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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 19498 del 30 settembre 2015
«Il procedimento di accertamento tecnico preventivo si conclude con il deposito della relazione del consulente nominato dal giudice, il quale, con il provvedimento reso agli effetti dell'art. 696, comma 3, c.p.c., esaurisce il proprio potere-dovere...»
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Cassazione civile, Sez. VI-3, sentenza n. 20236 del 9 ottobre 2015
«Il termine breve di sessanta giorni per proporre ricorso per cassazione avverso la sentenza di primo grado, in caso di ordinanza dichiarativa dell'inammissibilità dell'appello ai sensi dell'art. 348-ter c.p.c., decorre, prioritariarnente, dalla...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 20593 del 14 ottobre 2015
«Il provvedimento emesso ai sensi dell'art. 669 terdecies c.p.c., confermativo dell'ordinanza con la quale il giudice di prime cure abbia rigettato la richiesta di reintegra nel possesso, costituisce titolo esecutivo per il pagamento delle spese di...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 20595 del 14 ottobre 2015
«Nel caso in cui il debitore alieni un immobile di sua proprietà in pregiudizio del diritto del creditore, costui può cumulativamente agire sia con l'azione revocatoria dell'atto traslativo, sia con il pignoramento, presso il terzo acquirente, del...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 21081 del 19 ottobre 2015
«L'opposizione agli atti esecutivi del terzo pignorato avverso l'ordinanza di assegnazione ex art. 553 c.p.c., quale atto conclusivo del relativo procedimento, va proposta ai sensi dell'art. 617, comma 2, c.p.c., con ricorso al giudice...»
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Cassazione civile, Sez. VI-1, sentenza n. 21667 del 23 ottobre 2015
«È inammissibile il regolamento di competenza proposto nei confronti dell'ordinanza del tribunale che, pronunciando in sede di reclamo avverso il decreto con cui il giudice tutelare ha autorizzato il rilascio del passaporto e della carta di...»
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Cassazione civile, Sez. VI-2, sentenza n. 22387 del 2 novembre 2015
«Nel procedimento sommario di cognizione, anche l'ordinanza di rigetto della domanda è appellabile ex art. 702 quater c.p.c., il cui richiamo al comma 6 dell'art. 702 ter c.p.c. va letto in continuità col comma 5, quest'ultimo riferito sia...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 2474 del 10 febbraio 2015
«In tema di espropriazione forzata, non incide sulla validità dell'ordinanza di vendita all'incanto la circostanza che il prezzo base sia stato fissato con riferimento ad una stima effettuata da un esperto, verosimilmente inferiore al valore...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 3607 del 24 febbraio 2015
«In tema di espropriazione forzata immobiliare, é valida la vendita senza incanto qualora l'aggiudicatario del bene versi il saldo prezzo nel termine - diverso e maggiore rispetto a quello originariamente fissato nell'ordinanza ex art. 569 c.p.c. -...»
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Cassazione civile, Sez. VI, sentenza n. 3888 del 25 febbraio 2015
«Nell'espropriazione presso terzi promossa contro enti ed istituti esercenti forme di previdenza ed assistenza obbligatorie organizzati su base territoriale, e nel regime di cui all'art. 14, comma 1 bis, del d.l. 31 dicembre 1996, n. 669,...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 7108 del 9 aprile 2015
«La previsione del rimedio dell'opposizione distributiva, ex art. 512 c.p.c., non esclude - anche anteriormente alla novella di cui al d.l. 14 marzo 2005, n. 35, convertito, con modificazioni, dalla legge 14 maggio 2005, n. 80 - che il debitore...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 7109 del 9 aprile 2015
«Il termine per la riassunzione del processo esecutivo decorre dalla pronunzia del provvedimento che comporti il venir meno della causa di sospensione, sempre che lo stesso non sia stato impugnato, mentre è irrilevante che sia stata presentata...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 7364 del 13 aprile 2015
«Il giudice dell'esecuzione può sospendere la procedura esecutiva ex art. 624 c.p.c. anche nell'ipotesi di sospensione dell'esecutività del titolo giudiziale, nonostante ciò possa costituire il presupposto di una sospensione deformalizzata ex art....»
