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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 1304 del 22 febbraio 1990
«Per le informazioni scritte, che la P.A. fornisce su richiesta del giudice a norma dell'art. 213 c.p.c., l'inserimento nel fascicolo d'ufficio, con la conseguenziale facoltà delle parti di esaminarle, ai sensi degli artt. 96 e 76 disp. att....»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 3181 del 14 febbraio 2006
«L'acquisizione del fascicolo d'ufficio di primo grado ha una funzione meramente sussidiaria sicché la sua mancata acquisizione non vizia nè il procedimento di secondo grado, nè la relativa sentenza. Tuttavia, detta mancanza può costituire motivo...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 15148 del 23 novembre 2000
«...per quelli che riguardano la nullità della sentenza impugnata e l'ammissibilità del ricorso e del controricorso — non riguarda gli atti e i documenti già facenti parte del fascicolo d'ufficio o di parte di un precedente grado del processo.»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 35187 del 21 ottobre 2002
«In tema di perizia, l'art. 228, comma 1, c.p.p., nello stabilire che il perito «può essere autorizzato dal giudice a prendere visione degli atti, dei documenti e delle cose prodotti dalle parti dei quali la legge prevede l'acquisizione al...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 391 del 18 gennaio 1993
«...la conformità essere dimostrata per induzione. (Fattispecie relativa ad autentica della procura stilata a margine della copia dell'atto di citazione allegato al fascicolo d'ufficio e caratterizzata dalla mancanza dell'originale, non rinvenuto).»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 8803 del 8 luglio 1999
«Poiché, nel giudizio abbreviato, la specialità del rito comporta la necessaria utilizzazione di tutte le prove in relazione alla consistenza e completezza delle quali il giudice abbia ritenuto di poter decidere allo stato degli atti, è onere...»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 31391 del 19 agosto 2005
«In tema di inutilizzabilità, il fatto che questa sia rilevabile anche d'ufficio in ogni stato e grado del procedimento non significa che, qualora essa venga denunciata in sede di legittimità, la Corte di cassazione possa rilevarla senza che sia...»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 3437 del 2 febbraio 2005
«...di merito, compreso quello d'appello, ed anche indipendentemente dalla formulazione di motivi di appello sul punto, in considerazione della rilevabilità delle ipotesi di inutilizzabilità anche d'ufficio e in ogni stato e grado del procedimento.»
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Cassazione penale, Sez. Unite, sentenza n. 2780 del 15 marzo 1996
«In tema di corruzione, il concetto di proporzione - da intendersi nel senso di mancanza di sproporzione manifesta tra la prestazione del privato e quella del pubblico ufficiale - riguarda soltanto la corruzione impropria prevista dall'art. 318...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 10795 del 22 settembre 1999
«...468 c.p.p. o con indicazione generica quanto al tema, e che rientra comunque tra i poteri del giudice assumere d'ufficio, a norma dell'art. 507 c.p.p., i mezzi di prova che la parte ha indicato, sia pure intempestivamente o irritualmente).»