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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 552 del 23 gennaio 1984
«Nelle controversie soggette al rito del lavoro – e, quindi, anche in quelle in materia di locazione di immobili ai sensi dell'art. 46 della legge n. 392 del 1978 – la questione di competenza del giudice adito deve trovare, a norma dell'art. 420...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 5694 del 12 novembre 1984
«Appartiene alla competenza per materia del pretore quale giudice del lavoro, ai sensi dell'art. 409 n. 3 c.p.c., la domanda diretta a far valere il diritto di partecipazione agli utili dell'impresa familiare a norma dell'art. 230 bis c.c., senza...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 5774 del 15 novembre 1984
«Il principio secondo cui la costituzione in giudizio della parte intimata, implicando il raggiungimento dello scopo della notificazione, ne sana i vizi, riguarda anche l'ipotesi della incompetenza funzionale di colui che l'ha compiuta e,...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 5811 del 15 novembre 1984
«Ai fini della riconducibilità del rapporto d'opera professionale nell'ambito dell'art. 409 n. 3 c.p.c., con la conseguente competenza del pretore come giudice del lavoro in ordine alle controversie relative, il requisito della continuità, previsto...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 6069 del 23 novembre 1984
«Qualora il pretore, adito a norma dell'art. 700 c.p.c., oltre ad adottare provvedimenti cautelari e provvisori, definisca la questione di competenza, la relativa pronuncia, indipendentemente dalla forma, assume natura sostanziale di sentenza sulla...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 2120 del 25 marzo 1985
«La competenza territoriale in ordine alla controversia concernente il diritto del dipendente dall'impresa assicurativa posta in liquidazione coatta amministrativa ad essere assunto — a seguito della risoluzione automatica del rapporto di lavoro...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 2182 del 28 marzo 1985
«L'istanza di regolamento preventivo di giurisdizione, che venga proposta, in pendenza del giudizio promosso davanti al pretore in funzione del giudice del lavoro, per sostenere la devoluzione della controversia al giudice specializzato, è...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 31 del 24 maggio 1985
«In materia di controversie di lavoro la competenza territoriale ex art. 413 c.p.c. è radicata — sulla base del contenuto della domanda — nel luogo in cui è sorto il rapporto per essere stato ivi stipulato il contratto di lavoro e non già in quello...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 4262 del 19 luglio 1985
«Il giudicato formatosi su una pronuncia di merito si estende ai necessari presupposti della pronuncia medesima, ivi inclusa quella qualificazione del rapporto, su cui si fonda la domanda, da giustificare la competenza giurisdizionale del giudice...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 6209 del 9 dicembre 1985
«L'opposizione del debitore esecutato al pignoramento per la illegittimità della concessa autorizzazione a procedere in executivis con dispensa dal termine di cui all'art. 482 c.p.c., stante l'insussistenza di pericolo nel ritardo, nonché per...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 813 del 5 febbraio 1985
«In tema di controversie possessorie, la competenza per materia del pretore può essere derogata a favore del giudice del petitorio, qualora tale giudizio, sia instaurato anteriormente a quello possessorio, nonché sia ancora pendente. Tale...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 150 del 26 marzo 1986
«Ai sensi dell'art. 428, primo comma, c.p.c., l'incompetenza territoriale del giudice del lavoro può essere rilevata d'ufficio dal giudice non oltre l'udienza di discussione di cui all'art. 420 c.p.c. — da identificare nell'udienza utile per il...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 1612 del 10 marzo 1986
«La contestazione del debitore circa la regolarità formale del precetto, per mancata indicazione della notifica del titolo esecutivo, configura opposizione agli atti esecutivi ai sensi del primo comma dell'art. 617 c.p.c. e va proposta – qualora la...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 26 del 14 aprile 1986
«Nelle controversie individuali di lavoro, ove una parte adisca il giudice nella cui circoscrizione sostiene esser sorto il rapporto, ma tale circostanza di fatto sia contestata dalla controparte – che eccepisce l'incompetenza per territorio – e...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 3970 del 14 giugno 1986
«L'opposizione con la quale l'esecutato deduca la nullità del pignoramento perché eseguito prima del decorso del termine di trenta giorni dalla notificazione del titolo esecutivo, essendo stata illegittimamente richiesta dal creditore procedente...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 3971 del 14 giugno 1986
