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Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 28671 del 9 novembre 2018
«In tema di determinazione dei redditi di impresa, ai sensi dell'art. 75 (ora 109), comma 1, del d.P.R. n. 917 del 1986, i ricavi, i costi e gli altri oneri sono imputabili nell'esercizio di competenza in cui si č formato il titolo giuridico che ne...»
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Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 15320 del 6 giugno 2019
«In tema di imposte sul reddito d'impresa, la regola posta dall'art. 75 del d.P.R. n. 917 del 1986, secondo cui i ricavi, i costi e gli altri oneri concorrono a formare il reddito nell'esercizio di competenza, a condizione che la loro esistenza o...»
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Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 30366 del 21 novembre 2019
«In tema di imposte sui redditi delle societā, il principio dell'inerenza dei costi deducibili si ricava dalla nozione di reddito d'impresa (e non dall'art. 75, comma 5 del d.P.R. n. 917 del 1986, ora art. 109, comma 5, del medesimo d.P.R.,...»
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Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 559 del 15 gennaio 2020
«In tema di deducibilitā degli accantonamenti per la copertura del rischio inerente ad operazioni su derivati, la societā non operante nel settore creditizio o finanziario che invochi l'applicazione dell'art. 112 del d.P.R. n. 917 del 1986 ha...»
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Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 18392 del 18 settembre 2015
«In tema di determinazione del reddito d'impresa, la normativa di cui all'art. 76, comma 5, del d.P.R. n. 917 del 1986 (ora 110, comma 7), non integra una disciplina antielusiva in senso proprio, ma č finalizzata alla repressione del fenomeno...»
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Cassazione civile, Sez. V, ordinanza n. 898 del 16 gennaio 2019
«In materia di "transfer pricing" l'Amministrazione finanziaria ha l'onere di provare l'esistenza di transazioni economiche, tra imprese collegate, ad un prezzo apparentemente inferiore a quello normale, ma non anche quello di dimostrare la...»
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Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 3487 del 14 febbraio 2014
«In tema di imposte sui redditi, l'attivitā di allevamento del bestiame non puō essere ricondotta alla previsione dell'art. 29, comma 2, lettera b), del d.P.R. 22 dicembre 1986, n. 917,e va considerata industriale o commerciale, qualora...»
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Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 3678 del 16 febbraio 2007
«In tema di IRAP, l'esercizio per professione abituale, ancorchč non esclusiva, di attivitā di lavoro autonomo diversa dall'impresa commerciale costituisce, secondo l'interpretazione costituzionalmente orientata fornita dalla Corte costituzionale...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 3822 del 8 febbraio 2019
«Il lavoratore che impugni il licenziamento allegandone l'intimazione senza l'osservanza della forma scritta ha l'onere di provare, quale fatto costitutivo della domanda, che la risoluzione del rapporto č ascrivibile alla volontā datoriale, seppure...»
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Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 11648 del 11 maggio 2017
«Gli enti di gestione delle partecipazioni bancarie, quali risultanti dal conferimento delle aziende di credito in apposite societā per azioni e gravati dall'obbligo di detenzione e conservazione della maggioranza del relativo capitale ai sensi...»
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Cassazione civile, Sez. V, ordinanza n. 16229 del 20 giugno 2018
«In tema di fondazioni bancarie, sussiste una presunzione di esercizio di impresa bancaria in capo ai soggetti che, in relazione all'entitā di partecipazione al capitale sociale, sono in grado di influire sull'attivitā dell'ente creditizio: ne...»
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Cassazione civile, Sez. VI, ordinanza n. 12466 del 17 giugno 2015
«In tema di reddito di impresa, la norma di agevolazione introdotta dall'art. 1 della legge 27 dicembre 1997, n. 449, si riferisce alla sola ipotesi di determinazione del reddito immobiliare secondo il criterio del reddito fondiario, atteso che, in...»
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Cassazione civile, Sez. VI, ordinanza n. 25568 del 18 dicembre 2015
«In tema di reddito d'impresa, l'agevolazione di cui all'art. 1, comma 1, della legge n. 449 del 1997 si riferisce ai soli beni patrimoniali, il cui reddito si determina secondo il criterio del reddito fondiario, atteso che, in questa ipotesi, i...»
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Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 10938 del 27 maggio 2017
«In tema di redditi d'impresa, l'iscrizione nel registro contabilitā di una riserva d'appalto relativa a lavori di cui il contribuente appaltatore abbia dimostrato, come suo onere, l'estraneitā al contratto, integra una domanda di ulteriori...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 5876 del 11 marzo 2011
«La totale mancanza di contabilitā sociale (o la sua tenuta in modo sommario e non intelligibile) č, di per sé, giustificativa della condanna dell'amministratore al risarcimento del danno, in sede di azione di responsabilitā promossa dalla societā...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 521 del 15 gennaio 2020
«In tema di liquidazione di societā di capitali, la responsabilitā verso i creditori sociali prevista dall'art. 2495 c.c. ha natura aquiliana, gravando sul creditore rimasto insoddisfatto di dedurre ed allegare che la fase di pagamento dei debiti...»
