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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 17478 del 23 agosto 2011
«Nell'ambito della disciplina dettata dall'art. 644 c.p.c., l'inefficacia del decreto ingiuntivo è legittimamente riconducibile alla sola ipotesi in cui manchi o sia inesistente la notifica nel termine stabilito dalla norma predetta poiché la...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 22959 del 31 ottobre 2007
«Il decreto ingiuntivo dichiarato esecutivo ex art. 647 c.p.c. e passato in giudicato in data anteriore alla dichiarazione di fallimento, per mancata tempestiva opposizione o perché l'opponente non si è costituito, costituisce titolo per...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 8593 del 11 agosto 1993
«Il decreto ingiuntivo diventa inefficace, a norma dell'art. 644 c.p.c., nel caso di mancata notifica nei termini stabiliti in tale norma e non anche nel caso di nullità o irregolarità della notificazione, potendo in tale ipotesi il debitore far...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 5907 del 4 novembre 1980
«L'onere del creditore istante di notificare il decreto ingiuntivo entro quaranta giorni dalla pronuncia, a pena d'inefficacia del decreto stesso, ai sensi dell'art. 644 c.p.c., deve ritenersi assolto, in ipotesi di notificazione a persona di...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 951 del 16 gennaio 2013
«La notificazione del decreto ingiuntivo oltre il termine di quaranta giorni dalla pronuncia comporta, ai sensi dell'art. 644 c.p.c., l'inefficacia del provvedimento, vale a dire rimuove l'intimazione di pagamento con esso espressa e osta al...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 18791 del 28 agosto 2009
«Il decreto ingiuntivo non opposto acquista efficacia di giudicato tanto in ordine all'oggetto che ai soggetti del rapporto giuridico; impedendo che lo stesso possa essere nuovamente posto in discussione in altro successivo giudizio, l'efficacia di...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 21050 del 28 settembre 2006
«La notificazione del decreto ingiuntivo oltre il termine di quaranta giorni dalla pronuncia comporta, ai sensi dell'art. 644 c.p.c., l'inefficacia del provvedimento, vale a dire rimuove l'intimazione di pagamento con esso espressa e osta al...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 3783 del 30 marzo 1995
«Qualora il creditore, munito di decreto ingiuntivo, provveda alla notificazione del medesimo dopo il decorso del termine di efficacia fissato dall'art. 644 c.p.c., le ragioni del debitore, ivi comprese quelle relative all'inefficacia del titolo...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 5231 del 6 maggio 1993
«Mentre l'inesistenza giuridica della notificazione del decreto ingiuntivo può essere fatta valere, oltre che con l'ordinaria querela nullitatis o con il ricorso per declaratoria di inefficacia del provvedimento, ai sensi dell'art. 188 disp. att....»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 11915 del 14 dicembre 1990
«La notificazione del decreto ingiuntivo, oltre il termine di quaranta giorni dalla pronuncia, comporta, ai sensi dell'art. 644 c.p.c., l'inefficacia del provvedimento, e, quindi, rimuove l'intimazione di pagamento con esso espressa, ma non tocca...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 1045 del 16 marzo 1977
«Qualora il debitore, con atto di opposizione avverso precetto intimatogli in forza di decreto ingiuntivo, contesti l'efficacia del titolo, per non essere stato il decreto stesso notificato nel termine di quaranta giorni dalla pronuncia (art. 644...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 7696 del 11 luglio 1991
«Il potere del direttore di un istituto di credito (nella specie, la Sicilcassa) di richiedere decreto ingiuntivo nella qualità di rappresentante dell'ente, a lui eccezionalmente conferita dallo Statuto, ne implica la rappresentanza dell'ente e...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 731 del 31 gennaio 1981
«La notificazione del decreto ingiuntivo a persona diversa da quella contro la quale è stato emesso non è idonea a far assumere al destinatario della notificazione stessa la qualità di intimato, e, quindi, di legittimato a proporre l'opposizione,...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 1020 del 14 aprile 1970
«Parti del giudizio di opposizione a decreto ingiuntivo, che, nel suo complesso, è costituito anche dal ricorso, sono soltanto colui che ha proposto la domanda con detto ricorso e colui contro il quale la domanda stessa è stata diretta. Pertanto, è...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 13258 del 6 giugno 2006
«La procura al difensore rilasciata a margine o in calce al ricorso per decreto ingiuntivo abilita lo stesso al patrocinio non solo nella fase monitoria, ma anche all'eventuale giudizio di opposizione, che non dà luogo ad un processo autonomo, ma...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 15720 del 11 luglio 2006
