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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 3875 del 30 marzo 2000
«Nel caso di ricorso per revocazione di una sentenza della Corte di cassazione la quale abbia dichiarato l'improcedibilità di un ricorso, la omessa, sommaria esposizione dei fatti in causa e la omessa indicazione dei motivi dedotti a sostegno del...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 3908 del 30 marzo 2000
«È inammissibile, per difetto di interesse, il ricorso incidentale per cassazione della parte vittoriosa in secondo grado per le questioni, domande o eccezioni, rilevanti per la decisione, da essa prospettate e non decise, neppure implicitamente,...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 5065 del 18 aprile 2000
«L'accoglimento della domanda in base ad una sola delle causae petendi fungibilmente poste a fondamento di essa non implica l'onere, per il vittorioso appellato, di proporre impugnazione incidentale per le causae petendi non esaminate né di...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 602 del 20 gennaio 2000
«La parte vittoriosa nel merito, la quale, in caso di gravame proposto dal soccombente, chieda la conferma della decisione impugnata, eventualmente anche in base ad una diversa soluzione di questioni pregiudiziali di giurisdizione o di competenza...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 6757 del 17 maggio 2000
«Le spese sostenute dal terzo chiamato in giudizio a titolo di garanzia impropria sono legittimamente poste a carico della parte che, rimasta soccombente, abbia provocato e giustificato la chiamata in garanzia.»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 7227 del 30 maggio 2000
«Nel rito del lavoro, la nullità, attinente alla fase della vocatio in ius, prodotta dalla mancata indicazione nella copia notificata del ricorso della data dell'udienza fissata dal giudice per la comparizione delle parti, determina – in caso di...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 7975 del 12 giugno 2000
«Il disconoscimento non costituisce mezzo processuale idoneo a dimostrare l'abusivo riempimento del foglio in bianco, sia che si tratti di riempimento absque pactis, sia che si tratti di riempimento contra pacta, dovendo invece essere proposta la...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 9022 del 6 luglio 2000
«Le controversie in materia societaria possono formare oggetto di compromesso con esclusione di quelle che incidono su interessi della società o che concernano la violazione di norme poste a tutela dell'interesse collettivo dei soci o dei terzi....»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 9401 del 14 luglio 2000
«... non è configurabile un mutamento della causa petendi quando il lavoratore, avendo chiesto l'accertamento del suo diritto ad un superiore e specificato livello di inquadramento sulla base delle mansioni effettivamente espletate, si limiti a...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 12193 del 2 ottobre 2001
«I provvedimenti ex art. 700 c.p.c. hanno natura strumentale e provvisoria, e sono privi dei requisiti propri della sentenza, o, comunque, di un provvedimento decisorio atto a produrre effetti di diritto sostanziale o processuale con autorità di...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 12471 del 12 ottobre 2001
«Con riguardo ad una scrittura privata (nella specie, assegno bancario), che non sia stata riconosciuta e che non debba ritenersi legalmente riconosciuta — e per la quale, pertanto, non sia necessario esperire la querela di falso, al fine di...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 12758 del 18 ottobre 2001
«La condanna al pagamento delle spese processuali è una conseguenza legale della soccombenza, che a sua volta va individuata tenendo presente la statuizione espressa nella sentenza, esaminata in relazione alle domande formulate dall'attore e dal...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 14167 del 14 novembre 2001
«Nel vigente sistema processuale, l'impugnazione proposta per prima assume la qualifica d'impugnazione principale e determina la pendenza dell'unico processo nel quale sono destinate a confluire tutte le impugnazioni proposte contro la medesima...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 14725 del 21 novembre 2001
«Il giudice di pace, incompetente nella materia della esecuzione forzata, non può decidere le questioni che involgono la regolarità degli atti del processo esecutivo e cioè le opposizioni proposte ai sensi dell'art. 617 c.p.c. e per le quali, prima...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 15023 del 27 novembre 2001
«Il principio della rilevabilità ex officio del giudicato (anche) esterno risultante da atti comunque prodotti nel giudizio di merito, rinviene la propria ratio essendi nel particolare carattere della sentenza del giudice e nella natura...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 2520 del 21 febbraio 2001
