembre 2013
«In tema di ricorso per cassazione, l'incompletezza della copia autentica della sentenza depositata dal ricorrente principale - vizio non suscettibile di sanatoria ancorché una copia completa sia stata depositata dal ricorrente incidentale - non...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 28712 del 30 dicembre 2013
«È inammissibile il motivo di ricorso per cassazione volto a censurare l'impugnata sentenza per l'errore consistito nel non aver considerato, ai fini del calcolo del residuo compenso dovuto dal cliente ad un avvocato, l'esatto ammontare della somma...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 300 del 9 gennaio 2013
«La violazione del giudicato esterno (nella specie, giudicato penale) non può essere dedotta come motivo di ricorso alle Sezioni unite della Corte di cassazione avverso le decisioni del giudice amministrativo in grado di appello (nella specie,...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 3069 del 8 febbraio 2013
«In tema di determinazione del compenso e delle spese dovuti agli arbitri dai conferenti l'incarico, è inammissibile, anche nel regime previsto dall'art. 814 c.p.c. nella nuova formulazione introdotta dall'art. 21 del d.l.vo n. 40 del 2006, il...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 3268 del 12 febbraio 2013
«L'art. 360, comma terzo, c.p.c., come modificato dall'art. 2 del d.l.vo n. 40 del 2006, ostativo al ricorso immediato per cassazione avverso le sentenze che decidono di questioni insorte senza definire neppure parzialmente il giudizio, è...»
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Cassazione civile, Sez. VI, sentenza n. 3494 del 12 febbraio 2013
«L'errore di fatto previsto dall'art. 395, n. 4, c.p.c., idoneo a costituire motivo di revocazione della sentenza della Corte di cassazione, ai sensi dell'art. 391 bis c.p.c., consiste in una svista su dati di fatto, produttiva dell'affermazione o...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 3563 del 13 febbraio 2013
«Ai fini dell'ammissibilità del ricorso per cassazione, l'interesse processuale all'impugnazione deve essere concreto e non teorico e deve essere provato dal ricorrente, sicché - con riguardo alla censura che investa la rivalutazione monetaria dei...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 601 del 11 gennaio 2013
«In tema di affidamento del figlio naturale, è generico, e quindi inammissibile, il motivo di ricorso per cassazione che, denunciando violazione degli artt. 342 c.p.c. e 155 bis c.c., censuri la statuizione di inammissibilità di un motivo di...»
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Cassazione civile, Sez. VI, sentenza n. 6706 del 15 marzo 2013
«Nel giudizio di cassazione, qualora risulti - in forza di eccezione sollevata dal controricorrente, ovvero in base alle emergenze del diretto esame delle produzioni delle parti o del fascicolo d'ufficio - che la sentenza impugnata è stata...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 6712 del 18 marzo 2013
«In materia di impugnazione di cassazione, l'art. 369, secondo comma, n. 2, c.p.c., esigendo, a pena d'improcedibilità, che con il ricorso per cassazione venga depositata copia autentica della sentenza impugnata, esclude che al mancato deposito di...»
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Cassazione civile, Sez. VI, sentenza n. 6752 del 18 marzo 2013
«In tema di giudizio per cassazione, a seguito delle modifiche dell'art. 366 c.p.c. introdotte dall'art. 25 della legge 12 novembre 2011, n. 183, se il ricorrente ha indicato in ricorso l'indirizzo di posta elettronica certificata, il decreto di...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 7931 del 29 marzo 2013
«Il ricorso per cassazione non introduce un terzo grado di giudizio tramite il quale far valere la mera ingiustizia della sentenza impugnata, caratterizzandosi, invece, come un rimedio impugnatorio, a critica vincolata ed a cognizione determinata...»
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Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 8315 del 4 aprile 2013
«In tema di ricorso per cassazione, il vizio di violazione di legge consiste nella deduzione di un'erronea ricognizione, da parte del provvedimento impugnato, della fattispecie astratta recata da una norma di legge e quindi implica necessariamente...»