«Con riguardo a procedimento disciplinato dal rito del lavoro, il provvedimento con cui il pretore, ancorché sia sorto contrasto tra le parti in ordine alla sua competenza, ammetta la prova richiesta da una di esse e, fissando la data per il...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 4204 del 24 giugno 1986
«Il giudice competente a conoscere del giudizio di merito successivo alla procedura d'urgenza ex art. 700 c.p.c. va stabilito in base alle norme generali senza che una preclusione possa derivare dal provvedimento cautelare che contenga anche la...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, ordinanza n. 50 del 3 febbraio 1986
«Il regolamento di competenza, costituendo un mezzo di impugnazione, mentre presuppone l'interesse ad agire, che si identifica con la soccombenza statuita con la decisione, con cui il giudice si è pronunciato, esplicitamente od implicitamente,...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 5015 del 19 agosto 1986
«La questione dell'ammissibilità dell'appello precede, sul piano logico e procedurale, quella relativa alla competenza del giudice adito con l'atto d'impugnazione, giacché il giudice prima di ogni altra indagine deve compiere quella diretta ad...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 5536 del 10 settembre 1986
«Notificato l'atto di precetto per il pagamento di un credito pecuniario, senza che il precettante abbia indicato se intende procedere ad espropriazione mobiliare (di competenza del pretore) od immobiliare (di competenza del tribunale), se nel...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 5930 del 9 ottobre 1986
«La parte esecutata che deduca la nullità del pignoramento, in conseguenza della cessata efficacia del precetto per inutile decorso del termine di novanta giorni dalla sua notifica, non contesta il diritto della controparte di procedere in via...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 663 del 3 febbraio 1986
«In ipotesi di pignoramento presso terzo e di mancata o contestata dichiarazione di quest'ultimo, l'art. 548 c.p.c. – nello stabilire per il conseguente autonomo giudizio di accertamento del credito del debitore esecutato che il pretore, innanzi al...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, ordinanza n. 711 del 24 novembre 1986
«Qualora sia stato proposto, con unico atto, sia il ricorso per il provvedimento d'urgenza ex art. 700 c.p.c. sia il ricorso per l'instaurazione del connesso giudizio di merito, il provvedimento d'urgenza deve ritenersi emesso in pendenza della...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 766 del 6 febbraio 1986
«In tema di competenza per materia del giudice del lavoro, l'art. 409 c.p.c. contempla ogni controversia nella quale la pretesa fatta valere in giudizio si ricolleghi ad un rapporto di lavoro in atto, ovvero estinto, oppure anche soltanto da...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 955 del 18 febbraio 1986
«L'accertamento della consistenza del patrimonio aziendale e, quindi, l'attribuzione dei diritti su di esso spettanti ai singoli membri dell'impresa familiare – per la loro collaborazione continua e coordinata – appartengono alla competenza del...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 981 del 18 febbraio 1986
«Ai fini dell'individuazione del giudice competente ratione materiae, la determinazione della materia del contendere va compiuta alla stregua del contenuto della domanda, e cioè in base alla sostanza della pretesa ed ai fatti dedotti a fondamento...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 9049 del 5 dicembre 1987
«Nel caso di clausola compromissoria che riguardi qualsiasi vertenza originata dal contratto, rientra nella competenza arbitrale la controversia insorta in relazione alle successive modificazioni apportate alle pattuizioni contrattuali originarie,...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 2686 del 30 marzo 1988
«Le questioni pregiudiziali, ivi incluse quelle inerenti alla competenza, che non siano state dedotte o rilevanti in sede di legittimità, non possono essere sollevate davanti al giudice di rinvio, né in sede di ulteriore ricorso avverso la sentenza...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 5326 del 3 ottobre 1988
«Il sindacato della Corte di cassazione sulla sentenza del giudice di rinvio si risolve nel controllo dei poteri e dei limiti che a quel giudice furono assegnati dalla pronuncia di annullamento e presuppone un'interpretazione di quest'ultima, volta...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 634 del 26 gennaio 1988
«Con riguardo all'ordinanza resa dal giudice amministrativo sulla sospensione o meno in via cautelare dell'atto della pubblica amministrazione il ricorso per cassazione, proposto a norma degli artt. 362 c.p.c. e 111 Cost., che è inammissibile in...»