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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 944 del 16 maggio 2000
«Anche nel procedimento di applicazione delle misure di prevenzione è ammissibile la rimessione del processo, in virtù della natura pienamente giurisdizionale di esso e l'espresso richiamo, contenuto nell'art. 4, comma ottavo, della legge n. 1423...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 5163 del 10 giugno 1997
«Detto esonero non riguarda, pertanto, i processi penali, così che la eventuale decisione di autorizzare l'amministratore a nominarsi un difensore nel procedimento penale che lo vede imputato in relazione a comportamenti afferenti il suo incarico...»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 6057 del 24 maggio 1994
«La parte lesa, la quale abbia trasferito nel giudizio penale l'azione risarcitoria costituendosi parte civile, ha diritto di ripetere le spese sostenute in entrambe le sedi giudiziarie, tenuto conto della spendita di attività processuali...»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 2493 del 13 marzo 1997
«In caso di trasferimento dell'azione civile nel processo penale il giudice penale deve provvedere alla liquidazione delle spese sostenute dalla parte lesa nel procedimento civile, quale che sia il rito prescelto dalle parti, compreso quello di...»
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Cassazione penale, Sez. Unite, sentenza n. 47803 del 27 novembre 2008
«Tale costituzione non è ammissibile nemmeno quando il procedimento speciale venga instaurato, ai sensi dell'art. 464 c.p.p., con l'opposizione al decreto penale di condanna ovvero, ai sensi degli artt. 446 comma 1, ult. periodo, e 458 comma 1...»
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Cassazione penale, Sez. Unite, sentenza n. 6817 del 16 febbraio 2007
«Il difensore della persona ammessa nel procedimento penale al patrocinio a spese dello Stato, purché iscritto nell'albo speciale dei patrocinanti davanti alle magistrature superiori, è legittimato a proporre personalmente il ricorso per cassazione...»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 2489 del 27 luglio 1995
«Il procedimento incidentale di liquidazione dell'indennità di custodia delle cose sottoposte a sequestro penale e di ristoro delle spese di manutenzione è attivato dalla richiesta del custode cui segue provvedimento de plano opponibile da ciascun...»
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Cassazione penale, Sez. Unite, sentenza n. 25161 del 2 luglio 2002
«La competenza a deliberare sulla richiesta di anticipazione o liquidazione finale del compenso presentata dal custode di cose sequestrate nell'ambito di procedimento penale appartiene nella fase successiva alla sentenza irrevocabile al giudice...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 17315 del 11 ottobre 2012
«Ne consegue che l'assicuratore non è obbligato al rimborso delle spese del procedimento penale, svoltosi nei confronti dell'assicurato, ma senza costituzione di parte civile del danneggiato e definito con declaratoria di estinzione del reato per...»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 2815 del 24 agosto 2000
«Non incorre, di conseguenza in alcun vizio di violazione di legge il giudice che, nel valutare la condotta dell'istante ai fini di delibare la sussistenza o meno del dolo o della colpa grave, che escludono il diritto alla riparazione, abbia...»
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Cassazione penale, Sez. Unite, sentenza n. 34559 del 15 ottobre 2002
«Il procedimento per la riparazione dell'ingiusta detenzione è a contraddittorio necessario — che si instaura con la notifica della domanda, a cura della cancelleria, al Ministero dell'economia e delle finanze — ma non a carattere contenzioso...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 7836 del 16 giugno 1999
«In caso di condanna del querelante alle spese a seguito della assoluzione del querelato, con errata adozione, da parte del giudice di merito, della formula assolutoria «perché il fatto non sussiste», anziché quella corretta «perché il fatto non...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 3305 del 5 settembre 1996
«La parte civile ha interesse ad interloquire, nel procedimento di applicazione della pena a richiesta delle parti, su ogni questione affidata alla valutazione del giudice dalla quale possa derivare un pregiudizio al proprio diritto al risarcimento...»
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Cassazione penale, Sez. Unite, sentenza n. 15 del 24 luglio 1996
«L'ordine di demolizione adottato dal giudice ai sensi dell'art. 7 L. 28 febbraio 1985, n. 47, al pari delle altre statuizioni contenute nella sentenza definitiva, è soggetto all'esecuzione nelle forme previste dal codice di procedura penale,...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 9749 del 9 settembre 1994
«In tema di sentenza pronunciata a seguito di patteggiamento, il comma 1 dell'art. 445 c.p.p. enumera in termini negativi ciò che nella sentenza stessa non può essere statuito: la condanna al pagamento delle spese del procedimento, l'applicazione...»