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Cassazione civile, Sez. VI, ordinanza n. 11764 del 8 giugno 2016
«L'art. 38, comma 2, c.p.c., può trovare applicazione solo in tema di competenza per territorio derogabile, mentre, ove sia sollevata un'eccezione di incompetenza per materia, per valore o per territorio inderogabile, l'ordinanza che l'accoglie (e...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 122 del 8 gennaio 2016
«L'ordinanza di convalida pronunciata nella mancata comparizione dell'intimato, in assenza di prova dell'avvenuta ricezione da parte di quest'ultimo dell' avviso di ricevimento della raccomandata ex art. 140 c.p.c., non costituisce di per sé...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 12293 del 15 giugno 2016
«Il giudice d'appello, se ha sentito le parti, può pronunciare l'ordinanza ex art. 348 bis c.p.c. in un'udienza anteriore a quella ex art. 350 c.p.c. o fissata ex art. 351, comma 3, c.p.c. a fini inibitori, atteso che l'effetto semplificatorio e...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 14222 del 12 luglio 2016
«Il provvedimento che abbia natura di sentenza e sia impropriamente denominato "ordinanza" è affetto da errore materiale, ma non è nullo quale sentenza, attesi i principi di prevalenza della sostanza sulla forma e tassatività delle nullità.»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 14696 del 19 luglio 2016
«La facoltà per il giudice d'appello di rendere l'ordinanza ex art. 348 bis c.p.c. deve essere esercitata all'udienza di cui all'art. 350 c.p.c. prima di procedere alla trattazione, sicché tale facoltà è preclusa ove siano stati svolti gli...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 14827 del 20 luglio 2016
«In materia di prova testimoniale, la parte che non abbia provveduto all'intimazione dei testi ammessi non può sottrarsi alla relativa decadenza deducendo l'asserita violazione dalla normativa vigente in materia di comunicazioni telematiche, per...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 15776 del 29 luglio 2016
«L'ordinanza di inammissibilità resa ex art. 348 bis c.p.c. che contenga, accanto alla valutazione complessiva, in chiave prognostica, dei motivi di gravame, anche una ulteriore statuizione di inammissibilità delle istanze istruttorie formulate in...»
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Cassazione civile, Sez. VI, sentenza n. 17321 del 24 agosto 2016
«Nel giudizio introdotto ex art. 702 bis c.p.c., l'ordinanza con cui il tribunale adito affermi la propria competenza (rigettando specifica eccezione di parte) e disponga la prosecuzione del giudizio con il rito sommario non è impugnabile con...»
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Cassazione civile, Sez. VI, sentenza n. 18535 del 21 settembre 2016
«Nel regime della decisione sulla questione di competenza introdotto dalla l. n. 69 del 2009, l'ordinanza con la quale il giudice, dopo aver invitato le parti a precisare le conclusioni ex art. 187, commi 1, 2 o 3 c.p.c., ed aver trattenuto la...»
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Cassazione civile, Sez. VI, sentenza n. 18622 del 22 settembre 2016
«Il termine breve di sessanta giorni per ricorrere ex art. 348 ter c.p.c. decorre dalla comunicazione dell'ordinanza emessa ai sensi dell'art. 348 bis c.p.c. (o dalla sua notificazione, se anteriore), senza che sia rilevante che il provvedimento...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 18754 del 23 settembre 2016
«La sentenza la cui motivazione si limiti a riprodurre il contenuto di un altro atto processuale (nella specie, un'ordinanza del giudice risultante dal verbale di causa), senza niente aggiungervi, non è nulla qualora le ragioni della decisione...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 18972 del 27 settembre 2016
«In tema di sfratto per morosità, quando l'ordinanza provvisoria di rilascio abbia avuto esecuzione, ma la domanda di merito sia stata successivamente rigettata, è ammissibile la richiesta di restituzione dell'immobile avanzata dall'intimato, anche...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 20693 del 13 ottobre 2016
«L'ordinanza ex art. 186 quater c.p.c. che pronuncia su alcuni capi della domanda, se è fatta rinuncia alla sentenza, produce gli effetti di una sentenza definitiva sull'intero oggetto del giudizio, con la conseguenza che le parti possono...»
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Cassazione civile, Sez. VI, sentenza n. 21774 del 27 ottobre 2016
«La ripartizione delle funzioni tra le sezioni specializzate e le sezioni ordinarie del medesimo tribunale non implica l'insorgenza di una questione di competenza, attenendo piuttosto alla distribuzione degli affari giurisdizionali all'interno...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, ordinanza n. 23224 del 15 novembre 2016
«In tema di conflitti di giurisdizione, per potersi ravvisare un conflitto negativo denunciabile ai sensi dell'art. 362, comma 2, n. 1, c.p.c., occorre che vi sia una doppia declinatoria di giurisdizione - l'una del giudice ordinario e l'altra del...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 23513 del 18 novembre 2016
«I provvedimenti, diversi dalla sentenza, di revoca o modifica dell'ordinanza anticipatoria ex art. 186 ter c.p.c. ne condividono la natura, essendo inidonei ad assumere contenuto decisorio e ad incidere, con autorità di giudicato, su posizioni di...»
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Cassazione civile, Sez. VI, sentenza n. 23763 del 22 novembre 2016
«È inammissibile il ricorso straordinario per cassazione avverso l'ordinanza, pronunciata in sede di reclamo ex art. 669 terdecies c.p.c., che autorizza il sequestro giudiziario, costituendo la stessa una misura cautelare provvisoria che, pur...»