«L'opposizione a decreto ingiuntivo è devoluta dall'art. 645 c.p.c., in via funzionale e inderogabile, alla cognizione del giudice che ha emesso il decreto. Ne consegue che il giudice, qualora ritenga che la controversia introdotta con...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 13739 del 18 settembre 2003
«A norma dell'art. 645, primo comma, c.p.c., l'atto di citazione in opposizione a decreto ingiuntivo deve essere notificato dall'opponente al ricorrente «nei luoghi di cui all'art. 638» e, quindi, innanzitutto, presso il procuratore indicato nel...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 5860 del 3 ottobre 1986
«Nell'opposizione avverso decreto ingiuntivo, il termine per la costituzione in giudizio dell'opponente, la cui inosservanza determina l'improcedibilità dell'opposizione, decorre, in applicazione dell'art. 165 primo comma c.p.c., dalla data della...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 16199 del 25 luglio 2011
«La legge n. 533 del 1973 non ha fatto venir meno l'ammissibilità del procedimento d'ingiunzione per i crediti di lavoro e previdenziali, ma si è limitata a prevedere l'applicabilità del rito del lavoro nel giudizio di opposizione. Ne consegue che...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 2496 del 15 aprile 1985
«L'opposizione a decreto ingiuntivo emesso dal giudice del lavoro per un credito basato su uno dei rapporti previsti dagli artt. 409 e 442 c.p.c. è regolato dalle norme sul nuovo rito del lavoro e pertanto deve essere proposto nella forma del...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 2707 del 3 aprile 1990
«Nel giudizio di opposizione a decreto ingiuntivo, la tardiva costituzione dell'opponente va equiparata alla sua mancata costituzione e comporta l'improcedibilità della opposizione, con la conseguenza che l'opponente non può utilmente riassumere il...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 5317 del 12 aprile 2002
«Nel giudizio di cognizione instaurato con opposizione a decreto ingiuntivo, nel quale, ai fini della costituzione di un regolare contraddittorio, assume effettiva e sostanziale rilevanza la notifica dell'atto di opposizione, l'asserito vizio di...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 8028 del 2 aprile 2009
«In tema di opposizione a decreto ingiuntivo da decidere secondo equità dinanzi al giudice di pace, qualora l'opponente, nel sollevare eccezione di compensazione, opponga un credito eccedente la competenza per valore del giudice medesimo...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 4020 del 27 febbraio 2004
«Qualora in un giudizio di opposizione a decreto ingiuntivo l'opponente deduca in compensazione la sussistenza di un credito che superi l'ammontare del decreto e che sia stato già fatto oggetto di domanda nel corso di altro autonomo giudizio...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 14225 del 17 dicembre 1999
«Sussiste continenza di cause tra l'opposizione a decreto ingiuntivo per mancanza causale del titolo di credito in base al quale detto provvedimento è stato ottenuto, con contrapposta riconvenzionale dell'opposto per la condanna dell'opponente al...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 14703 del 13 novembre 2000
«Il giudice di appello sull'opposizione ad un decreto ingiuntivo non può dichiarare la nullità del provvedimento monitorio, omessa dal giudice di primo grado, per incompetenza originaria di detto giudice, avendolo emesso dopo la notifica della...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 24539 del 20 novembre 2009
«L'unicità dell'atto, con cui può validamente proporsi opposizione a più decreti ingiuntivi, non influenza la competenza per valore, che neppure è modificata dalla riunione dei procedimenti ai sensi dell'art. 273 c.p.c., né è idonea a spostare la...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 1410 del 23 febbraio 1983
«La contemporanea pendenza, relativamente al medesimo credito, di un procedimento di opposizione a decreto ingiuntivo e di un altro di opposizione all'esecuzione promossa in base a questo titolo ha influenza esclusivamente sul piano degli...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 16744 del 17 luglio 2009
«La dichiarazione di incompetenza del giudice che ha emanato il decreto ingiuntivo, pronunciata dallo stesso giudice funzionalmente competente ex art. 645 c.p.c. - configurandosi il requisito della competenza come condizione di ammissibilità del...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 7438 del 19 agosto 1994
«La sentenza che, in sede di opposizione, rileva l'incompetenza del giudice che ha emesso il decreto ingiuntivo, espressamente (o anche solo implicitamente) revocandolo, non comporta la declinatoria della competenza funzionale a decidere della...»