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Cassazione penale, Sez. Unite, sentenza n. 491 del 12 gennaio 2012
«La domanda del condannato che, senza contestazione della condanna al pagamento delle spese del procedimento penale, deduca (sia quanto al calcolo del concreto ammontare delle voci di spesa, sia quanto alla loro pertinenza ai reati cui si riferisce...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 11462 del 15 dicembre 1997
«Anche nel vigore dell'attuale codice di procedura penale, vale la regola secondo la quale la circostanza che più imputati siano giudicati nello stesso processo in tanto determina l'obbligo solidale del pagamento delle spese processuali, in quanto...»
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Cassazione penale, Sez. Unite, sentenza n. 6402 del 2 luglio 1997
«Al parziale accoglimento dell'impugnazione dell'imputato deve conseguire l'esclusione della sua condanna alle spese del procedimento di impugnazione. (Fattispecie nella quale la Cassazione ha annullato senza rinvio la sentenza di merito che...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 45296 del 7 luglio 2005
«In tema di procedimento davanti al giudice di pace, l'impugnazione proposta dall'imputato avverso la sentenza di condanna alla sola pena pecuniaria, anche indipendentemente da una specifica impugnazione delle statuizioni civili conseguenti alla...»
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Cassazione penale, Sez. V, ordinanza n. 2270 del 25 gennaio 2005
«In tema di procedimento davanti al giudice di pace, va qualificata come appello l'impugnazione che l'imputato proponga contro la sentenza di condanna a pena pecuniaria anche in punto di responsabilità, atteso che, in tal caso, il disposto di cui...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 1 del 24 febbraio 1998
«In tema di estradizione per l'estero, poiché l'art. 11 comma secondo della Costituzione di Bosnia-Erzegovina stabilisce che saranno rispettati i diritti e le libertà fondamentali definiti nella Convenzione europea per la salvaguardia dei diritti...»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 42884 del 28 novembre 2001
«L'ordine di demolizione adottato dal giudice ai sensi dell'art. 7 legge 28 febbraio 1985, n. 47, al pari delle altre statuizioni contenute nella sentenza definitiva, è soggetto all'esecuzione nelle forme previste dal codice di procedura penale,...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 7917 del 6 luglio 1998
«Ne consegue che la pubblicazione della sentenza prevista dall'art. 186 citato non può essere disposta d'ufficio in mancanza della domanda della parte istante. (Nella specie la Corte ha annullato sul punto la pronuncia dei giudici di merito che...»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 2346 del 29 maggio 2000
«In tema di omessa condanna alla rifusione delle spese processuali in favore delle costituite parti civili, il pubblico ministero, estraneo al rapporto civilistico incidentalmente instauratosi nel procedimento penale, è, come tale, indifferente...»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 7276 del 20 febbraio 2004
«La disposizione contenuta nell'art. 568 comma quinto c.p.p., che in caso di impugnazione proposta a un giudice incompetente consente a quest'ultimo la trasmissione diretta degli atti al giudice competente, trova applicazione esclusivamente...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 1289 del 2 febbraio 2000
«Nel caso di sottrazione di atti o documenti concernenti la sicurezza dello Stato, prevista come reato dall'art. 255 c.p., la punibilità non è esclusa dal fatto che l'agente abbia operato con l'intento, poi realizzato, di produrre gli atti o...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 7567 del 26 luglio 1996
«La sottrazione di cose sottoposte a pignoramento su istanza dell'autorità amministrativa integra il reato di mancata esecuzione dolosa di un provvedimento del giudice, con conseguente perseguibilità a querela, e non il reato (perseguibile...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 7516 del 2 luglio 1994
«La sottrazione di cose sottoposte a pignoramento nell'ambito di procedura per il recupero delle spese giudiziarie promosso dall'autorità amministrativa, integra l'ipotesi di reato previsto dall'art. 334 c.p. (sottrazione o danneggiamento di cose...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 1660 del 17 agosto 1993
«Nell'ipotesi di declaratoria di estinzione del reato per oblazione (anche speciale) le spese del procedimento penale devono gravare sull'imputato.»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 37542 del 11 ottobre 2007
«Integra il reato di cui all'art. 328, comma secondo, c.p., la condotta di un sindaco che omette di rispondere o, comunque, di fornire congrue giustificazioni nel termine di trenta giorni, a seguito della richiesta, avanzata da un dipendente...»