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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 3046 del 13 settembre 1975
«È strumento frequentissimo nel commercio degli immobili urbani a proprietà originariamente divisa per piani o porzioni di piano, o destinati a divenire tali, i quali siano edificati col sussidio di un mutuo ipotecario, la determinazione...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 1749 del 28 gennaio 2005
«In tema di contratto d'assicurazione, individuato il rischio assicurato, vanno considerati di salvataggio (art. 1914 c.c.) gli interventi che, inserendosi nel processo causale, risultano idonei ad impedire la produzione (in tutto o in parte) o il...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 3664 del 14 marzo 2001
«È inammissibile il ricorso per cassazione proposto, ex art. 111 Cost., nei confronti del decreto con il quale il tribunale respinga la richiesta del fallito di ottenere il sussidio alimentare di cui all'art. 47 legge fall., trattandosi di...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 2040 del 25 giugno 1993
«Quando la risoluzione di un conflitto di competenza dipende dalla determinazione del titolo del reato o dalla sussistenza di una circostanza aggravante e non possa essere esclusa, allo stato degli atti, in base alla valutazione sommaria delle...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 7564 del 14 agosto 1996
«È inammissibile il ricorso per cassazione proposto, ex art. 111 Cost., nei confronti del decreto con il quale il tribunale respinge la richiesta del fallito di recarsi all'estero per motivi di lavoro (art. 49 legge fall.) e, in subordine, di...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 103 del 16 marzo 1998
«In tema di sequestro probatorio di cose costituenti corpo di reato, se è vero che non è necessario offrire la dimostrazione della necessità del sequestro in funzione dell'accertamento dei fatti, atteso che la esigenza probatoria del corpus delicti...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 268 del 16 gennaio 1982
«Qualora l'assegno di divorzio sia stato fissato, con sentenza passata in giudicato, non in una somma da corrispondersi in unica soluzione, ma bensì in una somma periodica, a carico direttamente del coniuge obbligato, la sopravvenienza del...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 7034 del 11 luglio 1996
«In tema di aggravanti costituisce motivo futile la determinazione criminosa che trova origine in uno stimolo tanto lieve, quanto sproporzionato, da prospettarsi più come un pretesto che non una causa scatenante della condotta antigiuridica. Ne...»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 6686 del 4 maggio 1993
«Anche i terzi, quando si trovino esposti ai pericoli derivanti da un'attività lavorativa da altri svolta nell'ambiente di lavoro, devono ritenersi destinatari delle misure di prevenzione. Sussiste, pertanto, un cosiddetto rischio aziendale...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 38244 del 28 settembre 2004
«Ai fini della configurabilità del reato di bancarotta postfallimentare, spetta al prudente apprezzamento del giudice penale fissare la quota dei proventi necessari al mantenimento del fallito o della sua famiglia, che non deve essere conferita al...»