«In tema di espropriazione forzata di crediti presso terzi, qualora il terzo sia l'ente Poste, deve ritenersi territorialmente competente, ai sensi degli artt. 19, 26 e 543 c.p.c., il giudice del luogo ove l'istituto ha la sede legale o,...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 4811 del 2 aprile 2001
«L'accoglimento in primo grado della domanda di accertamento dell'autenticità delle sottoscrizioni apposte su una scrittura privata di compravendita immobiliare comporta che dalla scrittura risulti implicitamente accertato il carattere di contratto...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 5230 del 9 aprile 2001
«La ritualità e tempestività degli atti necessari per la costituzione in giudizio può desumersi, in mancanza di dimostrazione contraria ad opera della parte interessata, o, comunque, di opposte risultanze processuali, anche presuntivamente, da...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 5498 del 12 aprile 2001
«Nel caso in cui, successivamente al deposito delle memorie, autorizzato dagli arbitri, vengano esperiti incombenti istruttori di qualsiasi tipo, la verifica del rispetto del principio del contraddittorio (inteso quale diritto di difendersi...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 5684 del 18 aprile 2001
«La domanda di risarcimento del danno ingiusto, ivi compreso quello derivante dalla lesione di un interesse legittimo, va proposta dinanzi al giudice ordinario. (In applicazione del suddetto principio, la Corte ha cassato la sentenza di merito con...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 7859 del 11 giugno 2001
«In sede di regolamento preventivo di giurisdizione – il quale, a differenza del ricorso ordinario per cassazione, investe la Suprema Corte non dell'intera controversia (sia pure nei limiti delle censure proposte), ma della sola questione di...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 8859 del 28 giugno 2001
«La formazione della cosa giudicata per mancata impugnazione su un determinato capo della sentenza investita dall'impugnazione, può verificarsi soltanto con riferimento ai capi della stessa sentenza completamente autonomi, in quanto concernenti...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 9637 del 16 luglio 2001
«Il ricorso incidentale per cassazione, anche se condizionato, deve essere giustificato da un interesse che abbia per presupposto una situazione sfavorevole al ricorrente, cioè una soccombenza; esso pertanto, deve essere considerato inammissibile...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 1206 del 30 gennaio 2002
«La rappresentanza processuale del minore (da parte del genitore, del tutore, o, ove ricorra, del curatore speciale) non cessa automaticamente allorché il minore diventa maggiorenne ed acquista, a sua volta, la capacità processuale, rendendosi...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 14110 del 1 ottobre 2002
«Nelle controversie soggette al rito del lavoro, la possibilità per la parte di produrre tardivamente, nel giudizio di primo grado, prove documentali, presuppone, ex art. 420, quinto comma, c.p.c., che si tratti di documenti sopravvenuti nella...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 14382 del 8 ottobre 2002
«È inammissibile il ricorso incidentale condizionato con il quale la parte vittoriosa sollevi questioni che il giudice di appello non abbia deciso in senso ad essa sfavorevole avendole ritenute assorbite, in quanto tali questioni, in caso di...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 14831 del 18 ottobre 2002
«Il giudizio di accertamento dell'obbligo del terzo pignorato verso il debitore ha per oggetto l'accertamento dell'esistenza, non del rapporto intercorrente tra il debitore esecutato ed il terzo, ma del credito di cui alla pretesa esecutiva per...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 15624 del 7 novembre 2002
«Qualora esista un rapporto di dipendenza tra due o più cause, o per la natura propria della situazione giuridica controversa o per effetto delle domande proposte congiuntamente, di modo che la decisione dell'una funge da presupposto logico della...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 15801 del 11 novembre 2002
«In tema di revocazione ai sensi dell'art. 395, n. 3, c.p.c., i documenti il cui rinvenimento consente tale tipo di impugnazione debbono fornire la prova, non potuta fornire nel giudizio conclusosi con la sentenza impugnata, del fondamento di...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 2084 del 13 febbraio 2002
«Ai sensi dell'art. 354 c.p.c. il processo può regredire dall'appello al primo grado nei soli casi tassativamente previsti da detta norma; pertanto, è viziata la sentenza con cui il giudice d'appello, dichiara la nullità dell'ordinanza pronunciata...»