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Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 19918 del 14 ottobre 2005
«In tema di imposte sui redditi e con riguardo alla determinazione del reddito d'impresa, il contribuente che intenda contestare il disconoscimento di una perdita su crediti da parte dell'ufficio ha l'onere di fornire la prova dei fatti costitutivi...»
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Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 5357 del 10 marzo 2006
«In tema di imposte sui redditi, l'art. 66, terzo comma, del d.P.R. 22 dicembre 1986, n. 917, prevedendo che, al di fuori dell'ipotesi in cui il debitore sia assoggettato a procedure concorsuali, le perdite su crediti sono deducibili dal reddito...»
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Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 1706 del 26 gennaio 2007
«In tema di accertamento delle imposte sui redditi, l'ILOR dovuta in base al maggior imponibile accertato, ai sensi dell'art. 6, comma primo, della legge 16 dicembre 1977, n. 904, sostanzialmente riprodotto nell'art. 101 del d.P.R. 22 dicembre...»
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Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 4218 del 24 febbraio 2006
«In tema di accertamento dei redditi di impresa, l'esistenza dei presupposti per l'accertamento induttivo (nella specie, l'inattendibilitā dell'intera contabilitā, ai sensi dell'art. 39, secondo comma, lett. d), del d.P.R. 29 settembre 1973, n....»
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Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 18000 del 9 agosto 2006
«In tema di imposte sui redditi e con riguardo alla determinazione del reddito d'impresa, l'esistenza di una regolare contabilitā impedisce soltanto il ricorso all'accertamento sintetico, ma non impone all'Amministrazione finanziaria di riconoscere...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 37131 del 10 settembre 2013
«Ai fini del superamento delle soglie normative di punibilitā nei reati tributari, le spese e gli oneri afferenti i ricavi e gli altri proventi, concorrono a formare il reddito, sono ammessi in deduzione se e nella misura in cui risultano da...»
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Cassazione civile, Sez. VI, ordinanza n. 27458 del 9 dicembre 2013
«In tema di imposte sul reddito e con riferimento alla determinazione del reddito di impresa, l'onere della prova dell'esistenza e dell'inerenza dei costi incombe al contribuente, il quale, in relazione alla deducibilitā delle spese per la...»
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Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 13803 del 18 giugno 2014
«In tema di imposte sui redditi, la partecipazione alla frode carosello o la mera consapevolezza della stessa, da parte del cessionario, non determina "ex se" il venire meno dell'"inerenza" all'attivitā d'impresa del bene di cui all'operazione...»
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Cassazione civile, Sez. VI, ordinanza n. 9761 del 18 aprile 2017
«In tema di accertamento del reddito di impresa, la presunzione, di cui agli artt. 32 del d.P.R. n. 600 del 1973 e 51 del d.P.R. n. 633 del 1972, di omessa fatturazione di ricavi conseguiti dalla societā contribuente, correlata agli accertati...»
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Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 17454 del 14 luglio 2017
«In tema di IRPEG, l'assenza di contabilitā separata per l'attivitā commerciale eventualmente esercitata dagli enti non commerciali, prevista dall'art. 109, comma 2, del d.P.R. n. 917 del 1986 ("ratione temporis" vigente, ora art. 144), nel testo...»
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Cassazione civile, Sez. V, ordinanza n. 13902 del 31 maggio 2018
«In tema di imposte sui redditi, ai fini della deducibilitā dei costi relativi ad una futura attivitā imprenditoriale, il contribuente ha l'onere di dimostrarne l'inerenza, ovvero la natura preparatoria rispetto all'attivitā d'impresa che ha...»
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Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 18904 del 17 luglio 2018
«In tema di IVA, ai fini della detrazione di un costo, la prova dell'inerenza del medesimo quale atto d'impresa, ossia dell'esistenza e natura della spesa, dei relativi fatti giustificativi e della sua concreta destinazione alla produzione quali...»
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Cassazione civile, Sez. V, ordinanza n. 21131 del 24 agosto 2018
«In tema di imposte dei redditi e sul valore aggiunto, i costi di sponsorizzazione di un marchio sono deducibili anche da chi, pur non essendo titolare del marchio, tragga comunque un'utilitā dallo sfruttamento del segno distintivo altrui, per il...»
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Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 27566 del 30 ottobre 2018
«In tema di IVA, l'Amministrazione finanziaria, se contesta che la fatturazione attenga ad operazioni soggettivamente inesistenti, inserite o meno nell'ambito di una frode carosello, ha l'onere di provare, non solo l'oggettiva fittizietā del...»