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Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 8381 del 5 aprile 2013
«Nel giudizio di rinvio, i limiti dei poteri attribuiti al giudice sono diversi a seconda che la sentenza di annullamento abbia accolto il ricorso per violazione o falsa applicazione di norme di diritto ovvero per vizi di motivazione in ordine a...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 8569 del 9 aprile 2013
«In tema di ricorso per cassazione, ai fini del rituale adempimento dell'onere, imposto al ricorrente dall'art. 366, primo comma, n. 6, cod. proc. civ., di indicare specificamente nel ricorso anche gli atti processuali su cui si fonda e di...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 8575 del 9 aprile 2013
«La sentenza di secondo grado (nella specie, di tribunale) che neghi la competenza del primo giudice e poi decida nel merito si compone di due distinte pronunce, di cui quella sulla competenza, perché emanata in appello, è impugnabile con ricorso...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 8596 del 9 aprile 2013
«Poiché la cancellazione dal registro delle imprese, avvenuta in data successiva all'entrata in vigore dell'art. 4 del d.lgs. 17 gennaio 2003, n. 6 (che ha attribuito a tale adempimento efficacia costitutiva), determina l'immediata estinzione della...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 9690 del 22 aprile 2013
«Ai fini dell'ammissibilità del ricorso per cassazione per motivi attinenti alla giurisdizione, ai sensi degli artt. 360, primo comma, n. 1, e 362 cod. proc. civ., non è necessaria la specifica indicazione delle norme violate o erroneamente...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 9793 del 23 aprile 2013
«E ammissibile il ricorso per cassazione il quale cumuli in un unico motivo le censure di cui all'art. 360, primo comma, n. 3 e n. 5, cod. proc. civ., allorché esso comunque evidenzi specificamente la trattazione delle doglianze relative...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 11716 del 26 maggio 2014
«Il principio della vincolatività, sia per il giudice di rinvio sia per la stessa Corte di cassazione, che sia nuovamente investita del ricorso avverso la sentenza pronunziata dal giudice di rinvio, del principio di diritto enunciato in sede...»
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Cassazione civile, Sez. VI-1, sentenza n. 11870 del 27 maggio 2014
«In tema di impugnazioni, l'ordinanza istruttoria ha natura tipicamente ordinatoria, con funzione strumentale e preparatoria rispetto alla futura definizione della controversia, priva come tale di qualunque efficacia decisoria ed insuscettibile,...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 12038 del 29 maggio 2014
«Nell'ipotesi in cui avverso una sentenza di merito, già impugnata con ricorso principale per cassazione, sia stato successivamente proposto un ulteriore ricorso presentato come autonomo, senza peraltro che sia portata a conoscenza della S.C. la...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 12284 del 30 maggio 2014
«In tema di impugnazioni, l'elezione di domicilio con un nuovo difensore, effettuata dal convenuto nel giudizio di revocazione, è irrilevante ai fini della notificazione del concorrente ricorso per cassazione nei suoi confronti, che deve avvenire,...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 12701 del 5 giugno 2014
«A seguito della modifica introdotta dall'art. 68 della legge 26 novembre 1990, n. 353, la disciplina del concorso fra l'istanza di revocazione della sentenza d'appello e il ricorso per cassazione è caratterizzata, in linea generale,...»
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Cassazione civile, Sez. VI-3, sentenza n. 12928 del 9 giugno 2014
«In tema di ricorso per cassazione, dopo la modifica dell'art. 360, primo comma, n. 5), cod. proc. civ. ad opera dell'art. 54 del d.l. 22 giugno 2012, n. 83, convertito in legge 7 agosto 2012, n. 134, la ricostruzione del fatto operata dai giudici...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 12948 del 9 giugno 2014
«In applicazione del terzo comma dell'art. 360 cod. proc. civ., come modificato dall'art. 2 del d.lgs. 2 febbraio 2006, n. 40, non è immediatamente impugnabile con ricorso per cassazione la sentenza con la quale la corte d'appello abbia negato...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 13857 del 18 giugno 2014
«Nel giudizio di cassazione, a seguito dell'entrata in vigore della legge 12 novembre 2011, n. 183 (avvenuta il 1 gennaio 2012), la notifica del controricorso al difensore che non abbia eletto domicilio in Roma deve essere effettuata, a pena di...»
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Cassazione civile, Sez. VI-3, sentenza n. 13952 del 19 giugno 2014
«E inammissibile il ricorso per cassazione, ai sensi dell'art. 366, primo comma, n. 1, cod. proc. civ., quando manchi una espressa indicazione della parte contro la quale è proposto e vi siano due notificazioni dirette a soggetti diversi, sicché...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 13960 del 19 giugno 2014
«In tema di ricorso per cassazione, la deduzione della violazione dell'art. 116 cod. proc. civ. è ammissibile ai sensi dell'art. 360, primo comma, n. 4, cod. proc. civ., ove si alleghi che il giudice, nel valutare una prova o, comunque, una...»
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Cassazione civile, Sez. VI-3, sentenza n. 14153 del 23 giugno 2014
«...sentenza, poiché resa all'esito di un giudizio a tutti gli effetti di primo grado, è impugnabile con appello, ai sensi dell'art. 339 cod. proc. civ., e non con ricorso per cassazione, che se ugualmente proposto va dichiarato inammissibile.»